Iveco ed FPT Industrial, le sinergie fuori e dentro il Gruppo
Nel corso dell'evento Beyond Iveco Group Days sono state spiegate le strategie del costruttore e di FPT per il futuro. Transizione ecologica, ricerca e sviluppo sono in primo piano anche nel budget finanziario aziendale.
Iveco ha organizzato l’evento “Beyond Iveco Group Days” presso le OGR (Officine Grandi Riparazioni) di Torino a luglio scorso. Lo scopo era quello di far capire cosa ci sia dietro un conglomerato industriale dalla fortissima vocazione nello stradale pesante. Ma con puntate di valore nel cava cantiere e con un brand come Fpt Industrial in grado di rispondere alle esigenze più attuali. Come efficienza, costo di proprietà, emissioni, decarbonizzazione grazie ad un’apprezzata attività trasversale in diversi settori. Fuori e all’interno del Gruppo stesso.
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Nel corso dell’evento “Beyond Iveco Groups Days” si è fatto il punto sulle sinergie e sulle strategie di ricerca dell’azienda torinese
Beyond Iveco, puntare all’efficienza
Le sfide poste in campo dalla transizione energetica passano in primis dall’efficienza. E’ infatti solo in termini di efficienza complessiva che si può valutare l’azione di un costruttore di fronte a queste problematiche speficifiche. Francesco Tanzi, Direttore Finanziario del Gruppo, è stato il primo a fornire i dati su cui riflettere. Nel corso del 2022 il Gruppo spenderà infatti 450 milioni di euro in ricerca e sviluppo solo in Italia.
L’efficienza è decisamente difficile da ricercare e mettere in campo da soli. La complessità dei temi richiede infatti energie e conoscenze condivise. Non è quindi un caso che Fpt e Iveco abbiano instaurato una fitta trama di relazioni con interlocutori in grado di interagire e rispondere a diverse esigenze. Dalla digitalizzazione, all’internet delle cose, alle emissioni inquinanti. Ad esempio, fra le tante, l’accordo con Blue Energy Motors per la motorizzazione a Gas Naturale Liquefatto (GNL) di camion per il mercato indiano con il motore N67 NG di Fpt Industrial.
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Gli accordi del Gruppo
Nella fitta trama degli accordi tessuta dal Gruppo Iveco sono noti quello con Nikola e con Eni. Oltre a quello con Blue Energy Motors è fondamentale anche quello con Htwo, il marchio di Hyundai Motor Group che riguarda l’idrogeno.
Iveco Bus sta partecipando a gare d’appalto europee per autobus alimentati con celle a combustibile, con tecnologia Htwo. Vale la pena snocciolare qualche altro nome, a partire da Iveco Driver Pal, il frutto della collaborazione con Amazon Web Services. Si ragiona, è il caso di dirlo, con un pionieristico compagno di viaggio ad attivazione vocale. Il conducente interagisce con il veicolo e gli altri autisti mediante i comandi vocali di Amazon Alexa.
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Fra i veicoli industriali presenti all’evento anche i nuovi mezzi sviluppati con Nikola
Invece la partnership con Microvast ha avuto uno “scossone” a gennaio 2022. Scossa data dall’annuncio della realizzazione di un pacco batterie completo per i Crossway a pianale ribassato per il trasporto sia urbano che interurbano. Questo pacco batterie di nuova generazione fornirà al Crossway LE fino a dieci anni di ciclo vita della batteria.
Alla fine di marzo 2022, il Gruppo ha siglato un memorandum d’intesa con Enel X, per esplorare una possibile collaborazione. Questa è finalizzata all’ottimale sfruttamento di tutte le potenzialità della mobilità elettrica per i veicoli commerciali in Europa. Con Plus, leader nei veicoli autonomi per l’autotrasporto, Iveco ha siglato un memorandum d’intesa. Accordo finalizzato allo sviluppo congiunto di veicoli commerciali a guida autonoma che integrino il sistema completo all’avanguardia PlusDrive sugli S-Way.
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Gli assali elettrici sono parte della produzione FPT le cui strategie di collaborazione sono in continuo aumento
