FARESIN, con la presentazione dei tre nuovi modelli della Big Range Full Electric a Bauma, ha dato il via al completamento del line-up FULL ELECTRIC. I nuovi 14.42, 17.40 e 17.45 seguono infatti il piccolo 6.26 che nel 2018 aveva aperto nuovi orizzonti nel settore. Si trattava infatti del primo telescopico elettrico al mondo con prospettive molto interessanti per il mondo del sollevamento.

I sollevatori telescopici FULL ELECTRIC, progettati e industrializzati interamente negli storici stabilimenti di Breganze, azzerano infatti le emissioni locali di CO2 e la rumorosità. Permettendo, fra le altre cose, un impiego in ambienti chiusi come magazzini, aree logistiche o attività agricole.

“Stiamo vivendo una straordinaria stagione di affermazione sui mercati internazionali grazie ad una visione di sviluppo sostenibile dove le macchine utilizzano tecnologie intelligenti. Tecnologie che aumentano la redditività del business dei clienti ed allo stesso tempo riducono consumi ed emissioni di CO2. La sostenibilità è diventata un valore aggiunto sempre più importante dei nostri nuovi prodotti. Pertanto abbiamo in programma di attuare importanti investimenti per raddoppiare la produzione con un’offerta di prodotto sempre più ecosostenibile”

Sante Faresin, Presidente Faresin Industries

Quello dell’elettrificazione è infatti un settore in rapidissima espansione. Per questo motivo il centro R&D di FARESIN è costantemente alla ricerca di soluzioni innovative. Novità assoluta della primavera 2023 sarà la nuova versione del 6.26 Full Electric perfezionata con l’upgrade di tutti i componenti principali.

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FARESIN 6.26 Full Electric MY 2023

Il “piccolo di casa” in versione elettrificata è entrato in produzione nel 2020. In 4 anni ha avuto un ottimo riscontro con un boom di vendite soprattutto in Nord Europa e Stati Uniti. Complici anche le forti sovvenzioni che, in paesi come ad esempio l’Olanda, coprono a fondo perduto il 40% della maggiorazione di costo rispetto alle omologhe versioni con motori endotermici.

Un mezzo il cui successo è però da ascriversi anche alle dimensioni compatte che si accompagnano con le prestazioni rimaste invariate rispetto alla versione endotermica. “Nessun Compromesso” è infatti il motto che ha guidato tutta la concezione del progetto di elettrificazione dei sollevatori telescopici del costruttore veneto. Il nuovo modello, in particolare, si caratterizza per tempi di ricarica e autonomia operativa ottimizzati.

Il Faresin 6.26 Full Electric è stato lanciato nel 2018 ed è entrato in produzione nel 2020

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Presentato nel 2018, il 6.26 Electric ha anticipato i tempi nel mercato dei sollevatori telescopici elettrici.

Il sistema batteria-ricarica del 6.26 MY 2023

  • 24 kW/h (315 Ah) con autonomia fino a 6 ore 
  • 32 kW/h (420 Ah) con autonomia fino a 8 ore 
  • 43 kW/h (560 Ah) con autonomia fino a 11 ore 

Rispetto alla prima versione, il Faresin 6.26 Full Electric MY 2023 può essere configurato con quattro sistemi di ricarica disponibili. Questo per potersi orientare a seconda della frequenza di utilizzo e dell’intensità dei cicli di lavoro.

Questa gamma allargata di caricabatterie permette infatti di soddisfare le necessità di tutti i clienti che operano in diverse parti del mondo. Quindi potrebbero avere tensioni d’ingresso differenti ma sempre con l’obiettivo di offrire la stessa capacità di ricarica finale.

Le tipologie di ricarica, con riferimento alla batteria di 315 Ah, racchiudono quattro diverse modalità.

  • Caricabatterie on board standard monofase (fornito di serie) completamente ripensato e con tempi di ricarica dimezzati rispetto alla versione del 2018
  • Caricabatteria esterno trifase che carica la batteria in poco più di 3 ore
  • Caricabatterie esterno FAST trifase, per ricariche estremamente rapide in poco più di un’ora 
  • Caricabatterie FAST onboard per ricariche veloci, in poco più di due ore, con la comodità di non utilizzare un supporto esterno, e che può sfruttare sia interfaccia monofase sia trifase.

Recupero dell’energia

L’altro aspetto molto interessante è il recupero dell’energia in frenata e in rilascio dell’acceleratore. L’attivazione è automatica ed istantanea. I motori elettrici agiscono quindi come un generatore convertendo gran parte dell’energia cinetica della macchina in energia elettrica. Che a sua volta è immagazzinata nella batteria aumentandone l’autonomia e allungando così i tempi di ricarica.

Il nuovo battery pack previsto da Faresin allunga l'autonomia e facilita la ricarica

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Il battery pack da 80 V, completamente rinnovato e con una densità energetica migliorata, può avere tre differenti capacità.

Il Faresin 6.26 Electric dispone di ben quattro modalità differenti di ricarica

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Il costruttore ha previsto quattro diverse modalità di ricarica per andare incontro alle esigenze degli utilizzatori. Una scelta di flessibilità operativa preziosa per chi lavora in diversi contesti.

I motori e i dispositivi di sicurezza. Le scelte di FARESIN

Faresin, per massimizzare le prestazioni e ridurre i consumi negli spostamenti, ha sostituito il motore trazione da 15 Kw con uno più performante da 20 Kw S1. Inoltre ha installato un innovativo sistema di controllo della temperatura del motore. Questo consente di allungarne la vita utile riducendo anche gli interventi di manutenzione.

L’idraulica del braccio ha invece un motore espressamente dedicato. La potenza è di 18Kw S3 e garantisce le medesime performance a livello di sollevamento del modello a motore endotermico. e movimenti estremamente fluidi.

Safety first

Oltre al sistema antiribaltamento di serie, il 6.26 Full Electric possiede tecnologie sviluppate appositamente per rendere le macchine più sicure ed efficienti in ogni condizione ambientale. Per mantenere una buona autonomia delle batterie è infatti fondamentale rimanere in un range di temperature. Per questo motivo le macchine montano di serie un sistema di gestione termica della batteria per evitare surriscaldamenti o cali di potenza dovuti al gelo.

Faresin ha puntato alla vita utile cambiando i motori di trazione

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Il motore trazione è ora da 20 Kw S1. Inoltre è stato utilizzato un innovativo sistema di controllo della temperatura del motore per allungarne la vita utile.

Faresin ha pensato alla massima efficienza operativa per il suo 6.26 Electric

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La macchina è stata pensata per operare con la massima efficienza in ogni tipo di ambiente. Sia al chiuso che all’aperto.

Upgrade anche nel posto guida

Il posto guida è stato sottoposto ad un upgrade legati ai nuovi contenuti tecnici. La presenza del nuovo display a colori garantisce un contrasto sempre ottimale per la massima leggibilità di tutti i principali indicatori della macchina. Inoltre, ora, la pulsantiera prende ispirazione dal mondo automotive per poter navigare più facilmente tra i menù anche mentre si è in movimento. Infine è stato adottato un un nuovo joystick più ergonomico e sensibile ed è possibile, in opzione, installare anche l’aria condizionata.

Un elemento non secondario da un punto di vista del comfort visto che, tendenzialmente, su macchine elettrificate di questo tipo, non è prevista. Una scelta che ha coinvolto anche la nuova gamma di sollevatori telescopici frontali fissi della gamma Electric.

Il nuovo 6.26 Electric è stato interessato da un restyling della cabina con nuovi contenuti

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La è stata rivista rispetto alla versione presentata nel 2018. Nuovo joystick elettroproporzionale e display a led. 

Il joystick elettroidraulico fa parte del nuovo 6.26 Electric

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Il joystick elettroproporzionale è fra le nuove dotazioni della cabina del 6.26 Electric MY 2023.

Il display a LED è una delle nuove dotazioni del 6.26 Electric

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Il display a LED permette di avere sotto controllo i parametri di funzionamento della macchina con una navigazione intuitiva. 

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