Bobcat ha presenziato a Conexpo 2023 a modo suo. Ossia alzando ulteriormente l’asticella della sfida tecnologica presentando la S7X e la RogueX.

La prima è l’erede gommata della rivoluzionaria T7X che abbiamo avuto modo di provare in esclusiva. Diventa così la prima pala compatta gommata 100% elettrica al mondo.

La seconda è per ora ancora un concept che unisce i due fondamentali concetti di minipala cingolata elettrica a funzionamento completamente autonomo. Si tratta quindi di un vero “pieno di tecnologia” che fa capire come Bobcat sia oggi una delle aziende che sta maggiormente investendo in questo direzione.

La Bobcat S7X è la prima macchina completamente elettrica effettivamente utilizzabile

Bobcat

La nuova S7X è l’erede della T7X ma compie una salto in avanti in termini di usabilità grazie alle attrezzature elettriche.

Una strategia che emerge chiaramente dalle parole di Scott Park, CEO e Vicepresidente di Doosan Bobcat.

“In Bobcat, ci spingiamo costantemente oltre i limiti per esplorare nuovi progressi che aiutano i nostri clienti a realizzare sempre di più e fare progredire il settore. Come organizzazione, siamo impegnati a innovare innanzitutto per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, affinché diventino più efficienti e produttivi e raggiungano il meritato successo”.

Scott Park, CEO e vicepresidente di Doosan Bobcat.

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Arriva la gommata Bobcat S7X

La nuova minipala gommata S7X nasce sulla base della T7X. Si tratta di una macchina completamente elettrica, come la sua gemella diversa cingolata, in cui la movimentazione avviene con motori ed attuatori elettrici. Questo comporta l’assenza di liquidi tranne circa un litro di refrigerante per il controller elettronico.

L’alimentazione avviene con una batteria agli ioni di litio da 60,5 kWh. Il funzionamento completamente elettrico porta in campo tutti gli effettivi vantaggi di questa tecnologia. Si hanno quindi prestazioni molto elevate con la coppia erogata in modo pressoché istantaneo e, a parità di potena installata, ben tre volte superiore a quella delle pale convenzionali. Questa macchina riesce ad abbinare sostenibilità e prestazioni con zero emissioni locali.

Le prestazioni pure in scavo e movimentazione sono superiori agli equivalenti modelli alimentati a gasolio. Sarà interessante lo sviluppo nel tempo per capire come si potrà operare a lungo con le attrezzature a funzionamento elettrico.

Bobcat S7X ha presentato l'alimentazione elettrica per le attrezzature

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Con vibrazioni minime e alta silenziosità, la macchina garantisce all’operatore il massimo comfort durante il lavoro. 

Ricarica lunga, elevata autonomia

I tempi per una ricarica completa sono abbastanza lunghi. Parliamo di 10 ore complessive. Ma la tecnologia impiegata dal costruttore permette di avere un’autonomia di 8 ore. Nei fatti si lavora per una giornata intera e poi si provvede alla ricarica. Decisamente interessante la previsione di uscite elettriche per le attrezzature di questo tipo. Nel caso specificico il costruttore della Lince si è presentato con una turbina da neve.

“In qualità di inventori della prima pala compatta, siamo entusiasti di reinventare ancora una volta la macchina che ha creato il settore. La S7X è un prodotto eccezionale che permette di lavorare in luoghi sensibili sotto il profilo ambientale, in aree in cui è previsto il contenimento dei rumori e in interni”

Joel Honeyman, Doosan Bobcat Vice President of Global Innovation
Bobcat ha deciso di allestire la S7X con le uscite per l'alimentazione elettrica

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Il costruttore ha rotto gli indugi presentando la S7X con l’arrivo delle uscite elettriche per attrezzature di questo tipo. 

Bobcat RogueX, il concept che riscrive le regole

Il RogueX è un progetto partito dall’idea di testare le percezioni dei clienti e i limiti di funzionalità della macchina. Tutto in funzione di proseguire sulla strada dell’innovazione di prodotto.

Una linea progettuale che emerge dalle parole di Joel Honeyman, Doosan Bobcat Vice President of Global Innovation della Lince.

“RogueX è stata concepita pensando al cantiere del futuro e alle esigenze dei clienti in continua evoluzione. Ponendo soprattutto attenzione alla facilità d’uso, all’azionamento da remoto, alle funzionalità autonome, alle funzioni sostenibili e alle caratteristiche che consentono all’operatore di fare di più con una sola macchina”.

Joel Honeyman, Doosan Bobcat Vice President of Global Innovation

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La macchina esplora l’idea di poter lavorare in luoghi inaccessibili all’uomo e operare sempre più da remoto. 

I cantieri infatti si evolvono ed è sempre più frequente l’uso del controllo delle macchine a distanza. Nell’ottica di un impiego con questa sola modalità di azionamento, Bobcat ha deciso di eliminare del tutto la postazione dell’operatore. La macchina si presenta quindi senza cabina e con una diversa cinematica di azionamento della benna.

Bobcat ha rinnovato completamente il concetto di minipala con il RogueX

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Decisamente interessante il nuovo cinematismo che rivede completamente il concetto di minipala.

Le caratteristiche tecniche uniche della RogueX

Ma non sono queste le uniche caratteristiche tecniche a ridefinire alla base il concetto di minipala. RogueX è infatti dotata di capacità di sollevamento verticale e radiale. Il funzionamento completamente elettrico, inoltre, ha eliminato completamente la presenza dell’impianto idraulico. Esattamente come sulla T7X e S7X.

Matt Sagaser, Director of Innovation Accelerated di Bobcat, ha chiarito gli obiettivi del costruttore con questa macchina innovativa.

“Sulla scia del successo della nostra prima pala compatta elettrica T7X, abbiamo deciso di pensare in grande e fare un salto nel futuro. Il nostro team dedicato all’innovazione ha adottato un approccio coraggioso. Ha di fatto progettato una macchina che infrange tutte le regole. RogueX ridefinisce un quadro di riferimento di ciò che è possibile fare con una macchina di questo tipo ed il nostro team è solo all’inizio di ciò che avverrà in futuro”.

Matt Sagaser, Director of Innovation Accelerated per Bobcat.
Bobcat ha rivisto completamente il concept di minipala con la nuova RogueX

Bobcat

Il concept RogueX rappresenta oggi una possibile e concreta evoluzione delle minipale in ottica di elettrificazione e guida a distanza.

Costantino Radis è un giornalista di riferimento nel settore delle macchine industriali

Cosa ne penso

Costantino Radis

BOBCAT S7X E ROGUEX. SI ALZA L’ASTICELLA DELLA TECNOLOGIA PER I LAVORI COMPATTI.

La partecipazione di Bobcat a Conexpo è stata all’insegna della tecnologia e dell’elettricità. Guida autonoma, nuovo concetto di minipala e l’arrivo delle uscite di alimentazione per le attrezzature elettriche. Una forte spinta sull’acceleratore della ricerca e sviluppo.

Quando ho avuto modo di provare a Dobris la T7X ero rimasto letteralmente impressionato dalle prestazioni e dalla tecnologia a bordo macchina.

Parlando con il team di Ricerca & Sviluppo di Bobcat si era affrontato il tema delle attrezzature a funzionamento elettrico. Le uniche, di fatto, utilizzabili con macchine completamente elettriche dove l'olio idraulico definitivamente scompare.

Stiamo parlando di un salto concettuale che la stessa Bobcat ha normalizzato con la comparsa sulla nuova S7X delle prese di alimentazione. E con foto e video di una macchina in azione con una turbina da neve azionata da un motore elettrico.

La RogueX si presenta con tutti questi contenuti e, in più, con la guida a distanza, con l'abbandono definitivo del posto guida e con un cinematismo che fa ripensare completamente il concetto di minipala così come noi lo conosciamo.

Un passo avanti che aumenta l'efficienza e le potenzialità di queste macchine introducendo un modo differente di immaginare il lavoro in spazi a rischio, al chiuso o semplicemente nei cantieri urbani.

Appaiono evidenti i grandi investimenti che Doosan Bobcat sta effettuando a livello di prodotto e tecnologia per rafforzarsi ulteriormente sul mercato mondiale. Rimane oggi uno dei player più attivi nel settore con una visione di lungo periodo che non lascia dubbi di nessun genere sulle intenzioni di leadership tecnologica mondiale del marchio.

In molti oggi parlano di elettricità e di tecnologia. In pochi, a onor del vero, la padroneggiano e la pensano per essere realmente applicata in cantiere e per essere realmente vantaggiosa per gli utilizzatori.

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