GIS 2023, chiusura con il botto
GIS 2023 ha chiuso un'edizione da record con oltre 18.000 visitatori ed una presenza di oltre 432 espositori in rappresentanza di quasi 500 marchi. Un incremento di espositori stranieri del 44% rispetto al 2021 che proietta la manifestazione come la più importante del settore a livello europeo.
GIS 2023 ha nuovamente mostrato un trend in forte crescita. Una manifestazione che, dal suo inizio, ha continuato a crescere fino a divenire un punto di riferimento internazionale nel settore del sollevamento. Esattamente come le edizioni precedenti, quindi, ha nuovamente mostrato un mercato interamente dedicato alle nuove proposte ed alle innovazioni tecnologiche del mondo del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale, portuale e dei trasporti eccezionali.
I numeri del GIS 2023 sono i seguenti:
- Oltre 18 mila presenze registrate nei tre giorni di fiera
- 19 mila pre-registrazioni
- 432 espositori diretti in rappresentanza di poco meno di 500 brand
- + 44% l’incremento degli espositori esteri registrata da questa edizione rispetto a quella del 2021
- 71.000 mq di esposizione tra area coperta e scoperta
- oltre 50 organizzazioni di categoria che hanno sponsorizzato la fiera
- 7 patrocini istituzionali concessi all’esposizione
- 7 appuntamenti tra convegni, workshop, seminari tecnici e conferenze organizzati durante la tre giorni
Il GIS come punto di riferimento europeo nel settore
Si tratta, nel concreto, di cifre che confermano ancora una volta come la fiera organizzata da MEDIAPOINT & EXHIBITIONS sia di fatto il principale appuntamento a livello europeo espressamente dedicato al settore del sollevamento, della movimentazione industriale e portuale, della logistica meccanizzata e del trasporto pesante.
Fabio Potestà, Direttore di MEDIAPOINT & EXHIBITIONS, società organizzatrice della Fiera, ha espresso grande soddisfazione.
Spiega infatti che “Le preregistrazioni avevano superato le 19 mila unità e dunque ci aspettavamo una grande affluenza alla manifestazione. Lo stesso aumento del numero degli espositori ci aveva fatto comprendere che sarebbe stata un’edizione molto partecipata. Ora possiamo parlare sicuramente di un’edizione da record con oltre 18 mila presenze certificate. Non posso che essere soddisfatto”.
GIS 2023
La manifestazione piacentina è un vero punto di riferimento europeo nel settore del sollevamento.
Una finestra sull’innovazione del settore
GIS 2023 è stata sicuramente una finestra aperta sull’innovazione di settore ma anche un’occasione di festa, di socialità e di premiazioni. I riconoscimenti assegnati per le eccellenze della filiera hanno richiamato l’attenzione degli addetti ai lavori.
Stiamo parlando infatti di una serie di premi di settore.
- ITALPLATFORM-Italian Access Platform Awards dedicato alle macchine e alle attrezzature per i lavori in quota
- ITALA-Italian Terminal and Logistic Awards dedicato al terminalismo portuale, intermodale e alla logistica)
- ILTA-Italian Lifting & Transportation Awards dedicato al sollevamento e ai trasporti eccezionali
Si tratta di eventi che hanno costituito anche un importante momento di networking tra i principali operatori dei diversi comparti.
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GIS by NIGHT
Anche il GIS BY NIGHT, momento notturno di festa, è stato un momento di networking con una festa a tema e diversi intrattenimenti a sorpresa. Un momento che si è svolto venerdì notte ed ha dedicato a tutti gli espositori e alla loro clientela più importante.
Dopo il GIS la MEDIAPOINT & EXHIBITIONS ha dato appuntamento alla 5ª edizione del GIC, le GIORNATE ITALIANE DEL CALCESTRUZZO, in programma dal 18 al 20 aprile 2024. La manifestazione di settore si svolgerà sempre nei padiglioni del Piacenza Expo (www.gic-expo.it).
Fabio Potestà ha sottolineato come “Il GIS ha dato spunto al lancio del GIC. È il format che interessa. Ossia una fiera di tre giorni aperta solo gli operatori, quindi di breve durata, che punta sulla qualità del visitatore e sul costo sicuramente competitivo. Già oggi il numero di adesioni al GIC è confortante. Basti pensare che il padiglione principale, da più di 10.000 mq, è stato prenotato quasi per intero. Siamo assolutamente sicuri che anche il GIC avrà una crescita esponenziale, così come è avvenuto per il GIS“.