FAE, a Bauma sono arrivate le frese e i trencher stradali
FAE ha presentato a Bauma la sua nuova gamma di frese stradali e trencher per minipale gommate e cingolate. Prodotti che uniscono la lunga esperienza del costruttore trentino nelle trinciatrici ad alte prestazioni con le più evolute tecnologie Plug&Play per dialogare in modo diretto con le minipale dotate di comandi elettroidraulici.
FAE continua il proprio allargamento di gamma e dopo molti nuovi prodotti nel settore forestale ecco l’ampliamento della sua offerta per le imprese stradali. Il costruttore di Fondo, in Val di Non, ha infatti presentato a Bauma 2022 i suoi nuovi prodotti RPL/SSL, RPM/SSL ed RWM/SSL. La sigla SSL, comune a tutte queste nuove attrezzature, indica chiaramente Skid Steer Loader. Un target ben definito, quindi, che richiede minipale dall’alta potenza viste le elevate richieste prestazionali di queste attrezzature.
FAE si rivolge quindi agli specialisti del settore allargando verso il basso la sua offerta di attrezzature per il settore “road construction” conosciuta soprattutto per le grandi stabilizzatrici.
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Lo stand di Bauma ha messo bene in luce le nuove attrezzature di FAE per il settore stradale
Tre nuove attrezzature di cui due frese, identificate con le sigle RPL e RPM, ed una scavacanali identificata con la sigla RWM. Le larghezze di lavoro sono quindi di 45, 60 e 75 centimetri per la RPL. Mentre per la RPM abbiamo una larghezza fissa di 60 centimetri ma con la possibilità di andare fino alla profondità di 25 centimetri. Si tratta quindi di frese che entrano nel vivo del mercato e che si indirizzano a quelle aziende che operano nel settore stradale e impiegano quotidianamente le frese su mini pale gommate e cingolate.
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La RWM è invece un trencher che opera con larghezze di 8, 10 o 12 centimetri fino ad una profondità di 50 centimetri. Il target è quindi verso le imprese che lavorano nel settore degli impianti e della posa di fibra ottica. Lavori, questi ultimi, che richiedono sempre più tempi estremamente veloci e minime interferenze a livello di cantierizzazione.
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Il costruttore trentino scende di scala e, dopo le grandi stabilizzatrici, entra nel mercato stradale con le attrezzature per minipale
Il DNA di FAE anche nello stradale
Se c’è un elemento che va sicuramente riconosciuto al costruttore italiano è quello qualitativo e prestazionale. Diego Scanzoni, titolare dell’azienda di Fondo, ha sempre puntato sia all’innovazione tecnologica, sia a prestazioni elevate associate alla durevolezza nel tempo. Una filosofia che ha chiaramente trasmesso nel suo team. Si tratta infatti di tre elementi che sono impressi nel DNA di FAE e che il marchio ha trasferito anche in questi nuovi prodotti stradali.
Alla base c’è un attento studio delle esigenze degli utilizzatori. Senza dimenticare la lunga esperienza nella costruzione di trinciatrici idrauliche ad alte prestazioni sia per le grandi macchine, sia per le mini pale cingolate. Una conoscenza di alto livello che, da un punto di vista idraulico, posiziona FAE tra i principali player globali del mercato.
Oggi il costruttore si affaccia a questo mercato in modo attento alle esigenze di chi opera con queste attrezzature proprio grazie a questa lunga esperienza con trinciatrici e trinciasassi ad alte prestazioni.
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La nuova RPM/SSL è pensata per minipale con potenze da 75 a 120 cv
Il “road planer” visto dal costruttore trentino
Il modello FAE RPL/SSL è adatto per minipale con potenze da 60 a 120 cv. Si tratta di un’attrezzatura in grado di fresare fino a 17 cm di profondità con tre larghezze di 45, 60 e 75 cm. La “sorella” RPM/SSL alza l’asticella delle prestazioni ed è pensata invece per minipale tra 75 e 120 CV. In questo caso la profondità di lavoro arriva a 25 cm per una larghezza di 60 cm.
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Il costruttore di Fondo, in Val di Non, si affaccia a questo mercato con la lunga esperienza delle trinciatrici ad alte prestazioni
L’impostazione tecnica di entrambe le testate è pensata per avere le massime prestazioni su superfici fortemente discontinue. La combinazione fra le slitte autolivellanti e l’inclinazione flottante (tilt) permette infatti di operare in modo ottimale in ogni contesto. FAE assicura la massima precisione operativa grazie alla traslazione idraulica e agli indicatori di profondità e di taglio. Il design complessivo è stato pensato per avere la massima visibilità operativa sulle zone più importanti per avere il pieno controllo delle operazioni.
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Alla base delle nuove attrezzature vi sono attenzione alla qualità di lavorazione e contenuti tecnici specifici
Le predisposizioni e le dotazioni idrauliche ed elettriche di serie delle RPL/SSL e RPM/SSL le rendono ideali per un abbinamento Plug&Play con le principali minipale sul mercato dotate di impianti elettroidraulici. FAE ha inoltre costruito la propria efficienza operativa grazie a specifici utensili pensati e costruiti a seconda dell’impiego. Un modo di pensare che sbarca anche nel mondo “road planer” con utensili appositamente concepiti sia per manti stradali asfaltati che per quelli cementati.
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Slitte autolivellanti, tilt di serie e predisposizioni Plug&Play fanno parte della dotazione di base delle nuove RPM/SSL e RPL/SSL
Il trencher FAE
A completamento dell’offerta vi è, appunto, la RWM/SSL. Si tratta di un trencher pensato per minipale con potenze da 75 a 120 cv. Può scavare canaline fino a 50 cm di profondità con larghezza modulare da 8, 10 o 12 cm. La presenza dell’indicatore di profondità consente di gestire con precisione la profondità di lavoro. Le slitte autolivellanti permettono di mantenere la profondità di lavoro sempre costante. Lo scarico laterale dei materiali è stato ottimizzato per mantenere la traccia sempre libera.
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La RWM/SSL si presenta al mercato delle piccole trincee per la posa di servizi e fibra ottica
Anche in questo caso FAE ha pensato alle predisposizioni e dotazioni idrauliche ed elettriche per rendere la RWM/SSL pienamente associabile in Plug&Play con le principali minipale elettroidrauliche presenti sul mercato. L’offerta prevede infine, come con i due modelli road planer, utensili appositamente concepiti per manti stradali asfaltati o per lavorare sul cemento.
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La gamma RWM/SSL permette di scavare fino a 50 cm di profondità massima con larghezze di 8, 10 e 12 cm