Ipaf, Nicola Pontini è il nuovo PdC italiano di IPAF

Nicola Pontini, general manager di JLG Italia, ha assunto il ruolo di presidente del consiglio di Ipaf per l’Italia. Questo avvicina ancora di più l’immagine di JLG a quella di un’azienda che crede davvero nella sicurezza dei lavoratori. Non è infatti un caso se proprio nel gruppo da cui proviene Pontini vi siano norme decisamente stringenti per tutto ciò che è la tutela del lavoratore.

Infatti quando si verificano i cosiddetti “near miss”, ovvero i mancati incidenti, non sono in alcun modo minimizzati. Anzi, il team di JLG si occupa immediatamente di riportare e condividere le informazioni a riguardo apposta per evitare che si possano ripetersi in forme più pericolose.

Inserito nel mondo Ipaf fin dall’inizio della sua carriera, Nicola Pontini ha sempre considerato questa organizzazione il giusto partner per diffondere il corretto approccio alla sicurezza nei lavori in quota.

Attualmente Pontini ricopre un ruolo chiave per quella che è la situazione in Italia. Infatti mentre in tutto il Paese si continuano a registrare incidenti sul lavoro, i centri Ipaf nel 2022 hanno avuto parecchie difficoltà a raggiungere gli obiettivi di formazione.

Pontini ha quindi proposto diverse iniziative nel Consiglio Nazionale di Ipaf. Fra cui alcune che dovrebbero aiutare a dare una svolta importante. E tutte si basano su due fattori fondamentali: formazione e competenza.

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Le parole di Nicola Pontini

Il nuovo PdC nazionale spiega che “Lavoro nel settore delle piattaforme aeree da oltre 15 anni e, da sempre, per un’azienda leader di mercato come Jlg di cui ho sposato pienamente il concetto di sicurezza sul lavoro come valore assoluto. È dovere nostro, come di tutti i Costruttori, non solo progettare e realizzare macchine sicure; ma anche diffondere l’importanza di un’adeguata formazione in ambito di sicurezza come fondamento del nostro lavoro. Queste le motivazioni che mi hanno spinto a cogliere con orgoglio e determinazione l’onere e l’onore della nomina di Presidente del Consiglio Italiano Ipaf per i prossimi due anni.”

E prosegue “Con l’aiuto organizzativo di Marta Lucani, Supporto Soci e Centri di formazione, e Maurizio Quaranta, Responsabile IPAF in Italia, stiamo organizzando alcuni corsi per istruttori. In questo modo vogliao aumentare il numero dei principali soggetti cui è demandata l’attività formativa in senso stretto. Al contempo siamo alla ricerca di nuovi centri di formazione che sposino il nostro modus operandi e credano alle nostre modalità etico-operative che, ricordo, sono ben più restrittive degli standard imposti dalle norme nazionali”.

Maurizio Quaranta, responsabile Ipaf

Gli fa eco Maurizio Quaranta, Responsabile IPAF per l’Italia “È per me un vero piacere condividere con Nicola il ‘ponte di comando’ della nostra Federazione in Italia: entrambi possiamo contare su di una visione globale – a volte purtroppo anche impietosa verso il nostro Paese – data dalle nostre esperienze aziendali, ma altresì contiamo su di un’autonomia di manovra locale, sulla buona conoscenza del mercato italiano e su di uno spirito inclusivo, ingrediente quest’ultimo fondamentale per fare squadra e per crescere tutti assieme”.

Maurizio Quaranta, proprio in occasione del Samoter, presenterà un’iniziativa importante. Questa si basa sul fatto di organizzare i corsi di rinnovo anche nei centri IPAF, rendendoli di fatto più competitivi.

Durante la fiera di Verona l’IPAF organizzerà anche la cosiddetta piazza della sicurezza. Questa sarà un spazio dove gli istruttori effettueranno dimostrazioni pratiche circa l’uso in sicurezza delle Ple. In quest’area i formatori Ipaf mostreranno come:

• scegliere la giusta imbragatura
• effettuare la stabilizzazione della macchina
• affrontare una discesa di emergenza in sicurezza e velocemente.

Proprio per sensibilizzare maggiormente all’uso in sicurezza delle Ple lo staff ha anche messo in agenda diversi webinar e seminari. Questi affronteranno alcune tematiche tra le quali:

• la tecnologia a supporto della sicurezza
• l’elettrificazione delle Ple
• problematiche riscontrate con le Low Level Access Machines

In definitiva Ipaf si è votata ad una vera e propria rivoluzione digitale. Dall’e-learning ai report sugli incidenti in una banca dati.

IPAF

Maurizio Quaranta è il Responsabile IPAF per l’Italia. Decisamente positivo il suo parere sulla nuova nomina che potenzierà l’azione dell’associazione in termini di sicurezza sul lavoro.