Develon ha tolto i veli dalla nuova livrea nel corso di Conexpo 2023. Nei fatti nulla cambia. In occasione del taglio del nastro di apertura della kermesse nord americana il marchio Doosan va in pensione e diventa ufficialmente Develon. Il CEO di Hyundai Doosan Infracore Young-cheul Cho e il CEO Seung Hyun Oh hanno guidato la celebrazione nel cambio di brand nel nuovo stand Develon.

Si tratta di un cambio di nome pianificato già dall’agosto 2021. Ossia da quando Doosan Infracore è passata di mano diventando proprietà HDI. Un passaggio con l’obiettivo fondamentale di fare un salto in avanti per diventare un attore globale di primo piano nel settore delle macchine movimento terra.

Develon

La nuova livrea presentata a Conexpo è di fatto identica a quella Doosan nel pieno segno della continuità.

Todd Roecker, vicepresidente delle iniziative di crescita di DEVELON, ha infatti rimarcato gli obiettivi del costruttore.

“Non vediamo l’ora di mostrare in fiera nel corso della settimana le nostre macchine con il nuovo marchio DEVELON. Questo è il proseguimento del nostro piano di lancio del nuovo marchio al pubblico nordamericano e internazionale. Ci aspettiamo che i nostri concessionari e clienti siano soddisfatti della nuova immagine”

Todd Roecker, vicepresidente delle iniziative di crescita di DEVELON.
Il nuovo marchio è parte integrante di HDI nel pieno della continuità

Develon

Il nuovo marchio di HDI si inserisce nel segno della continuità dando pieno supporto ai clienti e ai concessionari.

Perché “Develon”?

‘Develop’ (Sviluppo) e ‘Onwards’ (Avanti). Il nuovo brand nasce proprio dalla fusione di questi due concetti. Infatti il nome racchiude l’intento di continuare ad innovare in futuro con prodotti e soluzioni di alto livello. Ne avevo già ampiamente parlato in questo articolo. Dove, fra le altre cose, avevo sottolineato come il cambio di brand avrebbe poco influito sui contenuti. Grazie alla proprietà della tecnologia e alla presenza di una rete molto forte sul territorio.

Potrebbe interessarti

A Conexpo si sono visti i nuovi colori di Develon

Develon

Lo stand di Conexpo ha messo in luce la strategia di continuità del costruttore.

Le parole di Cho Young-cheul avevano chiaramente indicato la direzione verso cui il costruttore aveva intenzione di andare. E questo già dallo scorso anno. Gli obiettivi sono di entrare nella TOP 5 mondiale nel settore entro il 2023.

“I nostri tre business nel settore delle macchine movimento terra hanno già consolidato il loro status di uno dei principali pilastri aziendali di HD Hyundai e hanno costruito una solida base per raggiungere obiettivi di performance e creare effetti sinergici tra loro, in un contesto economico globale in rapida evoluzione. DEVELON guiderà il futuro mercato dell’elettrificazione e dell’automazione per stimolare la crescita e continuare a essere un marchio di riferimento per i nostri clienti“

Cho Young-cheul, CEO di HDI

Una visione in piena continuità

Il programma è senza dubbio ambizioso e si basa su una strategia a medio-lungo termine. Gli obiettivi sono il miglioramento del prodotto e strategie differenziate per l’espansione a livello globale. Nei fatti non cambia nulla. Stesse macchine, stessi contenuti, stessi colori. Nome diverso.

Tenendo conto della mentalità dei coreani dove “squadra che vince non si tocca”, ben poco cambierà nel futuro se non un ulteriore rafforzamento sul mercato. Anche tenendo conto della fortissima focalizzazione di HDI nel settore del movimento terra.

Develon ha rafforzato la propria immagine a Conexpo

Develon

I colori del nuovo marchio non sono cambiati nonostante si vociferasse il contrario.

Potrebbe interessarti

Cosa ne penso

Costantino Radis

DEVELON, NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’.

Quando il brand che cambia, in realtà non cambia. Ancora una volta tocchiamo con mano la continuità che i costruttori coreani hanno sempre salvaguardato. Posso dire che lo avevo nuovamente previsto?

Per capire i fenomeni del mercato del movimento terra occorre essere osservatori e analizzare a fondo ogni singolo marchio. Leggere, studiare e capire la sua storia per poter anche azzardare previsioni in merito a strategie e comportamenti.

Se c'è una cosa che i coreani hanno ben capito, in ogni settore, è la fondamentale importanza del brand. E in casa Hyundai lo sanno meglio che altrove. Sono stati i primi a saper dare una chiara identità alle proprie automobili sviluppando gamme parallele senza cannibalizzarsi. E soprattutto conferendo delle precise identità sul mercato.

Sulla riva opposta del fiume, in casa Doosan, hanno saputo fare lo stesso a suo tempo sia con i prodotti Daewoo e poi con quelli Bobcat. Nel primo caso operando una transizione e una crescita tecnologica come poche ci sono state nella storia del nostro settore. E nel secondo caso, invece, investendo in modo deciso nel prodotto e "aprendo cassetti" in cui progetti di valore stavando prendendo polvere sotto i colpi speculativi di Ingersoll Rand.

Siamo quindi molto molto lontani dai pasticci nostrani dove Fiatallis, Fiat-Hitachi, New Holland e Case ci hanno abituati alla mancanza di visione.

Alla base della transizione fra Doosan e Develon ci sono infatti valori fondamentali dati dalla proprietà tecnologica, dagli investimenti sul prodotto e sul continuo sviluppo di una gamma di macchine. Con il chiaro e dichiarato obiettivo di entrare nei primi cinque al mondo nel settore.

Parlando con gli addetti ai lavori si vociferava infatti di una colorazione grigia, nera e arancio scuro dove i colori predominanti sarebbero stati i primi. E invece è esattamente tutto come prima. Con il marchio Develon che prende il posto di Doosan ma con sigle, decals e colorazioni esattamente identiche a quelle di prima. Quasi come se si fosse proceduto ad un aggiornamento del marchio.

Tutto previsto. Tutto come da programma. Per la tranquillità dei concessionari e dei loro clienti.

In primo piano

Articoli correlati