KOBELCO, i midi con la “vision” del forestale

KOBELCO è uno dei costruttori di escavatori con una gamma midi che guarda chiaramente verso le grandi macchine. A partire dalle cabine per finire con il carro e le strutture di bracci e torrette. Non è un caso se il costruttore è oggi fra i pochi a proporre, nella fascia di peso fra le 7 e le 9 tonnellate, anche modelli con il braccio fisso su ralla e non solo modelli con brandeggio.

Macchine pensate, quindi, per andare incontro alle esigenze di utilizzatori di ogni tipo. Dalla classica impresa edile a quelle che operano in settori collaterali. Come ad esempio il forestale. Dove compattezza e prestazioni devono andare a braccetto.

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I midi del costruttore si prestano in modo ottimale per il forestale

La compattezza dei midi Kobelco

Siamo stati in due interessanti cantieri forestali di montagna dove i midi Kobelco sono apprezzati per le loro caratteristiche di base. Alla base abbiamo di fatto la stessa macchina. Ma declinata in due modi differenti. Il Kobelco SK75SR-7 dispone di braccio centrale fisso mentre il “gemello diverso” SK85MSR-7 ha il braccio su brandeggio. Quest’ultimo è inoltre disponibile anche con triplice articolazione a richiesta.

Macchine accomunate dal sistema iNDr che distingue tutti gli short-radius di Kobelco, anche i grandi modelli, e che si distingue per la elevata silenziosità operativa. Grazie ai flussi d’aria che entrano ed escono dall’alto minimizzando l’impatto sonoro. Oltre a questo contribuisce anche la struttura della torretta con il contrappeso integrato e completamente in fusione. Un elemento che limita le vibrazioni e che contribuisce in modo fondamentale alla ulteriore riduzione del rumore.

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Il sistema iNDr indirizza i flussi verso l’alto riducendo in modo importante il rumore ambientale

Kobelco SK75SR-7, boschi e pendenze sono il suo habitat

Avere un braccio montato su ralla ha ovviamente vantaggi e svantaggi. Nei midi quasi tutti gli utilizzatori preferiscono infatti lavorare con macchine dotate di brandeggio. Una soluzione che permette di avere la massima manovrabilità in spazi anche molto stretti. Ma se occorre lavorare in un ambiente duro e su forti pendenze?

In questo caso avere il baricentro spostato in modo più arretrato e centrale consente di avere un migliore equilibrio generale. E’ quello che ha pensato, dopo attente valutazioni, Simone Solera. Un giovane e determinato silvicoltore che lavora a Barge, un comune in provincia di Cuneo che si trova alle pendici del massiccio del Monviso, la più alta montagna piemontese con i suoi 3.841 metri di altitudine.

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Il contesto operativo dove lavora Simone Solera è alle pendici dei 3.841 m slm del Monviso

Una scelta ragionata fra macchina e concessionario

Simone Solera lavora sia in ambito agricolo sia in ambito forestale. Ma operando prevalentemente in quest’ultimo settore, soprattutto in territori montani con forti pendenze, aveva bisogno di un escavatore compatto con un’impostazione da grande macchina. La scelta di andare verso il Kobelco SK75SR-7 è stata quindi del tutto naturale.

“Nella valutazione della macchina sono stati fondamentali l’impostazione di base, le prestazioni, l’idraulica e la cabina di guida” ci ha spiegato Simone Solera “Infatti uso in prima persona questo escavatore e passando a bordo macchina molto tempo per me il comfort è fondamentale. La cabina dell’SK75SR-7 ha la stessa impostazione delle grandi macchine del costruttore. Un comfort di livello superiore con un display digitale completo che permette di avere sempre sotto controllo tutta l’area di lavoro con la telecamera posteriore”.

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La compattezza dell’SK75SR-7 è fondamentale per operare sui forti dislivelli

L’idraulica sicura

E continua “L’impianto idraulico ha una gestione fluida e morbida che mi fa sentire sicuro in ogni contesto. Lavoriamo spesso in condizioni limite movimentando tronchi su forti pendenze. Le nostre squadre di lavoro sono composte da diverse persone che lavorano in sinergia. Un gruppo affiatato che opera in sicurezza e dove il Kobelco SK75SR-7 è la macchina fondamentale per la produttività“.

Simone Solera ci spiega che “Lavoriamo secondo precisi piani di abbattimento che richiedono spesso una movimentazione del materiale su pendii molto accentuati. Il Kobelco SK75SR-7 è la macchina con cui prepariamo le piste di accesso, piazziamo le funicolari e, una volta tolta la benna e montato il processore con pinza, usiamo per il taglio, accatastamento e separazione del legno. Un lavoro che richiede una macchina precisa, fluida e performante. Prima di scegliere questo midi ho provato diverse altre macchine. Solo l’SK75SR-7 mi ha dato la sicurezza che cercavo”.

“L’ottimo rapporto con il concessionario Laugero ha fatto il resto” conclude Simone “Siamo seguiti in modo puntuale, l’allestimento è stato eseguito esattamente come richiesto e la disponibilità in caso di bisogno è eccezionale. Laugero è intervenuto con le sue macchine del parco noleggio per farci lavorare mentre aspettavamo la consegna della macchina. E’ stato fondamentale per un’azienda piccola come la nostra“.

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Braccio centrale, compattezza e stabilità elevata sono importanti per lavorare nella movimentazione su pendio

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La movimentazione dei tronchi richiede un’idraulica precisa e fluida

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L’impiego con il processore è prevalente per questo SK75SR-7

SK85MSR-7, polivalente fuori e dentro il bosco

Ci sono aziende che, invece, preferiscono avere nel proprio parco mezzi un midi che punti sulla massima polivalenza applicativa. Come nel caso dei F.lli Galleano di Montaldo Mondovì, una località delle Alpi Marittime in provincia di Cuneo.

“Lavoriamo sia in edilizia, sia nel forestale” ci spiegano i F.lli Galleano “Avevamo quindi bisogno di una macchina compatta ma adatta ad entrambi i contesti. Il Kobelco SK85MSR-7 ci è sembrato il compromesso migliore per essere efficienti e produttivi in entrambi i settori applicativi. Abbiamo quindi scelto l’allestimento con braccio monoblocco per avere la polivalenza del brandeggio senza però il maggior peso aggiuntivo della versione triplice”.

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I F.lli Galleano spaziano dall’edilizia al forestale con una forte presenza anche nella cippatura

E continuano “Passiamo spesso dai cantieri edili a quelli forestali senza soluzione di continuità. Abbiamo anche un’altra macchina Kobelco. Si tratta di un SK17SR-3E con cui eseguiamo i lavori negli spazi più sacrificati. Il nostro campo d’azione sono i lavori montani di recupero di edifici esistenti, la costruzione di piccoli acquedotti, fognature e lavori di abbattimento forestale. Quando abbiamo valutato l’acquisto della macchina abbiamo tenuto conto di diversi fattori”.

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I F.lli Galleano hanno preferito la polivalenza del brandeggio

Macchina e concessionario, sempre a braccetto

“Il rapporto con Laugero, il concessionario che segue la provincia di Cuneo, è fondamentale” ci raccontano i F.lli Galleano “Abbiamo con loro un rapporto molto positivo. Ma nella scelta del Kobelco SK85MSR-7 è stata fondamentale anche la macchina. La cabina di guida ha un comfort ed uno spazio a bordo difficilmente riscontrabili nella concorrenza. Noi usiamo le macchine in prima persona ed è importantissimo per la nostra salute avere un mezzo comodo. Inoltre la gestione idraulica è intuitiva, fluida e consente di avere sempre tutto sotto controllo. Lavorando in montagna, in spazi ristretti e nel forestale è un plus fondamentale”.

E ci spiegano “La sicurezza che ci trasmette il Kobelco SK85MSR-7 in fase operativa è stata determinante. Laugero ci ha permesso di capire la macchina prima dell’acquisto grazie al noleggio. E quando abbiamo deciso per l’acquisto siamo stati seguiti in modo ottimale per l’allestimento. Si tratta infatti di una struttura specializzata che ci è venuta incontro anche nell’attesa della consegna del nuovo mezzo. Abbiamo infatti sempre lavorato. Per noi che siamo una piccola azienda è importantissimo non perdere occasioni di lavoro. Mai come in questo caso macchina e concessionario sono fondamentali”.

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Il rapporto con il concessionario Laugero è fondamentale per entrambe le realtà cuneesi

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L’uso con il processore è agevolato da una gestione semplice delle funzioni idrauliche

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La compattezza dell’SK85MSR-7 è apprezzata nei diversi contesti operativi aziendali