CASE CE. Fabrizio Cepollina nominato responsabile per tutta EMEA, Turchia e CIS
Fabrizio Cepollina è stato nominato responsabile di CASE CE per EMEA, Turchia e CIS. Dopo la sua nomina di responsabile Europa del novembre scorso si amplia quindi la sua carica con l'obiettivo di sfruttare le sinergie fra le diverse zone geografiche.
CASE CE ha ampliato le responsabilità di Fabrizio Cepollina. Dopo la sua nomina, nello scorso novembre 2024, a Responsabile Europa del settore costruzioni di CNH, dal primo gennaio 2025 ha ulteriormente allargato la propria area di competenza.
Cepollina responsabile CASE CE per EMEA, Turchia e CIS
Il suo nuovo incarico coprirà infatti l’intera area EMEA che comprende, quindi, non solo l’Europa, ma anche Medio Oriente e Africa. Zona a cui è stata inclusa anche la Turchia e la regione CIS. Quest’ultima comprende quindi Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan. Ne fanno parte anche Uzbekistan come paese associato ma che non ha ratificato e l’Ucraina che partecipa di fatto pur non avendo anch’essa ratificato l’accordo.
Si tratta di una specifica scelta in cui questa espansione del ruolo mira a rafforzare le sinergie tra le diverse aree geografiche. Questo per offrire vantaggi a clienti, concessionari e partner del costruttore. La nuova nomina è entrata in vigore il 1° gennaio 2025.
Il posizionamento del brand
Fabrizio Cepollina ha oggi oltre 26 anni di esperienza in CNH ricoprendo diverse posizioni di leadership nelle regioni EMEA e APAC.
Oltre al nuovo ruolo, come già specificato al momento della sua nomina di novembre come responsabile Europa, continuerà a ricoprire la carica di General Manager CE Alliances. Una carica relativa alla supervisione sulle iniziative strategiche globali dell’azienda. Fabrizio Cepollina sovrintende quindi alle scelte stategiche, anche a livello di prodotto, che individuano il posizionamento di CASE sul mercato. Parliamo dunque di gamma, modelli, alleanze con altri costruttori in merito alla fornitura di macchine non costruite in house. Come ad esempio la scelta di commercializzare gli escavatori gommati Hyundai con i colori del brand construction di CNH.
L’obiettivo del costruttore è quindi quello, dichiarato, di avere una visione dall’alto che sia maggiormente organica e funzionale in un’ampia zona geografica che, soprattutto in determinate zone, sta acquisendo esigenze simili. Questo comporta quindi una maggiore sinergia operativa finalizzata ad una superiore diffusione del marchio.
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