HD HYUNDAI, occhi sul futuro al CES 2024
HD HYUNDAI era presente al CES con uno stand all'insegna del "Future Builder" che ha rimarcato la fondamentale importanza della tecnologia digitale applicata alle macchine movimento terra.
HD HYUNDAI si è presentata in grande stile al recente CES 2024. La grande fiera della tecnologia si è infatti tenuta a Las Vegas dal 9 al 12 gennaio ed il tema del costruttore è stato “Future Builder”. Un concetto che mira a migliorare la sicurezza nel settore delle costruzioni e la produttività delle attrezzature. Tutto questo assicurando la sostenibilità a lungo termine con ridotte emissioni.
Lo slogana del costruttore coreano è stato “Xite Transformation”. HD HYUNDAI è infatti presente non solo nel movimento terra ma anche nelle costruzioni navali e nell’industria pesante. Le soluzioni tecnologiche presentate hanno quindi ruotato intorno alle macchine autonome, ai sistemi di propulsione a zero emissioni e alla gestione dei cantieri da remoto.
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Il CES è sempre più una fiera che attira i grandi costruttori di macchine movimento terra
La visione del futuro di HD HYUNDAI
Kisun Chung, Vice Presidente e CEO di HD HYUNDAI ha tenuto uno dei più importanti discorsi dell’evento. Ha infatti introdotto il concetto “Xite Trasformation” e annunciato una serie di collaborazioni globali e lungimiranti con i principali leader del settore tecnologico. Fra questi Google e Gravis Robotics.
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Fondamentale l’accordo tecnologico con Google
Oggi il costruttore è oggi leader nella sicurezza delle macchine da costruzione con il suo innovativo sistema di telecamere Advanced Around View Monitoring “AAVM”. Un sistema che offre agli operatori del settore la massima visibilità attorno alla macchina. Il Gruppo sud-coreano propone anche la tecnologia Intelligent Moving Object Detection (IMOD) che è in grado di rilevare persone o oggetti che si trovano a 5 metri dalla macchina.
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Kisun Chung, Vice Presidente e CEO di HD HYUNDAI ha introdotto il concetto “Xite Trasformation”
All’interno della “Xite Trasformation” si sviluppa la piattaforma di intelligenza artificiale X-Wise di HD HYUNDAI. Piattaforma che porta la sicurezza in cantiere a un livello superiore. Infatti attraverso sensori di sicurezza e macchine completamente autonome sarà possibile ridurre la necessità per gli operatori di lavorare in cantieri difficili e rischiosi. Di conseguenza si ridurranno i rischi di lesioni e incidenti. Fra queste macchine il futuristico escavatore senza operatore in mostra al CES 2024. Una macchina la cui presenza, insieme al dozer autonomo, ha segnato per la prima volta l’unione fra la tecnologia Hyundai e quella Develon.
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L’escavatore a guida autonoma presente nello stand arriva dalla tecnologia Develon
L’importanza della connessione
HD HYUNDAI, grazie all’utilizzo della robotica connessa, ha dimostrato come in futuro un singolo operatore sarà in grado di controllare l’intera flotta di macchine da remoto. Tutto questo comodamente dal proprio ufficio o da una postazione tecnologica in situ. L’obiettivo è infatti quello di controllare da remoto le macchine che lavorano in ambienti pericolosi.
Tutto questo per eliminare incidenti e migliorare sicurezza e prestazioni all’interno del cantiere. Le macchine senza operatore ma con sistemi di guida e controllo 3D saranno infatti in grado di lavorare in modo autonomo. Il primo obiettivo è l’incremento della produttività con una soluzione alternativa ai problemi legati alla ricerca di manodopera qualificata.
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Strategica la presenza delle macchine autonome nello stand
Sistemi a basse emissioni
HD HYUNDAI non è estranea ai sistemi di idrogeno e energia elettrica. Il suo trasporto navale sta già lavorando per un futuro a zero emissioni, utilizzando l’idrogeno prodotto da energie rinnovabili per alimentare le navi oceaniche. Il Gruppo sud-coreano sta, inoltre, sviluppando camion autonomi alimentati ad idrogeno in grado di consegnare il carburante anche nelle zone più remote per alimentare le macchine operatrici.
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Il Gruppo è fortemente attivo anche nelle tecnologie di sistemi a basse emissioni
Il cantiere tecnologico
HD HYUNDAI ha inoltre dimostrato, in un’area di circa 1.000 mq, la gestione del cantiere Twin Site. Il sistema X-Wise, che si basa sull’intelligenza artificiale, presenta infatti le prossime soluzioni nel settore delle costruzioni. Infatti, grazie all’ausilio di sensori e droni, collega e raccoglie grandi quantità di dati. Dati che, grazie a tecnologie di apprendimento automatico di escavatori, pale e dumper, sono usati per modellare i lavori del futuro e controllare le attrezzature da remoto.
Ed è proprio grazie alla collaborazione con Google Cloud che il costruttore potrà ottimizzare la produttività e l’efficienza dei propri mezzi in cantiere riducendo al contempo i rischi per gli operatori.
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Le macchine a guida autonoma sono strategiche nel futuro del Gruppo
La guida a distanza
I visitatori hanno avuto l’opportunità di provare molte di queste tecnologie. Ad esempio lavorando ad Atlanta, a migliaia di chilometri, con una pala gommata grazie ai simulatori di controllo a distanza. Erano inoltre presenti anche visori per la realtà virtuale che hanno permesso di sperimentare una serie di macchine innovative.
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E’ stato possibile operare a distanza con una pala gommata
Gli obiettivi del costruttore
Mr. Chung ha infine sottolineato che “Senza cambiare il modo in cui costruiamo, non possiamo cambiare il futuro. Ecco perchè HD Hyundai è al CES. Per condividere la nostra filosofia per cambiare il futuro del settore delle costruzioni. La chiamiamo “Xite Transformation” per fare appello a tutte le più recenti tecnologie in ogni settore. L’obiettivo è trasformare il modo in cui costruiamo le nostre infrastrutture, le nostre vite e il nostro futuro”.
E ha continuato “Abbiamo tre obiettivi con la Xite Transormation. In primo luogo aumentare la sicurezza nei cantieri per lavorare senza incidenti utilizzando le recenti tecnologie digitali. Il secondo obiettivo è quello di garantire un salto di qualità in termini di efficienza e produttività. Anche riducendo i tempi di inattività e fermi macchina. Il terzo è quello di decarbonizzare i nostri cantieri per rendere le costruzioni del futuro maggiormente ecosostenibili”.
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Mr. Chung ha illustrato in modo chiaro la visione tecnologica aziendale