HD HYUNDAI ha presentato ufficialmente il nuovo HX1000A-L all’ultima edizione di Hillhead. Ad oggi il nuovo escavatore è, di fatto, il modello più grande del marchio e si propone anche come macchina di ingresso nell’interessante settore mining.

Una macchina che è stata utilizzata nel corso della kermesse britannica nella roccia della cava Tarmac. In realtà nessuna sopresa in merito a prestazioni ed affidabilità in quanto il maxi di HD Hyundai è in realtà un viso noto. Si tratta, ovviamente, del Develon DX1000LC-7. L’ottimizzazione delle game fra i due brand del Gruppo Hyundai ha infatti portato ad avere alcune macchine “in prestito” con Develon che ha fornito i dumper di scuola Moxy, il midi gommato da 10 tonnellate ed ora anche questo escavatore di grande taglia.

HD HYUNDAI si presenta sul mercato con il nuovo HX1000A-L da 100 tonnellate di peso operativo

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L’escavatore HX1000A-L presidia la classe delle 100 tonnellate di peso operativo

HD HYUNDAI HX1000A-L o DX1000LC-7?

L’HX1000A-L è stato infatti a lungo testato con molte unità di colore arancio già operative in diversi contesti dove produttività e difficoltà legate al contesto sono la norma. Ogni componente è infatti stato realizzato per avere la massima durata negli impieghi più gravosi. Dai telai dei cingoli, con rulli di grandi dimensioni e ruote dentate specifiche per carichi pesanti, fino alle robuste protezioni che hanno la funzione di proteggere la parte inferiore del carro.

La torretta è caratterizzata da una ralla a cuscinetti incrociati che garantire una maggiore durata grazie alla uniforme distribuzione del peso. A richiesta sono inoltre disponibili protezioni supplementari per i cilindri della benna. Inoltre la base del braccio principale è stata progettata per garantire una maggiore resistenza riducendo di conseguenza l’usura dei perni. I pattini sono disponibili nelle larghezze di 650, 750 o 950 mm.

Il Develon DX1000LE-7 è declinato come HX1000A-L

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Il grande modello è di fatto il DX1000LC-7 preso a prestito dall’altro brand del Gruppo

Ad ogni impiego, il proprio allestimento

La scelta di allestimento spazia fra diversi bracci e avambracci. HD Hyundai rende disponibile per il braccio misure di 7.250 o 8.400 mm. Gli avambracci sono invece da 2.900 e 3.750 mm. Scelte che implicano anche benne standard, salvo impieghi specifici, con capacità molto differenti tra loro. Si parte con quella da 6,8 mc per la configurazione con braccio e avambraccio corti. Passando poi a quella da 5,4 mc per l’allestimento con le misure più lunghe.

Ad Hillhead l’HX1000A-L era presente nella configurazione con braccio più corto per massimizzare le prestazioni in roccia. Con questo allestimento la profondità massima di scavo è di 7.260 mm a fronte di uno sbraccio di 12.430 mm per un’altezza massima di carico di 8.100 mm. Per agevolare il trasporto su strada il contrappeso, montato orizzontalmente, è rimovibile con l’ausilio di una gru. A richiesta è possibile avere la versione idraulica che velocizza gli spostamenti.

HD HYUNDAI mira al settore mining con il nuovo HX1000A-L

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L’allestimento dell’HX1000A-L mira in modo diretto alle cave e al mining di ingresso

Meccanica collaudata

I dati tecnici sono gli stessi che caratterizzano il Develon DX1000LC-7. Abbiamo quindi il motore Perkins 2806J a 6 cilindri da 18,1 litri che fornisce la potenza di 460 kW (629 cv) a 2.000 giri/min. Si tratta, nella sostanza, del Caterpillar C18 sotto mentite spoglie. L’architettura di questo propulsore prevede iniettori ad alta pressione, turbocompressore con valvola “Wastegate twin-scroll” e controllo elettronico. La coppia massima si attesta a 2.952 Nm a 1.300 giri/min. Il trattamento dei gas di scarico prevede un sistema combinato con riduzione catalitica selettiva (SCR), un catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) ed un filtro antiparticolato (DPF). L’azione combinata consente di ottemperare le normative europee Stage V.

Perkins fornisce il suo 2806J, omologo del Caterpillar C18, per l'HX1000A-L

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Il motore è il Perkins 2806J da 460 kW (629 cv) da 18,1 litri di cilindrata

Un impianto idraulico altamente performante

Il modello HX1000A L è dotato di tre pompe idrauliche assiali a portata variabile da 523 l/min ciascuna. In totale abbiamo quindi 1.569 l/min a disposizione dell’operatore. La gestione elettronica Smart Power Control prevede l’ottimizzazione continua fra coppia della pompa idraulica e règime di rotazione del motore per avere un ottimale sfruttamento delle capacità idrauliche. Assicurando una risposta più rapida e maggiori forze di strappo e sollevamento con il minimo consumo di carburante.

Il sistema e-POS sviluppato da Develon per i propri escavatori fornisce all’operatore 4 modalità di potenza che si combinano con 4 modalità di lavoro. In questo modo si adatta la potenza del motore all’impianto idraulico in funzione dell’applicazione da svolgere. La rotazione della torretta è dotata della modalità Boom Priority e Swing Priority. L’operatore regola quindi il flusso idraulico su ciascuna funzione per adattarsi alle diverse applicazioni di lavoro.

L'impianto idraulico delllo HD Hyundai HX1000A-L fornisce 1.569 l/min

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L’impianto idraulico è composto da tre pompe per un totale di 1.569 l/min

Il posto guida

Il posto guida dell’HX1000A-L è ovviamente diversa rispetto a quanto siamo abituati sulla Serie HX di HD Hyundai. Stiamo infatti parlando della cabina che equipaggia tutti gli escavatori Develon Serie 7 e che si discosta, sia esternamente che internamente, dagli altri escavatori del brand coreano.

Dietro al sedile sono presenti numerosi vani portaoggetti. Nell’allestimento è stata inserita anche una pistola ad aria compressa per eliminare lo sporco dal pavimento e la polvere da tutto l’abitacolo. La visione delle telecamere All-Around View Monotoring (AVM) avviene tramite un monitor 8” touchscreen collocato sulla console laterale in vicinanza del montante anteriore destro. A corredo è presente anche un secondo schermo più piccolo da cui si controllano tutte le funzioni della macchina. Il controllo avviene tramite un jol diag nella console principale. Sono anche presenti dei tasti rapidi che consentono di accedere alle impostazioni di modalità e potenza.

HD Hyundai prende a prestito il suo HX1000A-L dalla gamma Develon

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Gli interni sono quelli delle cabine dei Develon Serie 7

HD Hyundai adotta la stessa cabina del Develon Serie 7 per il suo HX1000A-L

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Il doppio monitor permette di avere chiara visione della telecamera a 360° e dei parametri di funzionamento

Layout HD Hyundai by Develon

L’escavatore HD Hyundai HX1000A-l è dotato di passerelle da 520 mm su entrambi i lati. Queste permettono un agevole accesso agli sportelli dove risiedono i punti di assistenza e manutenzione. È presente anche un passaggio centrale, con accesso che avviene dietro la cabina, che fornisce l’accesso alla stazione centralizzata dei filtri. Questi ultimi sono dotati di separatore d’acqua, prefiltro del carburante e filtro principale.

Le ventole di raffreddamento sono reversibili. Una funzionalità che permette di allontanare polvere e detriti dai radiatori nei contesti particolarmente polverosi. Di serie sono previsti l’ingrassaggio automatico e la pompa elettrica di rifornimento del carburante.

La sicurezza per la manutenzione distingue l'escavatore HX1000A-L

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L’accesso agli organi meccanici è pensato per essere sempre in massima sicurezza

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Le passerelle laterali permettono un comodo controllo quotidiano di filtri e livelli

HD Hyundai ha centralizzato i punti di ingrassaggio dell'escavatore HX1000A-L

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I punti di ingrassaggio sono centralizzati e facilmente raggiungibili

Costantino Radis è il cuore di e-Construction

Cosa ne penso

Costantino Radis

HD HYUNDAI HA PRESTO IN PRESTITO DA DEVELON IL SUO DX1000LC-7. UNA SCELTA CHE, SU MODELLI CON PICCOLI NUMERI, HA UNA SENSO INDUSTRIALE. MA PERCHE’ NON PERSONALIZZARE IL DESIGN PER DARE CARATTERE AL BRAND?

HD Hyundai si presenta al mercato con l’escavatore HX1000A-L. Si tratta del “gemello diverso” del Develon DX1000LC-7. Una scelta strategica e sinergica che ha visto altre macchine meno iconiche vestire i panni dei due brand del Gruppo. Ma perchè – su una macchina di questo prestigio – non lavorare sull’identità esterna del brand?

Che l'unione sotto lo stesso tetto fra Develon e HD Hyundai avrebbe portato forti sinergie era assolutamente inevitabile. Che i due costruttori avrebbero cercato di ottimizzare gamme e soluzioni per abbattere i costi ed essere più competitivi era assolutamente normale aspettarselo.

Ma se la condivisione della gamma dei dumper articolati "by Moxy" è stata tutto sommato "digerita" dal mercato non è altrettanto vero che possa accadere con prodotti maggiormente strategici come gli escavatori idraulici. Passi il midi gommato della classe da 10 tonnellate o di alcuni miniescavatori. Sono infatti prodotti che oggi sono visti sempre di più come delle commodity a cui le imprese danno un valore relativo legato più al rapporto con il concessionario che non agli effettivi contenuti di rilievo.

Ma quando parliamo di escavatori cingolati occorre fare molta attenzione. La stessa CNH, che si dimostrò abbastanza goffa nella gestione dei due brand concorrenti CASE e New Holland, riuscì a mantenere distinte le due gamme di questo fondamentale prodotto che è, oggettivamente, il "re" del mercato.

Se invece si focalizza l'attenzione su un prodotto di punta che vorrebbe conquistare le simpatie e, soprattutto, le quote di mercato strappandole a colossi come Caterpillar, Komatsu e Liebherr, diventa tutto più difficile. Soprattutto quando in gioco ci sono evidenti fattori di riconoscibilità che, al di là del concessionario, fanno propendere il cliente verso una macchina piuttosto che verso un'altra.

Questa condivisione fra HD Hyundai e Develon del proprio modello di punta diventa infatti, a mio parere, abbastanza delicata, soprattutto in rapporto alle ambizioni richiuse in questo progetto che, in casa Develon, ha visto uno sviluppo nel tempo irto di difficoltà per arrivare infine ad un escavatore all'altezza delle aspettative.

Perché quindi, pur mantenendo la stessa base tecnica, non dedicarsi ad alcune semplici modifiche riguardanti il design esterno e la cabina? In pochi sarebbero andati ad esaminare con attenzione i dati tecnici. Ma di sicuro molti riconosceranno al primo colpo d'occhio, colori a parte, la linea del DX1000LA-7 imprestato al "gemello diverso" HX1000A-L.

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