BOBCAT, ad Intermat con il concept RogueX2
BOBCAT si presenta ad Intermat 2024 con il prototipo di minipala gommata a guida autonoma RogueX2. Evoluzione del cingolato RogueX, presenta tecnologie e innovazioni che segnano una possibile e molto probabile evoluzione delle macchine movimento terra compatte.
BOBCAT è stato il primo costruttore, con il suo T7X, a presentare una macchina completamente elettrica (e non semplicemente elettrificata) nel corso del 2022. Un mezzo molto interessante e dalle prestazioni decisamente convincenti che avevamo anche avuto modo di testare in campo nel Centro Sviluppo Prodotto di Dobris, in Repubblica Ceca. Vi inseriamo qui il link all’articolo con il video della prova.
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Macchina che ha dato origine a diversi nuovi concept come il RogueX ed il nuovo RogueX2 che vedremo ad Intermat. Un modo nuovo di intendere queste macchine che apre una visione sul futuro del movimento terra.
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Il RogueX2 introduce nuovi concetti nel settore delle macchine compatte
BOBCAT RogueX2, una presenza che indica la strada
La minipala RogueX2 è stata infatti sviluppata sulla base del concept RogueX presentato alla fiera Conexpo di Las Vegas quasi un anno fa. Siamo quindi già alla seconda release di un mezzo che indica chiaramente le prossime frontiere applicative dove la tecnologia sarà sempre più importante anche nei cantieri di movimento terra.
Si tratta quindi di un concept di macchina autonoma completamente elettrica. Oltre ad avere emissioni locali zero è alimentata da batterie agli ioni di litio. Il sistema di trazione, cinematica di sollevamento e azionamento benna è completamente elettrico. Impiega infatti degli attuatori e non utilizza un impianto idraulico. L’unico liquido presente a bordo è impiegato nel sistema di raffreddamento dell’elettronica di potenza.
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Il braccio della RogueX ottimizzava alcune manovre specifiche
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Il braccio del RogueX2 nasce per combinare in modo ottimale sollevamento radiale, verticale e variabile
La cabina non serve
Il RogueX2 e RogueX nascono senza cabina per evidenziare la loro origine di macchine autonome. L’obiettivo è di trovare una soluzione per risolvere la carenza di operatori. Sono quindi anche un modello di come potrebbero essere le macchine da lavoro del futuro grazie anche all’implementazione di nuove tecnologie come l’uso dell’AI.
Sulla RogueX2 il motore a combustione interna è sostituito da un gruppo propulsore elettrico per migliorare potenza e trazione. Questa macchina elimina al 100% l’impianto idraulico, inclusi connettori, flessibili, tubazioni e raccordi. Elementi che spesso causano guasti. L’assenza di circuiti idraulici e fluidi non solo riduce le emissioni ma minimizza anche l’inquinamento acustico e quello ambientale.
L’evoluzione di un progetto
La prima versione della RogueX è stata progettata con i cingoli e con una cinematica avanzata del gruppo di lavoro. Questo per offrire una funzionalità unica combinando le capacità di sollevamento verticale, radiale e variabile in una sola macchina.
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La prima versione del RogueX è nata come macchina cingolata
La RogueX2 è invece una macchina gommata per ottimizzare l’autonomia della batteria elettrica. È inoltre dotata di motori a flusso assiale che offrono un’elevata forza di trazione. La macchina garantisce quindi una potenza maggiore per applicazioni dure. Fra queste vi sono sicuramente il livellamento, lo scavo e l’alimentazione di accessori per impieghi gravosi. Con i costruttori di queste attrezzature che iniziano a sviluppare azionamenti elettrici.
Le due macchine hanno permesso a Bobcat di depositare numerosi brevetti in corso di registrazione. Joel Honeyman, Doosan Bobcat Vice President of Global Innovation, ha sottolineato che “Questi brevetti rappresentano molto più che nuove funzionalità di una macchina. Sono infatti la prova di una svolta totale nella definizione di una nuova esperienza di lavoro“.
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Il RogueX2 nasce come macchina gommata e con un braccio innovativo