ATTREZZATURE. In punta al braccio la “polivalenza specializzata” è un must
Uscendo dal classico cliché delle attrezzature da demolizione, oggi il mercato è in fortissima evoluzione. Le applicazioni a cui il mercato chiede soluzioni efficienti e sicure sono sempre più numerose valorizzando la funzione di portattrezzi delle attuali macchine movimento terra.
Le ATTREZZATURE vanno ormai oltre i classici impieghi. Sono infatti ormai lontani i tempi in cui erano delegate solamente alla demolizione. Oggi infatti rivestono un compito sempre più importante a livello di efficienza aziendale, sicurezza operativa e compiti specialistici.
L’Italia, come sempre, ci ha messo un po’ a capire che il valore delle macchine movimento terra come portattrezzi, escavatori idraulici in primis, è ulteriormente esaltato da allestimenti che ne mettano in rilievo le capacità idrauliche e la possibilità di muoversi in ambienti complessi.
Lezione che in nord Europa, in particolare la Penisola Scandinava, è stata chiara fin dai primi anni ‘70 con costruttori di escavatori come, ad esempio, Akerman. Azienda che aveva dotato le proprie macchine di impianti idraulici composti da più pompe proprio per soddisfare le esigenze idrauliche delle attrezzature più complesse.
Ma le cose per fortuna cambiano e si va avanti. Oggi infatti la richiesta di tilt-rotator, attacchi rapidi idraulici e attrezzature sempre più specifiche sta crescendo in modo importante anche da noi. Con tante aziende che propongono soluzioni in grado di soddisfare tutte le imprese.
Una panoramica delle attrezzature in costante crescita
LEHNHOFF
Il costruttore di Baden Baden ha mantenuto la propria piena autonomia di sviluppo e di marchio pur essendo proprietà di Komatsu. Autonomia che comprende anche la rete distributiva che cammina, giustamente, su proprio binario rispetto a quello della rete del costruttore giapponese. L’offerta di attrezzature parte dalle classiche benne il cui elevato livello qualitativo, sia in termini di disegno che di materiali, è ampiamente riconosciuto dal mercato. Arriva poi fino ai Powertilt / Rotator che permettono di aumentare in modo esponenziale l’efficienza degli escavatori idraulici.
Soprattutto nei cantieri stradali, di urbanizzazioni e di lavori speciali. La gamma spazia da modelli per escavatori dal peso operativo che va da 1 fino a 40 tonnellate. Di fatto, quindi, copre tutta la richiesta di mercato per quanto riguarda queste specifiche attrezzature dispositivi.
La visione a 360° di Lehnhoff permette inoltre di avere una completa dotazione che spazia dagli attacchi rapidi con innesti idraulici integrati fino ai denti ripper o alle pinze selezionatrici. Con gli attacchi Lehmatic, che sono oggi riconosciut tra i più performanti da un punto di vista dei flussi idraulici.
Lehnhoff
Il marcho tedesco spazia dalle semplici benne per arrivare ai Powertilt/Rotator
STEELWRIST
Steelwrist è il costruttore che ha dato inizio alla costruzione degli attacchi rapidi idraulici negli anni ‘70. E lo fece, fra le altre cose, proprio in collaborazione con Akerman. La storia aziendale ha portato ad uno sviluppo sempre più spinto della tecnologia idraulica per queste attrezzature. Tutto questo parallelamente alla progettazione e costruzione di elementi accessori per escavatori idraulici.
Uno sviluppo che, nel tempo, ha portato l’arrivo dei primi tilt-rotator. Oggi il marchio svedese è uno dei riferimenti principali del mercato anche grazie ad alcune specifiche iniziative tecnico-commerciali. Primo fra tutti il consorzio Open-S e, subito dopo, l’acquisizione di SVAB per quanto riguarda i sistemi di controllo Open-Connect da installare sugli escavatori idraulici. Non solo “acciaio e tubi verdi”, quindi, ma anche tecnologia digitale per ottimizzare l’uso di queste attrezzature in ogni contesto e con ogni escavatore.
Steelwrist
Il costruttore svedese è stato un vero e proprio antesignano già negli anni ’70
Sostanza costruttiva
La costruzione di elementi in aggancio in fusione rientra fra i punti di forza di Steelwrist. L’azienda si distingue infatti all’interno del novero di costruttori di attacchi rapidi con innesti idraulici integrati che rispondono allo standard simmetrico. Un accorgimento che conferisce una minore leva all’attacco ottimizzando le forze di strappo. Oltre a questo si distingue per la maggiore rigidezza in caso di applicazioni pesanti con attrezzature da demolizione. Rigidezza che consente anche di preservare più a lungo la durata dei frutti. Questi ultimi, inoltre, possono essere sostituiti in modo semplice e comodo grazie ad una costruzione che tiene conto dei tempi di manutenzione in cantiere.
KEMROC
Il costruttore tedesco è uno specialista nelle attrezzature ad alte prestazioni per il taglio, la scarifica e lo scavo di trincee con catenarie per escavatori idraulici. La gamma di Kemroc arriva anche a coprire settori come le scarificatrici per asfalto. Ma la principale mission aziendale si concentra soprattutto sulle attrezzature idrauliche che trovano ampia applicazione nella demolizione controllata.
Alla base c’è una grande esperienza nelle tecnologie idrauliche ad alte prestazioni. Esperienza che si accompagna ad una costruzione accurata degli elementi strutturali fondamentali. Fra le attrezzature spiccano quelle dedicate al taglio di roccia e calcestruzzo. Stiamo quindi parlando delle grandi ruote dentate. La loro tecnologia si basa sull’impiego di due motori idraulici ad alta coppia con modelli in grado di operare con escavatori idraulici che vanno dalle 14 alle 60 tonnellate. Le profondità di taglio arrivano fino ad un metro con larghezze massime fino a 40 centimetri. Permettono quindi un impiego a 360° che spazia dal classico taglio di strutture, all’impiego in cava, fino allo scavo di mini trincee in terreni compatti la cui resistenza massima deve essere minore o uguale a 120 MPa.
Kemroc
Le attrezzature del marchio tedesco sono orientate in modo prevalente al taglio e scarifica
TAETS
L’azienda olandese, nata nel 1973, è oggi la specialista di riferimento per quanto riguarda gli scapitozzatori di pali trivellati. Una mission che non è nata per caso ma si è sviluppata proprio in un mercato, quello dei Paesi Bassi, che fa uso di queste tecnologie da lungo tempo.
Sia per i pali con sezioni circolari, sia per quelli con sezioni rettangolari. L’uso degli scapitozzatori permette infatti di salvaguardare l’integrità strutturale dei pali. Sia delle armature, sia del calcestruzzo nelle zone delicate di innesto di travi o solette a cima palo.
L’operazione di rottura della testa palo veniva spesso eseguita, in passato, con martelli idraulici. Questi ultimi non solo trasmettevano forti vibrazioni ma non effettuavano in modo corretto la lavorazione. I capitolati sempre più stringenti hanno infatti imposto l’uso di queste attrezzature, molto più efficienti e funzionali, anche nel nostro paese. Oggi Timeco si propone sia come noleggiatore, sia come concessionario del marchio Taets.
Taets
Le attrezzature olandesi sono rappresentate in Italia dalla Timeco
EVERDIGM
Il costruttore coreano, parte del Gruppo Hyundai, si propone al mercato con una gamma di attrezzature
per la demolizione primaria che spaziano dai classici martelli idraulici fino alla frantumazione. Passando per la demolizione primaria con multi processori e pinze selezionatrici. Si tratta di attrezzature con un rapporto qualità prezzo decisamente positivo. Questo avviene grazie a tecnologie idrauliche affidabili e consolidate che permettono di avere un’elevata efficienza in cantiere con un TCO conveniente.
Everdigm
Il marchio coreano si propone con un vantaggioso rapporto qualità/prezzo
KINSHOFER
Il grande Gruppo tedesco, forte dell’acquisizione di moltissimi marchi importanti italiani, si propone al mercato con una delle più vaste gamme di attrezzature. Offerta che copre applicazioni di ogni tipo. Nel portfolio aziendale vi sono anche i Tiltrotator NOX che si distinguono per la compattezza e l’assenza di cilindri di tiltaggio. Il loro funzionamento è infatti affidato a motori ad alta coppia che sono in grado di orientare benna o altri accessori in modo snello e veloce.
La gamma può equipaggiare escavatori idraulici fino a 25 tonnellate di peso operativo. Inoltre i Tiltrator NOX sono anche dotati del sistema di controllo GPS NOXPROP+ che si interfaccia con tutti i più moderni sistemi 3D. Anche in retrofit. Una funzionalità che permette di impiegare queste attrezzature in modo ancora più efficiente e funzionale per l’esecuzione di lavori complessi. Kinshofer è ovviamente in grado di fornire tutta la filiera delle attrezzature che si integrano con il sistema.
Kinshofer
Il Gruppo tedesco è oggi fra quelli con il maggiore portfolio del mercato