Faresin, arrivano i nuovi telescopici FS Middle
FARESIN ha ufficialmente presentato i nuovi sollevatori telescopici della gamma FS Middle in occasione della convention aziendale per i 50 anni di fondazione dell'azienda di Breganze.
FARESIN ha presentato, nel corso della propria convention aziendale in occasione dei 50 anni di attività, la nuova gamma di sollevatori telescopici FS Middle. Nella sostanza stiamo parlando della seconda serie della Next Generation dei sollevatori telescopici made in Breganze. Una nuova gamma che si inserisce nel segmento dove persistono i grandi numeri del mercato. E’ infatti pensata per essere agile e versatile in ogni contesto operativo. Sia agricolo che edilizio. Comprende infatti macchine con bracci che vanno da 7 a 10 metri di altezza con portate da 3,5 a 4 tonnellate.
Le novità sono molte e segnano un diverso modo di pensare queste macchine da parte di Faresin. Si tratta quindi di un vigoroso cambio di paradigma rispetto alla generazione precedente.
A livello tecnologico il costruttore ha compiuto un passo avanti verso la tecnologia “Internet of Things”. Questo orizzonte è infatti sempre più strategico per la getsione delle flotte. Oltre che per l’interazione delle macchine fra loro. Sia nelle aziende agricole, sia nei cantieri edili.
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Il costruttore ha presentato i nuovi FS Middle in occasione della convention aziendale per i 50 anni di vita del costruttore
I cambiamenti del mercato
I nuovi sollevatori FS Middle nascono per rispondere ai cambiamenti del mercato che oggi sta valorizzando sempre di più la polivalenza dei sollevatori telescopici. Tutto questo richiedendo a gran voce precisione operativa, semplicità di utilizzo e comfort di alto livello.
Faresin propone quindi numerose configurazioni e motorizzazioni Deutz Stage V che vanno da 55 kW (75 cv) a 100 kW (136 cv). Macchine in grado di andare incontro proprio a quelle esigenze in continuo cambiamento.
I nuovi modelli della serie FS Middle saranno visibili per la prima volta al grande pubblico in occasione di Agritechnica di Hannover.
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Il costruttore ha presentato i nuovi FS Middle in occasione della convention aziendale per i 50 anni di vita del costruttore
FS Middle, il nuovo corso di Faresin
La cabina
I nuovi modelli del costruttore si presentano con il design evolutivo e funzionale già visto sulla serie FS lanciate nel 2021 con la serie Compact. Macchine caratterizzate da nuove cofanature con inclinazione rastremata sulla ruota anteriore destra per migliorare nettamente la visibilità. La cabina è stata concepita per garantire una visuale a 360° e ridurre i punti ciechi. Risultato ottenuto includendo ampie vetrate antiriflesso e allungando il parabrezza verso l’alto. Gli interni sono quindi stati completamente ridisegnati.
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I fari a LED permettono di avere una superiore efficienza operativa
L’ergonomia è stata ottenuta lavorando sui comandi per un utilizzo più intuitivo. L’operatore visualizza tutti i parametri di funzionamento del motore tramite il display da 5” o 7”. Fra le varie funzioni accessorie è presente l’autoradio, i controlli del climatizzatore ed il controllo delle luci. L’operatore controlla quindi tutto in modo diretto ed immediato.
La fanaleria è full led ed è disponibile sia per la circolazione stradale, sia per le luci di lavoro sulla cabina e sul braccio. L’efficienza è quindi molto elevata ed assicura un’eccellente illuminazione in ogni condizione di visibilità.
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I fari a LED permettono di avere una superiore efficienza operativa
Idrostatica, dual speed o HVTronic
Faresin ha previsto, per la nuova FS Middle, diversi tipi di trasmissione. Abbiamo quindi le classiche idrostatiche single speed a cui si affiancano anche le dual speed o quelle a variazione continua (HVTronic).
Quest’ultima assicura quindi spostamenti fluidi e senza strappi fino a 40 km/h. Infatti la HVTronic combina la variazione infinita di cilindrata dei due motori idrostatici con la variazione del rapporto meccanico. Si tratta di una prerogativa legata al cambio a doppio rapporto e frizione multidisco che permette di non avere interruzioni di coppia durante la cambiata.
Grazie a questa tecnologia l’operatore, semplicemente premendo il pedale dell’acceleratore, dispone di maggiore fluidità di marcia e massima trazione. L’altro aspetto fondamentale della trasmissione HVTronic è l’elevata efficienza energetica. I due motori idrostatici ed il controllo elettronico consentono infatti di abbattere i consumi di carburante rispetto ad una trasmissione idrostatica convenzionale. Questo soprattutto negli spostamenti ad alta velocità.
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Le tre trasmissioni permettono di avere il pieno controllo delle macchine in ogni contesto
Quattro modalità di guida
Sulla serie FS sono presenti le trasmissioni Ecodrive. Esattamente come in quel caso anche per la HVTronic sono disponibili 4 diverse modalità di guida:
- Ecodrive: per gli spostamenti fino a 40km/h con controllo di tipo automotive
- Slow: velocità limitata a 15km/h e curva di risposta dell’acceleratore più dolce per avvicinamenti o lavori di precisione
- Creeper: velocità limitata a 15km/h e regolazione dei giri del motore diesel indipendente dalla velocità di spostamento della macchina
- Forklift: controllo dei giri del motore diesel direttamente dal joystick in funzione dei movimenti del braccio telescopico, il tutto ottimizzato per il massimo rendimento e risparmio energetico.
Inoltre le trasmissioni idrostatiche monomarcia o con cambio meccanico a due marce consentono di raggiungere velocità massime rispettivamente di 30 km/h e 40 km/h.
Abbiamo infine tre modalità sterzanti di serie che si associano ad un raggio di sterzata di soli 4.15 metri ed un passo di 2.95 metri la cui efficacia è ulteriormente aumentata dal ridotto sbalzo posteriore.
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Il braccio “intelligente” della FS Middle
I bracci di tutti i modelli della FS Middle sono costruiti in acciaio S420 con struttura a doppia C. Le altezze vanno da 7 a 10 metri con portate da 35 a 40 quintali. La valvola Ecofast-E, disponibile in alcune versioni, garantisce fluidità e velocità dei movimenti anche a bassi regimi. Abbiamo infatti la compensazione elettronica del carico che migliora la sicurezza sul lavoro e garantisce un ottimale controllo del mezzo.
Faresin, per aumentare ulteriormente la semplicità di utilizzo ha introdotto numerose funzioni intelligenti. Si tratta di opzioni a richiesta che permettono di limitare in altezza i movimenti del braccio quando si lavora in ambienti ristretti. Ossia delle vere e proprie “E-fence” che agevolano il lavoro con soffitti bassi o impedimenti a terra.
Regolare la velocità
La velocità operativa di ogni singolo movimento è inoltre regolabile singolarmente. Stiamo quindi parlando di alzare, abbassare, sfilare e brandeggiare (laddove presente) in modo differenziato così da acquisire maggiore o minore rapidità.
Il controllo di alcuni accessori, come la benna, è facilitato grazie ad alcune funzioni come il rientro automatico del braccio o lo scuotimento. E’ inoltre disponbile anche la funzione di braccio flottante. Fondamentale quando si utilizzano accessori che devono adattarsi alle asperità del terreno oppure quando si lavora su piazzali in calcestruzzo per la movimentazione, ad esempio, dei cereali. Infine è possibile settare dei rallentamenti di sicurezza quando si è a fine corsa. In questo modo si aumenta la stabilità, la sicurezza e si aumenta la durata dei componenti.
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Le funzioni aggiuntive per il pieno controllo del braccio permettono di aumentare efficienza e sicurezza
Motori by Deutz per Faresin
Le motorizzazioni sono affidare ai propulsori Deutz Stage V 4 cilindri con potenze che vanno da 55 kW a 100 kW. Per il trattamento dei gas di scarico sono dotati del modulo brevettato Divert brevettato dal costruttore tedesco di motori. Solo la versione da 55 kW impiega il DOC associato al DPF.
La disposizione longitudinale di motore e pompe idrauliche fornisce un rendimento ottimizzato nella trasmissione della potenza ed un’efficiente gestione del sistema di raffreddamento.
Tutti i radiatori sono posizionati orizzontalmente, lontano da fango e polvere. Integrano inoltre un sistema di ventilazione a controllo elettronico che si attiva in caso di necessità e può invertire il flusso d’aria per tenere sempre puliti gli scambiatori. Una tecnologia riduce rumori e consumi allungando vita utile dei componenti.
Infine è presente il sistema di preriscaldamento dell’aria di aspirazione che permette avviamenti a freddo fino a -25°C. In caso di operatività in temperature più rigide è disponibile in opzione il preriscaldamento dell’acqua del motore attraverso un sistema elettrico esterno con funzionamento a 110/220 V.
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