Case Construction, grader ad alto valore aggiunto
Case Construction è uno dei pochi costruttori rimasti a produrre grader. La sua gamma, composta da due modelli base per diverse versioni, si rivolge al cuore del mercato nella classe media.
Case Construction è uno dei pochi costruttori presenti sul mercato con una gamma di grader che, soprattutto in Europa, è molto apprezzata. Macchine che arrivano dalla storica tradizione O&K e che si basano su un’esperienza unica nel loro genere. Si tratta infatti di due modelli che presidiano uno specifico segmento di mercato: quello legato ai lavori stradali con particolare attenzione al contesto urbano. Ciò senza precludersi, grazie alle soluzioni tecniche adottate, anche lavori su grandi estensioni.
Stiamo parlando del Case Construction 836C e 856C che hanno pesi operativi rispettivamente di 12,5 e 16,2 tonnellate. Macchine compatte, quindi, che però non rinunciano ad impegnarsi in lavori stradali di una certa importanza. Alla base ci sono la duplice scelta di trasmissioni posteriori o integrali e motorizzazioni con curva di coppia Dual Power. Una soluzione tecnologica data dalle motorizzazioni FPT che permette di ottimizare il comportamento nei diversi contesti.
La trasmissione Case Construction Ergopower
Scelta che, in abbinamento con la trasmissione Ergopower, permette ai due grader di “cambiare anima” a seconda del tipo di lavoro che si sta svolgendo. Il cambio marcia facilitato permette all’operatore di concentrarsi sulle operazioni di spianamento. In abbinamento con il convertitore di coppia, infatti, non consente mai di mandare in stallo il motore. Il bloccaggio differenziale al 100% è a funzionamento automatico con trasferimento immediato della coppia alle ruote con la trazione maggiore.
Nei modelli con trazione integrale è possibile sfruttare la trazione anteriore idraulica per regolare il tipo di lavorazione. Aumentando o diminuendo la velocità delle ruote anteriori è infatti possibile avere effetti differenti sulla lama. Si sfrutta infatti l’effetto di spinta degli assali posteriori o quello di frenata delle ruote anteriori per regolare la finitura. La possibilità di avere pneumatici da 24” permette inoltre di ridurre ulteriormente l’impatto sul terreno.
Un telaio con soluzioni uniche
Il telaio presenta soluzioni adottate in modo unico da Case Construction. La lama ruota su una ralla incapsulata montata su rulli. Una soluzione di valore ad attrito sostanzialmente nullo che movimenta, tramite motori interni ad ingranaggi, la lama. Quest’ultima ha un profilo che ottimizza il rotolamento e lo scorrimento del materiale. I due componenti si rivelano quindi molto precisi e fluidi permettendo lavori di alta precisione. Non è infatti un caso se i due modelli di Case Construction riscuotano molto successo soprattutto in Germania e nei lavori urbani.
Ciò non toglie, comunque, la loro piena attitudine verso i lavori più impegnativi. Il modello 856C, soprattutto, si colloca nella fascia di macchine più vendute. La motorizzazione FPT N67 NEF Stage V a 6 cilindri eroga infatti una potenza massima di 142 kW (190 cv) a 2.100 giri/min. La trasmissione è una Power Shift a 6 marce a controllo elettronico che permette di avere una spinta di 117 kN (12 tonnellate). Una macchina in grado di affrontare spianamenti importanti anche usando la lama opzionale anteriore.
Scelte di concreta precisione
Case Construction ha fatto la scelta di impiegare, per il controllo idraulico dei suoi grader, gli impianti Load Sensing. I comandi sono quelli classici multileva. Una scelta molto concreta che permette di utilizzare i grader in modalità manuale, in piedi, in mezzo a chiusini e ostacoli di ogni genere. I comandi a joystick, disponibili in opzione comunque insieme a quelli multileva, non permettono infatti di avere la necessaria visibilità sull’area di lavoro.
E’ inoltre possibile passare alla modalità di erogazione di massima potenza per avere movimenti più rapidi. La cabina di guida ha una visibilità ottimale a 360° ed è anche disponibile con altezza ribassata per operare in spazi molto bassi. La predisposizione per l’assistenza con impianti 2D e 3D è inoltre di serie. Si tratta di una soluzione “plug & play” che permette al cliente di utilizzare gli impianti che preferisce senza nessun problema. E di qualsiasi marchio essa sia.