HIDROMEK, ancora una volta sul trono agli iF Design Award 2024 con Opera 5.0. E sono nove.

HIDROMEK di nuovo sul trono del design. E questa volta lo fa con il suo innovativo sistema di guida Opera 5.0. Non è la prima volta per il costruttore turco che, nella prestigiosa competizione internazionale, ha già raccolto nove importanti successi.

L’azienda turca, come tutti ben sanno, ha iniziato il proprio percorso nel mondo del disegno industriale da 18 anni. Una visione, fortemente voluta dal fondatore Ing. Hasan Basri Bozkurt insieme ad Hakan Telisik, allora giovanissimo designer industriale appena approdato negli uffici aziendali. Un modo di vedere differente che ha permesso al marchio di emergere e puntare a livelli qualitativi superiori che lo pongono in diretto confronto con i brand più affermati del mercato.

L’immagine del marchio si è infatti poco alla volta distinta dal panorama del già visto e oggi si propone con macchine presenti in categorie di prodotto molto differenti. Ma tutte unite da un unico filo conduttore: il design come elemento funzionale caratterizzante.

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Opera 5.0 getto uno sguardo sul futuro delle macchine del costruttore

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La consolle di sinistra ha un elemento che si ribalta e che svolge la duplice funzione di joystick e volantino di guida

Al di là dell’estetica

Per molti la parola “design” individua semplicemente l’immagine. In realtà parliamo di un percorso che guida tutto il progetto in tutti i suoi fondamentali aspetti funzionali. Dove l’immagine è un aspetto funzionale alla comodità di impiego nelle diverse operazioni. L’ergonomia dell’operatore è uno di questi aspetti ma è solo la punta dell’iceberg. Si parla infatti, per esempio, di accesso per la manutenzione o di forma delle cabine e dei cofani anche in funzione della sicurezza e della praticità quotidiana.

Hidromek si è quindi costruita una solida reputazione qualitativa dove il “carattere” del marchio è dato anche dal suo design molto curato. Ma non solo.

L’azienda turca ha dedicato grande attenzione ai contenuti tecnologici delle proprie macchine dove il posto guida è il fulcro di numerosi elementi ad alto valore aggiunto. L’evoluzione ergonomica e di design compiuta da Hidromek è iniziata di fatto nel 2010 con la Gen Series degli escavatori, pluripremiata a livello di design, ed è giunta oggi al concept Opera 5.0. Abbiamo visto a Bauma 2022 il modulo Hidromek Vision Opera con cui era possibile, tramite l’impiego del 5G, lavorare a distanza con macchine di diverso tipo utilizzando lo stesso posto guida. Quindi pale gommate, escavatori, terne o grader. Tutto questo semplicemente cambiando l’assetto di alcuni comandi posizionati sulle due consolle laterali.

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I comandi sono stati impostati per fornire all’operatore tutti i segnali in modo semplice e diretto

Hidromek Opera 5.0. Le motivazioni di un premio

Si è trattato di un concept che, nelle intenzioni del costruttore, aveva una duplice funzione. La prima era quella di poter operare a distanza con macchine di diverso tipo. La seconda era quella di potersi adattare ai diversi modelli Hidromek mantenendo sempre lo stesso cockpit di guida.

Nel futuro del marchio, quindi, vi sarà un unico modulo di guida che, semplicemente spostando alcuni elementi modulari, consentirà di condurre tutti i mezzi della gamma.

Le motivazioni che hanno portato Hidromek Opera 5.0 all’iF Design Award entrano nel merito della funzionalità.

“In un’era di profonda digitalizzazione, le cabine dei macchinari convenzionali rimangono spesso ancorate a vecchie impostazioni e non riescono a rispondere alle esigenze degli utenti. Hidromek Opera offre una migliore esperienza operativa agli utenti riducendo il disordine e la confusione causati da più display e pulsanti fisici. Gli operatori interagiscono con l’interfaccia della macchina senza intoppi. L’interfaccia Opera è integrata con sistemi di assistenza 2D e 3D per aiutare gli operatori. Utilizzando il display principale da 12″ e lo schermo di comando IVI da 7″, gli operatori possono accedere a tutti i controlli della macchina senza bisogno di un altro display che blocchi la loro visione. L’utilizzo di un mini volante di sterzo laterale elimina la colonna frontale ed il volante di grande dimensione aumentando la visibilità negli escavatori gommati”.

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A sinistra abbiamo il confronto fra la cabina attuale, già apprezzata per la sua ergonomia, e quella con Opera 5.0

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I due display digitali permettono di avere un numero elevato di informazioni dalla macchina in modo semplice e diretto

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I due display multifunzione permettono di controllare in modo diretto diversi parametri della macchina