Briggs & Stratton, Vanguard sfata i miti sulle batterie al litio
Briggs & Stratton è presente nel campo dell'elettrificazione con il marchio Vanguard. In questo articolo i tecnici del costruttore chiariscono alcuni "miti" sulle batterie agli ioni di litio. Dalla durata della ricarica al riciclaggio passando per la resistenza alle variazioni climatiche.
Briggs & Stratton ha intrapreso un percorso virtuoso nel settore dell’elettrificazione. Con il marchio Vanguard, infatti, si propone al mercato con una gamma di prodotti altamente tecnologici.
In questo articolo gli esperti di batterie Vanguard di Briggs & Stratton sfatano alcuni miti e condividono i fatti su alcune ipotesi errate inerenti le batterie al litio. Infatti gli attuali sviluppi tecnologici di questi componenti hanno notevolmente aumentato il numero di usi a cui possono essere applicate. Dagli smartphone, ai computer e persino agli spazzolini da denti si è infatti passati all’alimentazione di veicoli a motore e macchinari pesanti. I progressi nella tecnologia agli ioni di litio hanno quindi portato all’elettrificazione di un’ampia gamma di apparecchiature industriali.
Nonostante questo ci sono molti miti, spesso dei veri e propri pregiudizi, che riguardano la praticità delle apparecchiature alimentate a batteria. Luoghi comuni che dissuadono alcuni utenti dal passare a questo tipo di alimentazione. Briggs & Stratton, nella sua lunga ricerca su questi componenti, ha chiaramente inquadrato ogni problematica dando delle chiare risposte.
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Briggs & Stratton e i “miti” climatici, di ricarica e di longevità
MITO 1: le apparecchiature alimentate a batteria non possono resistere alle variazioni climatiche
Le batterie sono perfettamente in grado di resistere ad una lunga serie di condizioni ambientali particolari. Chi lavora all’aperto ha infatti bisogno di una soluzione in grado di resistere a una vasta gamma di variazioni climatiche stagionali. I motori endotermici hanno pienamente dimostrato di essere in grado di affrontare condizioni sfavorevoli. Cosa che hanno imparato a fare nel tempo con adeguati accorgimenti.
Anche le batterie sono quindi state gradualmente sviluppate per resistere agli elementi ambientali difficili. Questi componenti hanno migliorato notevolmente durata e robustezza. Caldo e freddo intensi, così come le forti vibrazioni e l’esposizione all’umidità sicuramente disturbano l’alimentazione della batteria. Ma non impediscono di fornire prestazioni energetiche ottimali.
Infatti le capacità di test per le batterie sono state notevolmente migliorate. Questo ha consentito ai produttori di esporre le batterie a condizioni severe garantendo la fornitura di prestazioni efficaci. Ovviamente a prescindere dalle condizioni meteorologiche. Le attuali batterie possono fornire prestazioni efficienti da -20°C fino a +60°C.
MITO 2: la carica della batteria è inaffidabile
Le macchine convenzionali alimentate a carburante sono ampiamente considerate la norma. C’è quindi la tendenza a ignorare l’alimentazione a batteria perché rappresenta un’incognita. Rimangono quindi le preoccupazioni sull’impatto che possono avere eventuali tempi di inattività forzata.
Ma oggi le moderne batterie agli ioni di litio sono progettate per aiutare l’utilizzatore in caso di problemi. Briggs & Stratton, con le batterie Vanguard, integra un sistema di gestione della batteria (Bms). Si tratta di un sistema che offre moltissimi dati e approfondimenti sulla salute e le prestazioni della batteria. Essere in grado di monitorarla aiuta a prevenire i tempi di inattività perché gli utilizzatori misurano costantemente lo stato di salute. Di fatto il Bms funge da computer di bordo monitorando informazioni come la temperatura del pacco, le correnti di carica/scarica e le tensioni di ciascun banco di celle.
Il Bms è quindi un ottimo strumento per supportare gli utenti in caso di problemi. La batteria comunica con l’utente per identificare il problema e ridurre al minimo i tempi di fermi. Le batterie agli ioni di litio Vanguard di Briggs & Stratton sono inoltre dotate di contattori interni. Di conseguenza quando l’apparecchiatura è spenta anche la batteria è spenta proteggendo coloro che effettuano la manutenzione.
Mito 3: se la batteria si esaurisce, l’apparecchiatura è fuori uso fino alla carica successiva
I timori per la longevità della batteria per i problemi che possono sorgere quando la batteria si esaurisce è un altro motivo per cui si preferisce l’alimentazione a carburante.
Tuttavia se una batteria dovesse esaurirsi potrebbe essere sostituita rapidamente e facilmente con una batteria alternativa. Briggs & Stratton ha infatti recentemente introdotto la batteria sostituibile Vanguard agli ioni di litio da 1,5 kWh. Si tratta di un dispositivo che può essere sbloccato e sostituito in pochi secondi fornendo una potenza costante.
La batteria è quindi pensata per essere intercambiabile. Questo consente agli utilizzatori di rimuoverla e sostituirla facilmente secondo necessità con tempi di fermo minimi. Una combinazione di batterie intercambiabili permette di soddisfare maggiori esigenze di alimentazione per le loro apparecchiature.
I “miti” della ricarica e del riciclaggio
MITO 4: non esistono pratiche di ricarica sicure
La ricarica della batteria è più sicura di quanto non si creda. Le operazioni vanno infatti ben al di là di un collegamento ad una fonte di energia elettrica. La corretta strategia di ricarica di una batteria agli ioni di litio è infatti legata ad una moltitudine di fattori.
Infatti il Bms della batteria agli ioni di litio supporta la ricarica controllando quando la batteria può essere caricata. Questo evita che l’utente la carichi a una temperatura troppo alta o troppo bassa. Si tratta di un sistema che protegge la chimica interna della batteria per prolungarne la durata. L’altro compito è il controllo della durata e della velocità di carica per mantenere la salute ottimale della batteria.
MITO 5: Le batterie agli ioni di litio non sono riciclabili
Riciclare le batterie è spesso considerato impossibile. Questo a causa delle difficoltà di smaltimento delle vecchie batterie al nichel-cadmio (Ni-Cd). Sono difficoltà sconosciute alle batterie agli ioni di litio che, infatti sono facilmente riciclabili. Queste batterie hanno spesso una seconda vita in quanto rimane circa l’80% della loro capacità. Un elemento fondamentale che consente il loro riutilizzo per altre applicazioni alla fine del loro ciclo di vita.
Inoltre le batterie agli ioni di litio non contengono gli stessi metalli pesanti che si trovavano nelle vecchie batterie. Il loro riciclaggio è quindi più sicuro e non vi è il timore che sostanze chimiche indesiderate penetrino nella rete idrica.