DIECI, dal Bauma i nuovi rotativi
Robusta, affidabile e semplice nell’utilizzo la nuova gamma di rotativi DIECI si rinnova completamente, introducendo 9 modelli distribuiti su tre serie, che uniscono sicurezza, tecnologia e comfort.
Dieci è uno dei nomi di riferimento nel settore dei sollevatori telescopici. L’azienda di Montecchio Emilia è infatti quella che potremmo definire una “certezza” del mercato con macchine che si sono costruite una reputazione di solidità.
A Bauma 2022 la Dieci ha presentato la sua nuova gamma di sollevatori telescopici rotativi. Partendo dalla storica gamma Pegasus, i nuovi rotativi del costruttore emiliano si sono fatti notare per il decisivo cambiamento che ha visto l’arrivo di tre nuove serie per complessivi nove nuovi modelli.
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I telescopici rotativi della nuova gamma Pegasus sono stati al centro dell’attenzione nello stand di Bauma 2022.
La nuova gamma di telescopici rotativi DIECI
I telescopici rotativi della nuova gamma Pegasus aumenta in modo significativo sia le prestazioni, sia i contenuti tecnologici. Entrando di fatto tra i rotativi di alto livello dove l’operatore e la sua sicurezza sono realmente al centro del processo progettuale. Fino ad ora, infatti, le macchine del costruttore erano sicuramente apprezzate per la loro affidabilità e robustezza. Oggettivamente, però, la dotazione tecnologica non rispondeva alle attuali esigenze dei grandi professionisti del sollevamento.
Non dimentichiamo infatti che i telescopici rotativi sono oggi macchine che entrano in diretta competizione con le autogru compatte. Mettendo sul piatto una mobilità elevatissima a fronte di altezze e portate che aumentano sempre più.
Dieci ha infatti puntato, per la nuova gamma Pegasus, proprio sulla semplicità di utilizzo e sulle prestazioni elevate. Con una copertura operativa che, nel modello di punta, raggiunge i 2350 mq grazie alla rotazione continua della torretta.
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Con la nuova gamma Pegasus il costruttore compie un deciso salto in avanti collocandosi in classi prestazionali di alto livello.
Pegasus, tre serie, nove modelli
Dieci ha introdotto quindi tre nuove serie che comprendono a loro volta tutti i nove nuovi modelli. Serie che segnano, di fatto, i livelli di allestimento differenziato che delineano prestazioni e dotazioni.
Si parte quindi dalla serie Essential che comprende i rotativi non continui con una rotazione massima di 400°. Abbiamo qui due modelli da 16 e 18 metri. Parliamo quindi del Pegasus 40.16 e 40.18, con portata massima di 40 quintali, pensati in prima istanza per il mercato del noleggio o per gli utilizzatori che non richiedono prestazioni elevate.
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La serie Essential si colloca alla base della nuova offerta Pegasus con due modelli 400°.
Salendo di livello troviamo la serie Classic che comprende due modelli con rotazione continua a 360°. Si alzano quindi sia le altezze, sia le prestazioni con sei nuovi modelli siglati 60.16, 60.21, 50.25, 70.25, 60.26 e 60.30. Abbiamo quindi portate massime di 50, 60 e 70 quintali. Con il modello 70.25 che si colloca in una fascia prestazionale molto interessante portando in dote una tecnologia che lo mette a diretto confronto con i “mostri sacri” del settore. I Classic sono infatti dotati di doppio display da 3,5″ nel cluster e da 7″ con la visione integrata della retrocamera.
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La serie Classic si caratterizza per elevati livelli prestazionali con altezze di sollevamento medio alte con rotazione continua a 360°.
EasyTech System è l’Elite di Dieci
La serie Elite si caratterizza per la presenza della tecnologia EasyTech System. Abbiamo nello specifico una tecnologia digitale che aumenta la semplicità di impiego, l’efficienza operativa e il comfort. Per ora la serie Elite è infatti composta da un solo modello. Nello specifico è il Pegasus 60.35 che si caratterizza per una portata di 6.000 kg a fronte di un’altezza di sollevamento di 35 metri.
Siamo quindi in un segmento dove solo alcuni costruttori come Merlo, Manitou e Magni sono presenti. A bordo è sempre presente il doppio display che assume però dimensioni maggiorate a 4,3″ e 12″. La cabina è inoltre dotata di aria condizionata automatica e ricircolo.
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Al vertice della gamma Pegasus c’è la serie Elite che si identifica con il modello 60.35 da 35 metri di altezza e 60 quintali di portata massima.
EasyTech System
Ma alla base della nuova gamma Pegasus c’è sicuramente la vera novità presentata da Dieci. Ed è proprio la tecnologia EasyTech System nata dal reparto Ricerca e Sviluppo del costruttore di Montecchio Emilia. Gli obiettivi sono molteplici e partono dalla semplificazione del lavoro dell’operatore per arrivare ad un incremento di efficienza, sicurezza e controllo.
Il livello qualitativo e di contenuti è del tutto comparabile con quello che abitualmente si incontra nel settore automotive. Questo per sottolineare l’importanza a livello operativo e funzionale.
L’EasyTech System è caratterizzato da funzionalità fondamentali per chi opera nel settore del sollevamento di precisione. Un ausilio fondamentale per l’operatore che si trova a gestire carichi importanti ad altezze rilevanti.
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La presenza della tecnologia EasyTehc System conferisce un elevato livello prestazionale a fronte di una semplicità di impiego necessaria per una macchina da 35 metri di altezza e 60 quintali di portata massima.
Fra queste vi è la movimentazione retrazionata che permette di gestire in modo intelligente i movimenti della macchina. Anche la movimentazione del braccio è ora gestibile in modo completamente automatico dalla centralina in 6 modalità di lavoro differenti e impostabili dall’operatore. Anche la funzione soft motion consente un avanzamento graduale in base al carico e alla configurazione.
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Tramite il display è possibile selezionare sei modi operativi differenti che ottimizzano il comportamento della macchina in contesti specifici.
L’autolivellamento in stabilizzazione consente invece di lavorare in piena sicurezza anche su terreni dalla geometria complessa. Vi è poi anche l’anti crash system che limita l’area di lavoro della macchina in base ai parametri impostati dall’operatore evitando di andare oltre zone definite.
Infine il radiocomando per la guida a terra del mezzo o cestello ottimizza l’operatività in contesti complessi dove sia necessaria la massima precisione e sicurezza.
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L’autolivellamento permette di posizionare la macchina anche in presenza di terreni complessi.
La tecnologia Dieci al servizio dell’operatore
Il costruttore ha pensato in primis all’operatore. La nuova tecnologia sviluppata per i Pegasus mira infatti a semplificare ogni procedimento. Le condizioni di lavoro dell’operatore sono infatti strategiche per il costruttore e la digitalizzazione dei comandi è alla base di questo miglioramento.
La visione pragmatica della Dieci ha però pensato alle reali necessità di chi opera in cantiere lasciando analogici i comandi di maggior utilizzo. La funzionalità avanzate sono invece state implementate a display. I parametri di funzionamento sono rimasti semplici e intuitivi in modo che la macchina sia utilizzabile in modo rapido e sicuro in ogni condizione di lavoro.
Ogni modello è infatti pensato per raggiungere elevati livelli di prestazione in modo semplice ma sicuro. Così da rendere più facili i processi produttivi salvaguardando chi opera in cantiere. Un passaggio logico che ha portato Dieci a dotare i nuovi Pegasus di tecnologie digitali in grado di essere un concreto aiuto per l’operatore.
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La tecnologia a bordo dei nuovi Pegasus permette di lavorare in modo ottimale e sicuro grazie al pieno controllo di ogni fase operativa.
La sicurezza prima di tutto
Alla base di questo processo c’è la ricerca della massima sicurezza con il riconoscimento automatico dell’attrezzatura. Una funzione che elimina ogni operazione manuale grazie a un diagramma di carico preimpostato. La sua attivazione avviene quando si cambia l’attrezzatura garantendo il massimo comfort e il massimo controllo in fase operativa.
La presenza del sistema antiribaltamento avanzato Anti Tilt System Pro tutela l’operatore avvalendosi di un calcolo dinamico ad effetto immediato.
Easy Work System è una tecnologia che permette invece di adattare automaticamente l’area di lavoro in base alla posizione dei piedi degli stabilizzatori. In caso di sovraccarico interrompe immediatamente ogni movimento che possa destabilizzare la macchina.
DTS, acronimo di Dieci Telematic System, permette di monitorare la macchina in remoto dando l’accesso al team di assistenza della Dieci. In questo modo verifica i dati operativi, analizza i parametri e corregge eventuali funzionalità grazie all’aggiornamento automatico del software. Oppure indicando all’operatore le procedure di manutenzione con cui intervenire.
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Il riconoscimento automatico dell’attrezzatura elimina ogni operazione manuale grazie a un diagramma di carico preimpostato che si attiva automaticamente e limita i movimenti.
