DEUTZ ed mtu, accordo per i bassa potenza
DEUTZ ha acquisito le attività motoristiche di mtu per i propulsori al di sotto dei 480 chilowatt e derivanti da tecnologia Mercedes Benz. Ma sull'accordo c'è l'ombra del "terzo incomodo" Daimler Truck che ha acquisito il 4,19% del capitale emesso da Deutz. Di fatto l'equilibrio di sposta verso la Germania.
DEUTZ ha sottoscritto un accordo strategico con Rolls-Royce/mtu che ha come obiettivo un deciso cambio di geografia tecnologica dell’ecosistema propulsivo. L’azienda di Colonia ha infatti comunicato che “Deutz e la Business Unit Power Systems di Rolls-Royce hanno raggiunto un accordo generale per l’acquisizione delle attività di vendita e assistenza per i motori industriali da 5 a 16 litri con una potenza massima fino a 480 chilowatt”.
Daimler Truck, il “terzo incomodo” tra mtu e Deutz
Nell’accordo fra i due costruttori c’è però un terzo incomodo. Si tratta di Daimler Truck che ha acquisito il 4,19% del capitale emesso di Deutz. Dunque, cosa succederà quando l’accordo sarà operativo? Sicuramente si tratta della “triangolazione” più interessante del decennio.
Infatti nel comunicato stampa di Deutz è riportato che “Deutz rileva la distribuzione della serie mtu Classic e della serie di motori mtu 1000-1500 che si basa su tre piattaforme di motori Daimler Truck. Inoltre, Deutz rileva le operazioni di assistenza per i motori già in servizio. L’acquisizione è un’ulteriore prova del successo nell’implementazione della strategia Dual+ di Deutz, che mira a dare impulso allo sviluppo di un portafoglio di prodotti ecologici e, allo stesso tempo, a ottimizzare e sviluppare ulteriormente i motori convenzionali. Quando la strategia è stata presentata nel gennaio 2023 l’azienda aveva annunciato che intendeva inserire stabilmente Deutz tra i primi tre produttori indipendenti di motori al mondo anche attraverso acquisizioni e cooperazioni.“
Rolls-Royce ha invece chiarito che “Nella divisione Power Systems l’attenzione si concentrerà sulle aree strategiche di crescita della generazione di energia. Ma non solo. Anche nelle applicazioni militari, navali, dei servizi e del futuro campo dei sistemi di accumulo di energia a batteria“.
Cosa dice Deutz
Sebastian C. Schulte, Ceo di Deutz ha dichiatato “Con l’acquisizione delle attività di vendita e assistenza di Rolls-Royce Power Systems, stiamo compiendo il prossimo importante passo verso la crescita del nostro business con i moderni motori a combustione interna. Si tratta di un elemento importante che ci aiuterà a svolgere un ruolo attivo nel consolidamento del mercato”.
Cosa dice Rolls-Royce
Tufan Erginbilgic, Ceo di Rolls-Royce ha ribadito che “Questo è un chiaro esempio della nostra strategia. Ci concentriamo sempre di più sui mercati in cui sappiamo che Rolls-Royce può vincere. Power Systems è parte integrante della nostra organizzazione grazie ad un marchio forte e ad un vantaggio reale nei mercati finali della generazione di energia, in quelli governativi e marini. Qui infatti vediamo la domanda più forte e l’opportunità di ottenere migliori rendimenti dalle nostre soluzioni affidabili e ad alta densità di potenza”.
Jörg Stratmann, Ceo di Rolls-Royce Power Systems ha ulteriormente sottolineato “Mentre la nostra strategia evolve, analizziamo costantemente anche il nostro portafoglio prodotti. Di conseguenza, ci concentreremo in larga misura su sistemi di maggiore potenza nel settore dei motori off-highway, soprattutto grazie alla nostra produzione interna. Abbiamo quindi deciso di trasferire a un partner la nostra attività di successo nel settore dei motori di potenza inferiore che utilizza la tecnologia Daimler”.
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