KOBELCO SK75SR-7. Con lo Steelwrist X12 un agile mountain biker nei boschi di La Thuile

KOBELCO è uno di quei costruttori che, nel tempo, è rimasto sempre fedele al proprio DNA. Macchine per specialisti che hanno bisogno di escavatori idraulici pensati per ogni applicazione. Non parliamo quindi solo di grandi macchine ma anche di modelli compatti che si collocano in specifiche nicchie di mercato dove altri costruttori non sono presenti.

Di fatto Kobelco è un costruttore estremamente verticale dove gli escavatori cingolati sono “IL prodotto” su cui l’azienda concentra i propri sforzi. Sia progettuali che costruttivi.

Non è un caso se NOLOCOM, concessionario che si occupa della distribuzione del marchio giapponese in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, abbia fortemente voluto questo marchio nel proprio portfolio. Una specializzazione che ha permesso alla compagina valdostana, con sedi in tutto il nord ovest, di commercializzare e noleggiare queste macchine.

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Il marchio ha una forte presenza in Val d’Aosta grazie alla Nolocom

KOBELCO e la Val d’Aosta, una presenza importante

La presenza del marchio dal caratteristico colore azzurro è una costante in tutta la Val d’Aosta. La NOLOCOM ha infatti la propria sede storica a Verrès, al centro della regione alpina, con un servizio post vendita apprezzato ed efficiente. Molte realtà si affidano al noleggio di questa struttura per affrontare i propri cantieri. Non dimentichiamo, infatti, che la vocazione fortemente turistica della valle porta ad avere cicli operativi estremamente stagionali. Estate e inverno si caratterizzano quindi, soprattutto in quota, per la presenza di forti manti nevosi. Qui si alternano, all’attività invernale dello sci, i lavori estivi di adeguamento e preparazione di piste e impianti.

Un tipo di attività dove gli escavatori Kobelco sono spesso presenti per tutta la stagione estiva e autunnale. Compiti che prevedono la sistemazione di piste da sci, costruzione di nuovi impianti di risalita o innevamento artificiale. Eravamo già stati, lo scorso anno, in un importante cantiere della Monterosa Ski a cui fa riferimento QUESTO ARTICOLO. Un importante lavoro ad alta quota dove le macchine giapponesi erano state determinanti per il rifacimento di un impianto di innevamento artificiale.

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I lavori di sistemazione delle piste vedono spesso gli escavatori del parco noleggio di Nolocom

Mountain Bike a La Thuile. In arrivo i Campionati Mondiali

Tra i clienti di Nolocom è presente anche la società Funivie Piccolo San Bernardo Spa che gestisce gli impianti di risalita di La Thuile. Nella località valdostana al confine con la Francia proprio in corrispondenza con il passo transalpino e con La Rosière. Le due località lavorano insieme da anni con un comprensorio transazionale di rara bellezza che unisce gli impianti e le piste sui lati di entrambe le nazioni.

Qui ha lavorato un Kobelco SK75SR-7 equipaggiato con tilt-rotator Steelwirst X12 per la realizzazione di due piste omologate per gare internazionali di mountain-bike. Un lavoro che la Funivie Piccolo San Bernardo ha effettuato in previsione dei prossimi Campionati del Mondo di specialità che si terrano a La Thuile nell’estate 2025.

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Le Funivie Piccolo San Bernardo hanno noleggiato un SK75SR-7 con tilt-rotator Steelwrist X12

Un midi che pensa come un maxi

Alla base di questa scelta ci sono due fondamentali motivazioni. La prima è afferente alla presenza di Nolocom con il suo servizio post vendita fortemente calato sulle esigenze regionali. Non è infatti banale riuscire ad intervenire ad alta quota in modo rapido ed efficiente. La seconda è il marchio Kobelco che è apprezzato per l’idraulica fluida e precisa che, però, non rinuncia alla potenza.

La costruzione delle piste di mountain bike è stata affidata ad una società svizzera specializzata in questi tipi di interventi. Uno dei soci è anche l’operatore che ha utilizzato il Kobelco SK75SR-7. Si tratta di uno specialista alsaziano che pratica in prima persona le specialità della mountain bike in discesa. Dal downhill fino alle gare di discesa in bosco. Ed il marchio Kobelco è stato espressamente richiesto proprio per le sue doti specifiche. Con una pronta disponibilità da parte di Nolocom ad attrezzare una macchina così specifica come un midi con braccio su ralla con il tilt-rotator Steelwrist.

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L’allestimento con Steelwrist X12 a noleggio ha permesso di svolgere un lavoro specializzato ad un costo certo

Un midi dall’impostazione heavy-duty

Si tratta di un escavatore dalla classica impostazione heavy-duty che, a fronte di dimensioni compatte, è in grado però di garantire prestazioni in linea con tempi di esecuzione ridotti. Oltre a questo ha una struttura pensata per il lavoro gravoso sui pendii montani offrendo all’operatore una duplice sicurezza. La prima è relativa alla stabilità grazie ad un baricentro arretrato rispetto ad un classico midi con brandeggio. La seconda è di avere un impianto idraulico in linea con le aspettative di chi opera in terreni difficili come quelli montani.

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L’impiego di questo midi specializzato ha permesso di portare a termine il cantiere in modo veloce e sicuro

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LSK75SR-7 del parco noleggio di Nolocom è una macchina adatta a lavori di precisione in diversi ambiti applicativi

Un lavoro di grande precisione

Le operazioni di costruzione delle due piste hanno richiesto attenzione e grande precisione. Il controllo da parte della Federazione Internazionale di specialità è infatti stato costante e molto stringente. La pista realizzata in bosco ha poi richiesto una forte attenzione alla salvaguardia ambientale snodandosi in un contesto di grande valore paesaggistico. L’operatore ha infatti dovuto, in più di un’occasione, spostare piccoli larici dalla propria posizione per ricollocarli nelle vicinanze. Un’operazione resa fattibile dalla presenza del tilt rotator e da prestazioni idrauliche che hanno unito forza di strappo e precisione operativa.

L’altro aspetto, sempre legato alla salvaguardia ambientale, è quello relativo alla conservazione di piccole specie vegetali che, a loro volta, sono sempre state rimosse e ricollocate con attenzione sui bordi della nuova pista.

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Nolocom ha investito nell’allestimento del nuovo SK75SR-7 con tilt-rotator Steelwrist X12

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Il midi giapponese ha saputo muoversi in modo agile e produttivo in un contesto non semplice

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La realizzazione della pista ha dovuto tenere conto di un inserimento ambientale complesso

La scelta di Nolocom

“Gli escavatori Kobelco” ha sottolineato Erik Pinet, socio e AD di Nolocom “permettono di operare in modo estremamente preciso in ogni contesto operativo. Abbiamo investito in questo SK75SR-7 equipaggiato con tilt-rotator Steelwrist per valorizzare ulteriormente i plus di queste macchine. In Nolocom crediamo fortemente da sempre non solo nel marchio Kobelco ma, in generale, nelle dotazioni tecnologiche. Abbiamo infatti macchine a noleggio dotate di impianti machine control 3D, siamo aperti alla trasformazione su richiesta e questo nuovo mezzo ci permette di affrontare richieste particolari. Le imprese sono infatti più sensibili alle macchine dotate di tilt-rotator ma a volte si spaventano per i costi iniziali di investimento”.

“Noi siamo invece in grado di far provare queste tecnologie ad un costo certo” continua “Se alla versatilità del tiltrotator Steelwrist uniamo anche l’efficacia dell’impianto idraulico Kobelco abbiamo un duplice effetto positivo. Che poi è quello di diffondere la conoscenza di un’attrezzatura estremamente produttiva con la conoscenza di un escavatore che si posiziona oggi ai vertici del mercato per prestazioni, consumi e affidabilità. Senza ovviamente dimentica la piacevolezza di guida”.

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La gestione idraulica dell’SK75SR-7 ha permesso di svolgere in modo preciso tutto il lavoro

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L’investimento di Nolocom è finalizzato a fornire un servizio noleggio di alto livello.

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Il contesto operativo dove ha operato l’SK75SR-7 presenta aspetti paesaggistici delicati