Hyundai HL975A CVT, la variazione continua vista dalla Corea
Hyundai Construction Equipment è fra i pochi costruttori a fornire al mercato una pala gommata con trasmissione CVT nella fascia delle macchine medio-alte per produzioni intense. E' la HL975A CVT di cui abbiamo analizzato gli aspetti tecnologici.
Hyundai è oggi uno dei principali attori globali delle macchine movimento terra. Il Gruppo, una vera multinazionale impegnata su fronti molto differenti fra loro, è presente nel settore dal 1985. La gamma si articola nei prodotti principali del mercato, ossia escavatori idraulici e pale gommate. Queste ultime si sono ritagliate una solida reputazione costruita su una solida e concreta sostanza. Oggi Hyundai è presente con una gamma composta da 8 modelli con pesi operativi compresi fra 11.500 e 30.800 kg. Un’offerta che vede 7 modelli dotati di trasmissione Power Shift e una con tramissione a variazione continua.
Ossia la HL975A CVT dal peso operativo di 26.500 kg per una capacità delle benne standard fra 4,10 e 4,80 mc. Un mezzo che, con 250 kW (340 cv) si posiziona nella fascia strategica delle pale da carico intenso. Con dei concorrenti diretti come Caterpillar 972M XE, Doosan DL420-7 CVT, Komatsu WA475-10 e Liebherr L576 XPower. Un ristretto numero di costruttori che propone al mercato una pala gommata di questa classe con trasmissione a variazione continua. E dove l’efficienza rimane al centro dell’attenzione.
La collaborazione fra Hyundai e ZF
La scelta del tipo di trasmissione è caduta su ZF. Un costruttore di cui c’è poco da dire e che fornisce non solo Hyundai. L’esperienza maturata nell’off-road con soluzioni specifiche ha permesso di fornire una valida alternativa a diversi costruttori mantenendo, per ognuno, una propria specifica caratterizzazione. Nel caso della Hyundai HL975A CVT il comportamento dinamico è assimilabile a quello di una trasmissione idrostatica pura. L’effetto frenante in fase di rilascio permette infatti di ottimizzare il carburante e di ridurre in modo drastico l’usura dei freni.
Nelle operazioni di load & carry, invece, entra in gioco la componente meccanica permettendo di lavorare sempre con un numero di giri motore che sfrutta pienamente la coppia. Parliamo quindi di 1.765 Nm @ 1.400 giri/min erogati dal 6 cilindri Cummins X12 Stage V. Un propulsore da 11,8 litri che fornisce 381 cv (284 kW) @ 1.700 giri/min. Un’unità decisamente generosa che, insieme alla CVT di ZF, permette alla Hyundai HL975A CVT di massimizzare l’efficienza. Una scelta che il costruttore ha chiaramente perseguito per posizionarsi sul mercato puntando a prestazioni e produttività.
Una trasmissione su misura
L’altro aspetto fondamentale è la possibilità di utilizzare tre programmi di guida per ottimizzare ogni fase di lavoro. Si hanno quindi le modalità “Traction”, “Dynamic” e “Creep”. Tre modalità operative che, insieme alla presenza dell’Eco Report, permettono di ottimizzare l’impiego della pala gommata. Questo grazie al costante controllo del livello di consumo che fornisce indicazioni fondamentali per l’operatore.
La modalità “Traction” permette di avere il sistema di controllo della trazione regolabile. Si ottimizza il rendimento grazie alla riduzione dello slittamento degli pneumatici. Usura e consumi sono ridotti al minimo aumentando il rendimento del ciclo di carico.
La modalità “Dynamic” permette invece di sfruttare al massimo il numero di giri del motore arrivando fino a quello di potenza massima. E’ quindi possibile velocizzare al massimo i cicli di lavoro quando necessario o fare ricorso alla massima capacità di spinta della pala per operazioni impegnative.
Infine la modalità “Creep” consente di lavorare con la marcia ultra-lenta quando il cambio è impostato nelle posizioni FWD/REV. Questo permette all’operatore di condurre manovre di precisione in modo estremamente delicato.
Posto guida, silenzio prima di tutto
La cabina è quella del nuovo corso Hyundai. Si tratta di una evidente evoluzione del concetto nato anni fa con una visibilità ottimale su tutta l’area di lavoro. Il design è stato ammorbidito con piacevoli linee curve. All’interno l’ergonomia riprende i canoni attuali del mercato. Sedile sospeso pneumaticamente e solidale con la consolle di destra che raccoglie i comandi principali della macchina. A sinistra è disponibile anche il joystick per il comando sterzo/traslazione. L’impostazione della plancia anteriore è di tipo automobilistico e comprende i controlli analogici.
Sul piantone destro è invece presente un display digitale di comando da 7” da cui si controllano tutti i parametri operativi della pala. E’ possibile connettersi con smartphone Android in modo da sfruttare le funzionalità digitali. Al di sopra è presente il monitor dove, in modo permanente, sono proiettate le immagini delle telecamere di sicurezza a 360°. Fuzionano in sinergia con i radar per aumentare la sicurezza operativa. La silenziosità è uno dei punti forti di questa cabina. Hyundai dichiara infatti 70 dBA che si colloca fra i migliori valori del mercato.
Hyundai HL975A CVT, efficienza sotto controllo
La competizione sul mercato comporta il saper valorizzare e misurare l’efficienza operativa. La HL975A CVT impiega il sistema di connessione da remoto Hi MATE che fornisce in modo costante dati su posizione operativa, consumi, stato di utilizzo, anomalie funzionali, manutenzione. Associato all’ECD (Engine Connected Diagnostics) di Cummins è inoltre possibile avere un dettagliato programma di manutenzione. Che comprende anche assistenza personalizzata e servizio ricambi tramite il Cummins QuickServe.
Hyundai ha voluto collocarsi nella fascia di mercato più combattuta con una pala gommata dai contenuti di grande rilievo. Affidandosi in primo luogo a fornitori di componenti dalla comprovata esperienza. Ma intepretando in modo del tutto originale, senza dimenticare la propria tradizione, il concetto di pala gommata da carico. Con una forza di strappo da 23.435 kg e un carico statico di ribaltamento alla massima articolazione di sterzo di 17.450 kg la HL975A CVT si candida come mezzo per produzioni elevate. Una posizione che Hyundai si vuole guadagnare sul campo con dei contenuti molto interessanti.