Hitachi ZX530LCH-7, il palestrato.
La Preve Costruzioni Spa ha scelto un Hitachi ZX530LCH-7 per la coltivazione della sua cava di calcare e dolomia a Roccavione, in provincia di Cuneo. Una macchina pensata per impieghi gravosi come quello richiesto nel contesto estrattifero delle Alpi Marittime.
Hitachi ha nella propria gamma molti modelli con identica base di partenza ma con caratteristiche del tutto proprie. Questo soprattutto nella fascia alta del mercato che si inserisce a metà strada fra il movimento terra pesante e il mining. Come ad esempio nella classe da 50 tonnellate in cui è presente con due modelli. Se l’escavatore ZX490LCH-7 è la base di partenza, lo ZX530LCH-7 è, di fatto, il fratello “palestrato”. Con un peso operativo di 55.400 kg contro i 50.400 kg dello ZX490LCH-7, l’Hitachi ZX530LCH-7 mette a disposizione dell’utilizzatore 5 tonnellate di peso operativo in più.
Tutto questo mantenendo la stessa macchina base da un punto di vista di potenza e impianto idraulico. Le differenze sostanziali sono infatti nel carro e, in parte nel contrappeso. Quest’ultimo ha infatti una differenza in più per l’Hitachi ZX530LCH-7 di 700 kg. Si parla infatti di 9.780 kg contro i 9.080 kg del modello “più piccolo”. Il carro in versione maggiorata dispone anche di motori di traslazione con una forza di trazione superiore. Si parla quindi di una forza massima di trazione di 411 kN (42 tonnellate) dello ZX530 a fronte di 329 kN (33,5 tonnellate) dello ZX490LCH-7.
La differenza che si sente
La differenza fra i due modelli è un mantra che Hitachi riprende anche su macchine di classe superiore. Si tratta di una scelta del tutto condivisibile che permette di avere una versione più pesante e performante in determinate situazioni operative. Non è quindi un caso se la Preve Costruzioni Spa di Roccavione, in provincia di Cuneo, abbia scelto un Hitachi ZX530LCH-7 per la coltivazione della sua cava di roccia. L’azienda cuneese, operativa su tutto il territorio nazionale con cantieri in grandi opere infrastrutturali, possiede una grande cava di calcare e dolomia nella sua sede principale.
La Cava Dormiosa è infatti coltivata tramite attività di abbattimento controllato tramite preminaggio. La roccia è poi caricata e inviata a frantumazione primaria. Il materiale di elevatissima qualità è successivamente impiegato per la produzione di inerti, conglomerati cementizi e bituminosi. L’escavatore Hitachi ZX530LCH-7 è adibito al disgaggio del materiale, alla pulizia e bonifica dei gradoni, allo spostamento dei blocchi da scogliera e al carico dei mezzi di trasporto.
Hitachi ZX530LCH-7, adeguato all’impegno
Un contesto operativo di questo tipo ha fatto quindi propendere per un escavatore con queste caratteristiche. In modo da poter sfruttare al massimo le potenzialità di una idraulica di base di alto livello. L’escavatore Hitachi ZX530LCH-7 è stato acquistato dal dealer Massucco T. , importatore del marchio giapponese per Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e Sardegna. Una scelta che la Preve Costruzioni Spa ha effettuato sulla base dell’impegno produttivo richiesto nella Cava Dormiosa. Diventando di fatto il vero e proprio cuore della cava occupandosi della movimentazione di gran parte del materiale estratto.
L’Hitachi ZX530LCH-7 può contare sulla motorizzazione Isuzu che vede oggi il 6WG1 sotto i cofani di questo escavatore da 55 tonnellate di peso operativo. Un’unità a 6 cilindri in linea da 15,681 litri che eroga 295 kW (401 cv) a 1.800 giri/min. Per una coppia massima di 2.050 Nm aa 1.300 giri/min. Motore che permette all’impianto idraulico di fornire 2 x 385 l/min (770 l/min) a completa disposizione dell’operatore. La conformità con lo Stage V avviene tramite l’azione combinata di turbina a geometria variabile, intercooler ed EGR raffreddato in abbinamento con DOC, CSF ed SCR.
Comfort e precisione Hitachi per la movimentazione
Hitachi, fin dalla sua comparsa sul nostro mercato con la allora joint-venture con Fiat, ha completamente rimesso in discussione la precisione operativa nel campo degli escavatori idraulici. Ancora oggi il costruttore giapponese è il riferimento per tutti coloro che utilizzano gli escavatori idraulici nei propri cantieri. Considerazioni che hanno portato Preve Costruzioni Spa a tornare con il marchio dal caratteristico colore arancio dopo una parentesi con un altro costruttore. Il comfort e la precisione di azionamento sono alla base di una produttività elevata in un contesto operativo così impegnativo.
L’escavatore Hitachi ZX530LCH-7 si basa sulla precedente Serie 6. Ha però aumentato la propria produttività del 7% con un consumo inferiore dell’11% in modalità Power. Questo aumento di efficienza è stato ottenuto grazie al nuovo impianto idraulico Hios-V che ha ulteriormente ottimizzato la gestione di motore e pompe. E’ ora possibile controllare in modo diretto l’efficienza tramite l’indicatore ECO visualizzabile sul monitor a colori da 8”. Un aspetto fondamentale per chi, come nel caso della Preve Costruzioni Spa, ha l’esigenza di avere una macchina produttiva ma con un costante controllo dei costi.
L’importanza del posto guida
Nella filosofia giapponese il valore nel tempo si ottiene senza stravolgimenti ma facendo evolvere un progetto che si fonda su solide basi. La cabina degli escavatori Hitachi ha sviluppato una propria identità che, di serie in serie, si è evoluta. Stabilendo nel tempo nuovi concetti di ergonomia e di funzionalità. Con la nuova serie 7 c’è stata un’evoluzione più marcata rispetto ai salti generazionali precedenti. Il monitor digitale da 8” ha una grafica completamente rinnovata e fornisce in modo chiaro e intuitivo diverse informazioni all’operatore.
Tutti i comandi funzionali sono stati collocati sulla destra, in una disposizione ad arco di cerchio, seguendo parametri ergonomici che aumentano il comfort. Regolazione del règime motore, funzionalità dell’impianto idraulico e le funzioni principali possono quindi essere regolati velocemente essendo vicini al joystick destro. Lo spazio per le gambe è stato aumentato facilitando l’uso dei pedali che presentano inclinazione e dimensioni ottimizzate per ridurre l’affaticamento. Entrambi i joystick insistono su consolle integrate con il sedile e regolabili in modo differenziato.
La navigazione nelle funzioni del display avviene comodamente con un controller multifunzione senza bisogno di staccare la schiena dal sedile. Lo schermo antiriflesso permette di avere tutto sotto controllo anche con luminosità molto forte. Soprattutto la vista aerea data dalle telecamere a 270° Aerial Angle con 6 modalità differenti di visualizzazione dell’area di lavoro. Fattore fondamentale per una macchina di queste dimensioni. A completamento della dotazione sono presenti Bluetooth e DAB. Anteriormente è stata aumentata la superficie d’azione del tergicristallo a pantografo.
In mezzo a blocchi e roccia
L’escavatore Hitachi ZX530LCH-7 si muove tutto il giorno all’interno della Cava Dormiosa. Un contesto operativo che lo porta allo sgombero del materiale sui gradoni man mano che si avanza con l’abbattimento controllato. Sgombero che avviene sia tramite il carico diretto sui mezzi di trasporto, sia tramite accumulo per il successivo carico con pale gommate. O con lo spostamento dei grandi blocchi da scogliera. Blocchi che spesso sono caricati direttamente mentre si opera sul gradone. A margine di queste attività lo ZX530LCH-7 deve anche bonificare le pareti per la successiva preparazione per il preminaggio e il successivo brillamento.
Si tratta di un’attività in un materiale abrasivo e impegnativo. In cui le dimensioni dei mezzi di carico spaziano dai normali veicoli industriali mezzi d’opera fino ai dumper. Richiedendo polivalenza e capacità di adattamento che l’idraulica Hitachi consente di raggiungere senza mettere sotto stress gli operatori. Da un lato infatti si sfruttano pienamente la forza di scavo di 300 kN (30,6 tonnellate) e quella di strappo di 304 kN (31,0 tonnellate). Dall’altro è fondamentale la precisione operativa per operare senza problemi nella movimentazione e carico dei blocchi.