Caterpillar, i gommati sono 50.000

Caterpillar è un costruttore che, come tutti sappiamo, spazia nel mercato con una gamma di prodotti estremamente ampia. Una delle sue macchine pensate soprattutto in funzione del mercato europeo è sicuramente l’escavatore gommato. Infatti l’offerta del costruttore è composta oggi, per il nostro paese, da sei modelli (otto a livello mondiale) con pesi operativi che vanno dai 16.170 kg del modello M314 fino ai 21.050 kg del top di gamma M319. Macchine a cui si affiancano i material handlers derivati dalle omologhe macchine gommate o, per i modelli superiori, completamente progettati e pensati ex novo.

Stiamo parlando quindi dell’MH3022, MH3024, MH3026 ed MH3040. Con quest’ultimo che occupa la classe delle 40 tonnellate grazie ai 38.400 kg di peso operativo. Ma la storia degli escavatori gommati Caterpillar è basata su una tradizione tutta tedesca che affonda radici profonde. E non poteva essere altrimenti visto che la Germania, da sola, si prende una fetta pari al 60% del mercato mondiale di queste macchine.

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Una storia cominciata nel 1984

Nel 1984, Caterpillar, Eder e Zeppelin Baumaschinen, il concessionario tedesco, introdussero una nuova linea di escavatori gommati. All’inizio la gamma era composta da quattro modelli con il marchio Cat Eder. Otto anni dopo, la linea è diventata un prodotto Caterpillar al 100%. Il costruttore infatti acquistò Eder e dedicò un team di progetto specifico per questa fondamentale linea di prodotto.

Dopo ventotto anni di lavoro, nel 2012, vi fu la produzione del gommato numero 25.000. Quest’anno invece Caterpillar è arrivata a quota 50.000. Con, fra le altre cose, un M318 Next Gen come “modello del traguardo”. Di fatto, dopo solo 11 anni le unità prodotte sono raddoppiate.

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Il modello 212B FT è stato uno dei primi di derivazione EDER

Europa e Corea del Sud, due mercati fondamentali

L’Europa e la Corea del Sud sono state tra i primi ad adottare i nuovi modelli gommati Next Generation. Anche se le prestazioni elevate e la polivalenza operativa hanno permesso un rapido ampliamento dei mercati. Con prospettive future di ulteriore crescita per queste macchine.

Infatti gli escavatori gommati Caterpillar hanno avuto un forte impulso anche in Cina, Sud-est asiatico, Medio Oriente, Nord America e in altri mercati mondiali. A partire da soli quattro modelli, l’attuale linea globale di escavatori gommati del costruttore americano ne comprende otto. Si parte infatti dall’M314 fino all’M322 per i mercati con normative sulle emissioni più severe. Per il mercato cinese vi è un modello specifico denominato M315 GC. Invece dove le normative antinquinamento sono inferiori vi sono tre modelli a partire dall’M315 fino all’M320D2.

Chi lavora nel mercato ferroviario ha il modello specifico M323F. Oltre ai quattro movimentatori industriali dall’MH3022 all’MH3040. Questi ultimi, come già anticipato, sono commercializzati anche sul nostro mercato.

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I movimentatori industriali sono parte integrante del progetto degli escavatori gommati

Un importante traguardo di Caterpillar

Brian Abbott, vicepresidente della gestione dei prodotti per la divisione Excavation, ha sottolineato che “Offrendo un movimento rapido sul cantiere e da un sito all’altro senza danneggiare il terreno, l’escavatore gommato si è dimostrato un punto di svolta per le imprese. Soprattutto quelle che lavorano in aree e mercati congestionati con infrastrutture sviluppate. Proprio come Europa e Corea del Nord in primis”.

E continua “L’impianto idraulico avanzato, diverso rispetto agli escavatori convenzionali, consente di andare oltre il semplice scavo. Le funzionalità legate all’impiego delle attrezzature idrauliche è infatti fondamentale. Siamo lieti che il nostro escavatore gommato numero 50.000 sia stato acquistato dal nostro cliente di lunga data, Wolff & Müller”.

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La cerimonia di Grenoble ha visto tutto il team nella consegna del gommato numero 50.000.

Da Grenoble a Stoccarda

Infatti, durante una cerimonia tenutasi il 22 giugno 2023 presso lo stabilimento Caterpillar di Grenoble, i rappresentanti di Caterpillar e Zeppelin hanno consegnato l’M318 numero 50.000 ai rappresentanti della Wolff & Müller Holding GmbH & Co. KG. A ricevere la macchina c’erano Torsten Schuckert, responsabile dell’unità di servizi logistici, e Siegfried Cammerer, responsabile della logistica dell’unità di servizi tecnologia di macchine e dispositivi.

Fondata nel 1936, la Wolff & Müller ha sede in Stoccarda. Ed è oggi una delle principali società di costruzioni private in Germania. Possiede oltre 100 macchine Caterpillar per la realizzazione di costruzioni strutturali e industriali, ingegneria civile, costruzioni in acciaio, ristrutturazione di edifici, costruzione di strade e lavori di fondazione. Oltre alle costruzioni civili e industriali la Wolff & Müller offre anche altri legati alla fornitura di materie prime.

Torsten Schuckert ha commentato “Siamo molto lieti della nostra partnership con Zeppelin e Caterpillar. Un rapporto che esiste da quasi 70 anni ed è in continua espansione. Le ragioni della buona collaborazione sono, oltre alle macchine, l’eccellente servizio a livello nazionale e, soprattutto, i rapporti personali consolidati nel tempo”.

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Il modello numero 50.000 è stato consegnato al cliente storico Wolff & Müller di Stoccarda

Caterpillar M318, un gommato sfaccettato

L’escavatore gommato Caterpillar M318 è una macchina che offre un bilanciamento ottimale in termini di dimensioni e prestazioni. È abbastanza compatto per lavorare in spazi ristretti. Ma al contempo offre prestazioni elevate per lavori più impegnativi di scavo e carico. Di fatto è un escavatore gommato estremamente polivalente in grado di entrare in competizione con analoghi modelli cingolati.

I recenti miglioramenti introdotti con la Next Generation offrono un maggiore risparmio di carburante, una coppia di rotazione più elevata, una migliore visibilità e una manutenzione semplificata e meno costosa. Questo rispetto alle serie di modelli precedenti del costruttore. Grazie inoltre alle tecnologie integrate come il Cat Grade, il Cat Payload e il Cat E-Fence è possibile aumentare l’efficienza complessiva in modo sensibile.

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Il modello M318 si distingue per la sua effettiva polivalenza