JCB 525-60, lo Stage V è sempre con Kohler
Il nuovo JCB 525-60 dispone di un motore Stage V JCB by Kohler. Un sodalizio, quello fra i due costruttori, che continua nel tempo e porta in campo economia, efficienza e semplicità di utilizzo.
JCB ha una gamma di sollevatori telescopici globalmente apprezzata. Il costruttore britannico è oggi il primo al mondo nel settore con modelli che hanno costruito la reputazione del marchio con soluzioni innovative e che hanno segnato la strada.
L’aggiornamento della gamma comprende sia i modelli construction che quelli agri. Come il nuovo JCB 525-60 Agri e Agri Plus che introduce anche nella gamma compatta le prestazioni e le funzionalità dei sollevatori telescopici più grandi.
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Il 525-60 utilizza il motore JCB by Kohler Stage V senza AdBlue e con DPF dalla rigenerazione attiva
Una macchina che offre agli utilizzatori un’altezza massima di sollevamento di 6 m e una capacità di carico massima di 2,5 tonnellate. La compattezza è il suo punto di forza in quanto ha una larghezza di soli 1,84 m e un’altezza di 1,97 m. Numeri che permettono di accedere in spazi molto ristretti mantenendo maneggevolezza e polivalenza.
Il nuovo JCB 525-60 è equipaggiato con il nuovo motore Stage V UE JCB by Kohler che eroga una potenza di 55 kW. La nuova motorizzazione si presenta estramamente compatta mantenendo quindi invariati il profilo del cofano e, di conseguenza, la visibilità rispetto alle versioni precedenti. Un aspetto fondamentale in una macchina di questo tipo così compatta.
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Il motore JCB by Kohler Stage V ha permesso di mantere inalterata la elevata compattezza del 525-60
JCB by Kohler, una sinergia che continua
Il motore risponde allo Stage V senza utilizzare l’AdBlue. Un notevole vantaggio che semplifica la sua gestione e ne abbassa i costi di manutenzione. È presente un filtro antiparticolato DPF per la riduzione delle particelle sottili al di sotto dei limiti normativi. La rigenerazione è attiva riducendo così i tempi di fermo macchina. Una scelta che, in un mezzo come un sollevatore telescopico è cruciale. Sia per ridurre i tempi di manutenzione, sia per avere la possibilità di programmare la pulizia del filtro in base ai ritmi di lavoro.
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Il DPF a rigenerazione attiva consente di programmare le operazioni di pulizia aumentando l’efficienza
La trasmissione idrostatica a 2 velocità consente agli operatori di eseguire agevolmente spostamenti precisi anche in spazi angusti. La trasmissione funziona in parallelo con i freni grazie all’inching. Lo stacco trasmissione sul pedale del freno offre infatti un’eccellente versatilità e una maggiore potenza durante le operazioni di carico o rimovimentazione. Questo permette di regolare con precisione le manovre lasciando al braccio la sua massima potenzialità.
La velocità massima raggiungibile è di 25 km/h con il JCB 525-60 Agri e di 30 km/h nella versione Agri Plus. Quest’ultimo è dotato anche di una maggiore forza di trazione e di spinta che permette di avere prestazioni superiori nelle manovre di movimentazione carico.
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Il 525-60 è un sollevatore compatto ma dalle prestazioni molto interessanti in termini di sollevamento
Automatismi che aiutano nella quotidianità
La versione Agri Plus è anche dotata della tecnologia di controllo automatico della benna. Una bella comodità che permette di avere una vibrazione rapida della benna o della forca per letame tramite un minimo movimento del joystick. Questo permette di scaricare rapidamente il materiale, avere sempre la benna o le forche perfettamente pulite e aumentare la produttività.
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Per una ritenzione ottimale del carico e per avere il massimo comfort è possibile avere come opzione la funzione Smoothride System. Si tratta di un ammortizzatore che permette di isolare il braccio e, di conseguenza, il carico dai movimenti del braccio. Maggiore comfort e maggiore efficienza sono i due principali vantaggi di questa soluzione. Oltre ad avere meno sollecitazioni sulla macchina e, di conseguenza, anche minori problematiche nel tempo.
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Il 525-60 ha mantenuto dimensioni molto compatte anche con il motore Stage V
DualTech VT di JCB, quando idrostatica e meccanica si stringono la mano
In alternativa è possibile scegliere l’innovativa trasmissione a velocità variabile DualTech VT. Un’opzione non banale che ci sentiamo di consigliare perché consente agli operatori di preimpostare una velocità di avanzamento. Si tratta di un grande vantaggio per gli utilizzatori di attrezzature idrauliche come spazzole o altre attrezzature che richiedono una velocità costante.
La trasmissione DualTech inoltre unisce i vantaggi della precisione di azionamento di un’idrostatica a basse velocità con i bassi consumi di un PowerShift ad alte velocità. Si tratta quindi di una soluzione ottimale per chi opera in “load & carry”.
Il JCB 525-60 è una macchina che unisce alla elevata polivalenza anche una semplicità di azionamento che deriva dalla possibilità di comandare tutti i movimenti dal joystick multifunzione. Basta avere la mano sinistra sullo sterzo e il senso di marcia è invertibile con la mano destra. Gli operatori possono quindi fare le manovre in modo rapido e semplice. Le dimensioni compatte l’elevato angolo di sterzata consentono di avere una elevata manovrabilità. Il joystick è di tipo proporzionale e garantisce un funzionamento regolare e preciso.
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La compattezza del 525-60 Stage V è un aspetto fondamentale per una macchina di queste dimensioni
Soluzioni a prova di operatore
Le modalità di sterzata sono tre e tutte selezionabili manualmente. Le due ruote sterzanti anteriori sono indicate per la guida su strada. Le quattro ruote sterzanti permettono invece di avere elevata manovrabilità negli spazi stretti. La sterzata a granchio agevola l’avvicinamento o l’allontanamento da muri o edifici. Il controllo elettronico della sterzata permette di cambiare la modalità di sterzo in movimento senza doversi occupare di allineare le ruote in modo manuale.
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La gestione delle attrezzature idrauliche del 525-60 è ottimizzata nella versione DualTech VT
La cabina di guida segue gli standard di comfort di JCB. Un costruttore che ha sempre pensato, in primis, all’operatore. Climatizzazione e piantone dello sterzo regolabili sono solo alcuni dei suoi punti di forza. L’ergonomia è infatti di concezione automotive e lo schermo TFT ad alta risoluzione permette di regolare tutti i parametri operativi. Gli interruttori sono inoltre disposti in modo intuitivo e sono retroilluminati per il lavoro notturno.
La visibilità è ottimale a 360° grazie al tettuccio di ampie dimensioni, al lunotto apribile e al profilo dei cofani che agevola la visione laterale e posteriore destra. Infatti la visibilità posteriore è ai vertici della categoria grazie anche al braccio a scomparsa nel telaio. Il JCB 525-60 è inoltre allestito di serie con il sistema di monitoraggio telematico JCB LiveLink che permette un controllo ottimale del parco macchine e la relativa manutenzione.
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La cabina ha forme semplici e funzionali ma il comfort è molto elevato come vuole lo standard del costruttore