John Deere 145 X-Tier, ecco come sarà il futuro del Cervo
John Deere ha presentato al CES 2023 il suo nuovo escavatore elettrico 145 X-Tier. Anticipa la futura gamma del costruttore del Cervo e le novità che vedremo al Conexpo di Las Vegas del prossimo marzo.
John Deere procede con la sua lenta ma costante avanzata verso il mercato globale del movimento terra. Al CES di Las Vegas, la più importante fiera dedicata all’innovazione tecnologica aperta al grande pubblico, il costruttore americano ha infatti presentato il suo 145 X-Tier. Si tratta nello specifico di un escavatore cingolato short-radius che amplia la gamma elettrificata del Cervo. Fin qui nulla di strano. L’attuale trend dei costruttori di macchine movimento terra è infatti quello di sperimentare le tecnologie alternative al gasolio.
Studi che oggi possono sembrare inutili ma che permettono di capire vantaggi e svantaggi per apportare correzioni e testare diverse alternative. Consentendo così di sviluppare le migliori soluzioni possibili per soddisfare le concrete esigenze dei cantieri.
Ma la vera novità è che si tratta di un’anticipazione evidente di quanto John Deere mostrerà al Conexpo di Las Vegas dal 14 al 18 marzo 2023. Ossia il design dei suoi nuovi escavatori che prosegue quanto già visto con la Serie E già venduta oggi in Cina, Australia e Nuova Zelanda.
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La Serie E degli escavatori del costruttore è già venduta in Cina, Australia e Nuova Zelanda
Avevamo già infatti ampiamente parlato della fine della joint-venture ultradecennale fra Hitachi e il Cervo in questo articolo che vi riproponiamo.
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John Deere e Hitachi, un divorzio consensuale
I rapporti fra i due grandi costruttori sono di fatto terminati in “felice accordo” come si direbbe per un divorzio consensuale di una coppia matura che vuole percorrere nuove strade.
John Deere ha infatti acquistato i tre stabilimenti che facevano parte dell’accordo produttivo fra i due costruttori. Stiamo quindi parlando nello specifico dello stabilimento John Deere Kernersville, nella omonima cittadina situata nella Carolina del Nord. Dello stabilimento Prodotti Speciali Jonh Deere a Langley nel British Columbia. Infine, passando all’America del Sud, di John Deere Brasil Excavadeiras ad Indaiatuba, in Brasile.
E’ stato inoltre siglato un nuovo accordo di fornitura che permette a John Deere di continuare ad essere presente sul mercato degli escavatori idraulici nella fase transitoria dello sviluppo della propria gamma.
Così come Hitachi distribuisce ora in modo autonomo e libero i propri prodotti nei mercati dell’America del Sud e del Nord.
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L’accordo con Hitachi prosegue su base temporale per consentire al Cervo di essere comunque presente nei mercati storici di riferimento.
La strada del Cervo
“Mentre lanciamo questo nuovo capitolo, la nostra eredità di innovazione continua” ha affermato John Stone, presidente, John Deere Construction & Forestry Division and Power Systems “Andando avanti, possiamo sfruttare la tecnologia sviluppata per altre linee di prodotti e sistemi di produzione all’interno dell’azienda Deere ed estendere queste soluzioni avanzate agli escavatori progettati da Deere, rafforzando l’intero portafoglio di prodotti”.
E prosegue “Continuiamo la nostra missione per rispondere all’esigenza fondamentale di avere macchine per le costruzioni più intelligenti, più sicure e più sostenibili. Questo per consentire ai nostri clienti di poter lavorare in modo più produttivo ed ambientalmente sostenibile”.
Il nuovo John Deere 145X-Tier al CES di Las Vegas
Non è quindi un caso se il costruttore abbia scelto proprio il CES di Las Vegas per annunciare l’arrivo di questo nuovo modello. Ma non solo. Si tratta infatti di un’anticipazione di quanto vedremo al Conexpo e che prevede, solo nel campo delle macchine movimento terra e stradali elettriche, 20 nuove uscite da qui al 2026 fra i marchi John Deere e Wirtgen.
Ryan Campbell, Presidente dei sistemi di Costruzione, Forestale e Agricoltura a livello mondiale di John Deere, ha sottolineato come “La presentazione del nuovo escavatore elettrico 145 X-Tier è solo un’anteprima di ciò che ci si può aspettare dall’azienda al prossimo Conexpo 2023. Il modello presentato al CES sarà infatti esposto anche al Conexpo insieme ad un notevole numero di nuove macchine nella maggior parte delle nostre categorie di prodotto”.
L’arrivo del nuovo escavatore era già stato anticipato nel discorso programmatico di John May, CEO di John Deere. Il costruttore partecipa infatti per la quarata volta al CES ma è la prima occasione in cui appare una macchina da costruzione. E non una pala gommata, mezzi con cui il Cervo è da tempo presente con apprezzate soluzioni ibride, ma un escavatore short-radius elettrico “made in John Deere”.
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Campbell ha rimarcato come il nuovo modello elettrico farà parte della futura generazione di escavatori del costruttore “La gamma di escavatori John Deere comprende alcune delle macchine tecnologicamente più avanzate del mercato. Siamo entusiasti di esporre questo nuovo modello elettrificato al CES in modo che i visitatori possano capire e toccare con mano l’innovazione nelle macchine movimento terra”.
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La presenza al CES di Las Vegas non è stata casuale ma vuole spiegare che il mondo del movimento terra è pronto per l’elettrificazione.
Con il fiato sospeso
John Deere non ha reso disponibile nessun dato tecnico specifico in merito al nuovo 145 X-Tier. Fondamentale è però la scritta E-Power che definisce chiaramente l’alimentazione a batteria.
La sigla X-Tier rappresenta inoltre l’appartenenza ai modelli più avanzati di John Deere secondo la nuova denominazione che ha debuttato a cavallo fra il 2021 e il 2022.
I nuovi escavatori sono infatti identificati con le lettere G, P o X.
I G-Tier sono alternative più economiche rispetto agli omologhi escavatori John Deere di dimensioni simili nella loro classe. La gamma P-Tier include funzionalità avanzate mentre la X-Tier denota le macchine ibride, elettriche o con altre caratteristiche avanzate introdotte dal costruttore.
Di fatto il nuovo 145 è il primo escavatore del Cervo che introduce la designazione X-Tier. In precedenza il costruttore aveva introdotto alcune pale gommate ibride diesel-elettriche e stava testando anche una E-Power completamente elettrica.
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LE NUOVE SIGLE
G-Tier, P-Tier, X-Tier
Tecnologia e prestazioni alla base della nuova nomenclatura
John Deere ha deciso di cambiare la nomenclatura delle sue macchine. Non solo escavatori ma anche pale gommate e gli altri prodotti del Cervo. Infatti al posto della lettera che indicava la generazione del modello c'è ora una delle tre lettere che identificano prestazioni ed equipaggiamento tecnologico. Tutti i nuovi modelli del costruttore sono quindi identifcati con G, P o X per indicare il crescente livello di prestazioni e di tecnologia di bordo. Ciascuna delle lettere rappresenta quindi un determinato livello di funzionalità con la G che inquadra i modelli più economici. La P invece definisce le caratteristiche più avanzate. La lettera X-tier, invece, definisce tutte le macchine che impiegano tecnologia ibrida diesel-elettrica, elettrica o comunque con caratteristiche più avanzate.
Gli escavatori John Deere, 60 anni di mercato
John Deere è sul mercato degli escavatori idraulici da circa 60 anni. Con una lunga parte di questa sua “storia produttiva” passata a braccetto con Hitachi.
Ryan Campbell ha affermato in proposito che “Questo escavatore a batteria è una macchina concettuale che rappresenta un chiaro esempio della capacità progettuale di John Deere. E’ infatti un costruttore fortemente innovatore e sta portando questo suo spirito nel settore delle energie alternative. Siamo estremamente orgogliosi di avere il controllo del design, della tecnologia, degli aggiornamenti delle funzionalità e della produzione di queste future generazioni di escavatori idraulici”.
Campbell ha inoltre sottolineato come esista una crescente domanda di batterie come sistema di propulsione unico o ibrido per macchine off-road. Il 145 X-Tier è alimentato da una batteria Kreisel Electric, che gli conferisce meno parti mobili, meno rumore e meno emissioni.
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Il nuovo 145 X-Tier è di fatto l’inizio di una gamma nuova che permetterà al costruttore di avere una presenza globale.
Ha infatti affermato come “Il nostro investimento di maggioranza in Kreisel Electric ci consentirà di integrare in modo ottimale i progetti di veicoli e propulsori con pacchi batteria ad alta densità. Questo ci permetterà di utilizzare la tecnologia di ricarica di Kreisel per costruire l’infrastruttura necessaria per la ricarica nei cantieri da parte dei clienti”.
Ne avevamo già parlato in questo nostro articolo.
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Una strategia di lungo respiro
John Deere ha annunciato che tutti i prodotti della propria offerta come le attrezzature per la cura dei tappeti erbosi, i trattori compatti, i piccoli trattori, le macchine movimento terra compatte e alcune attrezzature per la costruzione di strade, potrebbero fare affidamento esclusivamente sulle batterie come fonte di energia primaria.
Il nuovo escavatore elettrico 145 X-Tier sarà disponibile sul mercato nei prossimi anni.
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La presenza al CES di Las Vegas ha permesso al costruttore di far capire le potenzialità dell’elettrico al grande pubblico.
Ryan Campbell ha infatti spiegato che “Lo sviluppo di una nuova macchina è un processo pluriennale e multifase. Noi continuiamo ad ascoltare i nostri clienti per cercare nuovi modi per soddisfare la domanda di offerte di macchine. Siamo convinti del futuro delle nostre offerte ibride-elettriche e delle macchine elettriche a batteria. Si tratta infatti di macchina in grado di offrire ai nostri clienti un valore elevato senza sacrificare potenza e prestazioni richieste in una macchina movimento terra”.
Come molti altri OEM che hanno fissato precisi obiettivi di emissioni John Deere si impegna a fornire oltre 20 macchine ibride elettriche e completamente elettriche a batteria entro il 2026.
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Non si tratta di semplice elettrificazione
Campbell ha sottolineato come John Deere non si limiti semplicemente ad elettrificare la propria flotta di macchine.
“Noi stiamo effettuando investimenti strategici in una gamma diversificata di soluzioni di propulsione. Questo per consentire ai nostri clienti di poter operare con serenità nel futuro” ha affermato.
Infatti John Deere, oltre all’elettrificazione, sta investendo in progressi tecnici relativi a motori a combustione interna, macchine ibride-elettriche e carburanti rinnovabili. A cui affianca altre opzioni come l’idrogeno.
“Con i modelli elettrici” ha affermato Campbell “ci stiamo focalizzando i luoghi di lavoro in cui l’elettricità è più praticabile, economica e preferibile. Ma il nostro impegno è di mettere in campo le migliori tecnologie sostenibili a seconda del tipo di impiego e di contesto”.
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La tecnologia elettrica presente sul nuovo 145 x-Tier è in piena fase di sviluppo.