BAUER. Sicurezza, manutenzione e formazione. I tre grandi pilastri su cui si fonda l’azienda

BAUER è un punto di riferimento globale nel settore delle macchine per la perforazione. Una posizione da leader che si è conquistata un passo dopo l’altro facendo leva su tre pilastri fondamentali. Sicurezza, manutenzione e formazione.

Tre temi fondamentali in cui la sicurezza occupa sicuramente il posto principale. La tematica da cui partire per parlare di qualsiasi macchina o di qualsiasi cantiere. Saverio Santucci, After Sales & Technical Support Manager di Bauer Macchine Italia è senza dubbio di questo avviso.

La cultura della sicurezza di Bauer 

Saverio Santucci ci spiega “Ho iniziato a lavorare nel mondo delle perforazioni nel lontano 1992. Sono sempre stato molto sensibile a questo argomento ma in Bauer Macchine Italia ho acquisito la vera cultura della sicurezza. Faccio parte del Gruppo Bauer dal 2016 e ne sono felice. Ho capito che, a livello italiano, manca proprio la cultura della sicurezza di cui noi siamo portatori. Ogni giorno ci sono morti sul lavoro e tantissimi infortuni. In pratica stiamo combattendo una guerra non dichiarata. Com’è possibile una cosa del genere nel 2024?”.

E continua “Fortunatamente in Bauer Macchine Italia siamo attentissimi a questi aspetti. Ci siamo imposti l’obbligo di denunciare non solo tutti gli incidenti ma anche i cosiddetti “near miss”. Ossia i mancati incidenti. Infatti questo è l’unico sistema per migliorare e porre rimedio a tutte le situazioni che possono creare un sinistro. Questo modo di lavorare, di pensare e di trasmettere ai lavoratori la cultura della sicurezza è una cosa che mi piace moltissimo”.

Spiega ancora “Al nostro interno questa cultura si concretizza in specifiche riunioni e in piccoli corsi di formazione dedicati alla sicurezza. In queste occasioni parliamo dei mancati incidenti con molta franchezza e libertà. Del resto il mancato incidente, anche se piccolo, è un segnale d’allarme. Si tratta infatti di un chiaro indicatore che occorre fare qualcosa per migliorare. Per incentivare la comunicazione dei near miss abbiamo anche istituito un apposito Premio della Sicurezza. Si tratta di un’iniziativa che sta funzionando”.

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Saverio Santucci lavora nel settore delle palificazioni dal 1992. Dal 2016 è in Bauer e ricopre la carica di After Sales & Technical Support Manager

La visione del cantiere

Questo è quanto viene fatto in Bauer Macchine Italia. Ma in realtà cosa accade verso l’esterno? Riprende Santucci “Ovviamente non possiamo intervenire sulla sicurezza dei clienti. Si tratta infatti di un argomento delicato. Ma il nostro personale in cantiere sa che l’obiettivo finale non giustifica i mezzi con cui lo si raggiunge. Quindi, per fare un esempio, se un nostro collaboratore deve andare in alto sulla macchina per fare un certo lavoro, chiederà la piattaforma. E non eseguirà il lavoro fino a che non avrà la dotazione di sicurezza specifica richiesta”.

Spiega ancora “Tutti i lavori di manutenzione sono eseguiti seguendo pratiche di assoluta sicurezza. Questo, me lo auguro, dovrebbe essere anche di esempio per i nostri clienti. Ovviamente questo modo di lavorare non è improvvisato. Infatti i nostri clienti sono sempre avvisati in precedenza in modo che in cantiere si trovino tutte le attrezzature necessarie. Abbiamo anche acquistato e distribuiamo in cantiere una collana di libretti, di poche pagine e di piccole dimensioni, dedicati a vari argomenti sulla sicurezza. Si tratta infatti di pubblicazioni brevi, facili da leggere e molto interessanti. Questi fascicoli contengono molti argomenti per il cantiere, per i lavori in quota, ma anche per gli addetti dell’ufficio. Occorre infatti che tutti siano informati in modo dettagliato”.

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Il costruttore fornisce un attento servizio post vendita che permette ai clienti di operare in massima sicurezza

Il ruolo fondamentale della manutenzione

Il tema della manutenzione è strettamente collegato con quello della sicurezza. Infatti per lavorare con macchine intrinsecamente sicure non è sufficiente affidarsi ad attrezzature di alta qualità. Queste vanno infatti sempre tenute nella massima efficienza. Un’efficienza che si ottiene utilizzando ricambi originali ed eseguendo tutti i tagliandi previsti.

Continua Santucci “Sul territorio italiano abbiamo attualmente al lavoro oltre 60 macchine tra perforatrici Bauer, Klemm, frese e gru. Quindi si tratta di un parco macchine notevole da seguire con estrema attenzione. Parliamo dunque di attrezzature che sono monitorate con tutti gli strumenti informativi che Bauer ci mette a disposizione”.

Le macchine vengono infatti costantemente seguite durante il loro lavoro e quindi Bauer Macchine Italia sa esattamente quando devono essere fatti i vari tagliandi e come vengono utilizzate le macchine. Una consapevolezza che nasce attraverso la visualizzazione di molti parametri. Tra questi vi sono i consumi, le ore di lavoro, le pause durante la giornata, le ore di funzionamento del motore, la posizione della macchina e, ovviamente, anche tutti gli allarmi.

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La manutenzione è un aspetto fondamentale per il costruttore

Bauer a fianco dei clienti per aiutarli a lavorare meglio

Riprende Santucci “Il concetto che ci muove è molto semplice. Le ditte di fondazioni speciali devono fare i pali. Noi invece dobbiamo fare in modo che le macchine di questi clienti non si fermino. Per raggiungere questo scopo il metodo migliore, più affidabile ed economico, in quanto mette al riparo da rotture improvvise, è quello di stipulare appositi contratti di service. Attraverso questi specifici accordi dal costo certo la gestione della macchina è completamente a carico di Bauer Macchine Italia”.

Continua “Quindi l’impresa fa i pali e noi facciamo tutto il resto. Ci occupiamo ad esempio dei tagliandi o della sostituzione di una fune o di un componente usurato. Nel prezzo del servizio possono essere inseriti anche i ricambi e quindi il cliente non si trova sorprese. Esattamente come avviene nel settore automotive. Ovviamente questi contratti si basano sulle ore di lavoro della macchina. Al contempo mirano a salvaguardare la macchina nel corso della sua vita lavorativa. Quindi metteiamo a disposizione del cliente non solo una perforatrice sempre prestazionale ma anche sempre sicura”.

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Essere a fianco dei clienti è fondamentale per un impiego sicuro e corretto delle macchine

Cosa ne pensa il mercato

“Com’è logico che sia” conferma Santucci “i clienti sono molto attenti alle spese. Ma osservando i registri di manutenzione spesso ci accorgiamo come la soluzione fai da te non sia la migliore. Eppure il registro di manutenzione è uno dei documenti più importanti che, secondo quanto previsto dal D.Lvo 81/2008, deve stare sulla macchina e deve essere costantemente aggiornato. Infatti dalla sua compilazione approssimativa si evince come spesso le manutenzioni non siano effettuate correttamente. Questo provoca successive rotture o problematiche che potevano essere evitate”.

E continua “Quindi scegliere la manutenzione programmata è una scelta quasi obbligata. Si tratta infatti del metodo migliore per salvaguardare il proprio investimento, per lavorare con macchine sicure, affidabili e conservare un elevato valore residuo della macchinario. Devo dire che a piccoli passi il mercato stia andando in questa direzione. E questo succede a prescindere dalle dimensioni delle aziende. Per supportare questo servizio stiamo anche cercando di ampliare sempre di più il comparto dell’assistenza tecnica. Al momento abbiamo due tecnici in officina, due tecnici itineranti e due persone in ufficio”.

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L’azienda è impegnata in modo diretto nella divulgazione semplice e corretta della sicurezza in cantiere

La formazione come elemento cruciale

Il tema cardine della formazione è fondamentale per affrontare in modo consapevole quello della sicurezza. Ci spiega infatti Saverio Santucci “L’elettronica è ormai presente su tutte le macchine. Parliamo ormai di perforatrici che hanno la possibilità di utilizzare e operare con molteplici tecnologie. Quindi la formazione degli operatori è divenuta un’urgenza. Non possiamo pensare che ogni operatore sappia a memoria il manuale di uso e manutenzione. In Bauer abbiamo maturato la sensibilità di spiegare l’utilizzo delle varie macchine in modo semplice. Quindi non con la complessità ingegneristica ma in modo efficace”.

E continua “Ovviamente in Bauer abbiamo i simulatori. Sono attrezzature che portiamo anche in fiera. Ma questo non basta. È infatti necessario organizzarci con una vera e propria scuola di formazione. Si tratta di un’urgenza voluta anche dalle imprese perché la professionalità degli operatori sta diminuendo vertiginosamente. Ancora una volta questo aspetto si riflette sulla sicurezza e sull’integrità della macchina stessa. Molte rotture dipendono infatti da impieghi scorretti. Il Bauer Training Center è rivolto prima di tutto ai collaboratori Bauer. Ma è una struttura dedicata anche ai nostri clienti”.

Essere sul campo in Italia

Conclude infine Santucci “Però poi ci sono le difficoltà linguistiche, che sono importanti, e c’è la trasferta. che complica le cose. Per questo motivo è necessario organizzarci con corsi pensati e realizzati in Italia. In questo senso nel 2025 Bauer Macchine ha in programma di dotarsi di un simulatore Bauer Foundation. Si tratta di un simulatore che permetta ai clienti di familiarizzare con la tecnologia e le metodologie di lavoro Bauer nella completa sicurezza della realtà virtuale restando in Italia. Questa possibilità andrebbe quindi a semplificare la vita degli operatori e a farli lavorare con più serenità. E’ un’azione che va nella direzione del potenziamento della sicurezza e della confidenza dell’operatore verso le nostre macchine”.

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I simulatori sono fondamentali per la sicurezza e la formazione corretta degli operatori che utilizzano o utilizzeranno le macchine per la perforazione

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Il costruttore tedesco ha messo a punto dei simulatori fondamentali per la formazione degli operatori