HITACHI. L’escavatore cingolato ZX240-7 al lavoro presso la Meneguzzi Costruzioni
L'azienda udinese si è affidata alla tradizione di Hitachi per portare a termine le complesse operazioni di demolizione che l'hanno vista protagonista a Porpetto. Ecco i segreti dell'escavatore

Meneguzzi Costruzioni non ha avuto dubbi: per portare a termine le sue operazioni la storica realtà udinese, con sede a Talmassons, ha optato per il nuovo escavatore cingolato triplice ZX240-7 di Hitachi. Il mezzo è stato subito messo alla frusta, opportunamente allestito con una pinza frantumatrice, nei pressi di un cantiere di un’ex aria edile a Porpetto, in provincia di Udine.
Le operazione di demolizione in cui è stato impiegato l’escavatore cingolato ZX240-7 sono soltanto alcune delle aree operative in cui è specializzato Meneguzzi Costruzioni. Che eccelle, infatti, in opere di costruzione e manutenzione edili stradali, scavi e sbancamenti, lavori di urbanizzazione primaria, opere complementari quali acquedotti e la realizzazione di linee fognarie. A consegnare il mezzo è stato il dealer Salomoni (anch’essa azienda a guida familiare) che con Meneguzzi collabora da oltre 25 anni.

HITACHI
Con un peso complessivo di 24 ton, è spinto da un motore ISUZU 4HK1 turbocompresso che eroga 128,4 kW a 2000 giri/minuto
Hitachi, potenza in ogni condizione
Con un peso operativo di 24 tonnellate, il ZX240-7 si pone dunque come escavatore cingolato solido e dalle grande prestazioni, in grado di destreggiasi senza difficoltà nelle tradizionali operazioni di scavo e movimento terra, come negli impieghi heavy duty. Sotto al suo cofano romba un motore ISUZU 4HK1 turbocompresso che eroga 128,4 kW a 2000 giri/minuto. Motore che è dotato di una forza di trazione massima di 203 kN, ed è in grado di far superare agevolmente al mezzo pendenze del 70%.
Motorizzazione Stage V e gestione idraulica TRIAS III, concorrono nel creare un eccellente equilibrio tra prestazioni, consumi e riduzione delle emissioni. La tecnologia Hitachi, inoltre, consente di ottimizzare il comportamento dell’escavatore in funzione del tipo di lavorazione, anche grazie al supporto dell’indicatore ECO leggibile sul monitor multifunzione da 8 pollici, che monitora nel dettaglio l’efficienza della macchina.

HITACHI
La visibilità dell’area di lavoro è assicurata dal sistema di videocamere Air Angle con vista di 270° dall’alto
Versatilità ed efficienza
La versatilità dello ZX240-7 è esaltata dalle modalità di lavoro preselezionabili e dalla sostituzione degli accessori, velocizzata grazie al sistema di aggancio rapido integrato sul monitor e impostabile in pochi semplici passaggi. Tratto comune alla serie 7 è l’ampia e comoda cabina con bassi livelli di rumorosità e minori vibrazioni rispetto la generazione precedente. All’interno spicca la consolle ergonomica regolabile in tre posizioni, facile accesso ai comandi, controller multifunzione e schermo antiriflesso ad alta risoluzione, semplificano e rendono meno faticosa qualsiasi operazione.
E per quanto riguarda la sicurezza, la visibilità dell’area di lavoro è assicurata dal sistema di videocamere Air Angle con vista di 270° dall’alto, le luci di lavoro a LED e gli specchietti maggiorati. Questo escavatore acquistato da Meneguzzi Costruzioni, di fatto, va ad affiancare la decina di macchine Hitachi già presenti nel parco mezzi dell’azienda e ne potenzia la capacità operativa.
“Abbiamo scelto Hitachi e il team Salomoni perché ci danno la sicurezza di contare su macchine performanti e un servizio sempre puntuale ed efficace. Da 25 anni costruiamo insieme il nostro futuro, investendo su qualità e innovazione”, hanno sottolineato i fratelli Mauro, Denis e Nadia unitamente a papà Beppino Meneguzzi.