Komatsu, arrivano i motori con l’HVO
Komatsu ha compiuto la scelta strategica di andare verso l'HVO per tutte le sue macchine prodotte in Europa e che usano i suoi motori. Un passaggio che va verso la diffusione, anche culturale, di questo carburante alternativo a basse emissioni.
Komatsu è il primo costruttore a fare un passo concreto verso una transizione ecologica realmente applicabile e sostenibile. Il costruttore ha infatti annunciato che tutte le sue macchine costruite in Europa saranno rifornite dalla fabbrica con l’HVO. Si tratta infatti dell’olio vegetale idrotrattato che si presenta come una valida alternativa al gasolio convenzionale. Komatsu ha infatti implementato questo carburante grazie alla tecnologia dei suoi motori Stage V pienamente compatibili proprio con l’HVO.
Il costruttore giapponese non è affatto estraneo a seguire strade molto concrete per l’abbattimento delle emissioni inquinanti. Come ad esempio nel caso dei suoi impianti mobili BR380JG-3 che prevede, per ogni impianto venduto, la piantumazione di un numero di alberi per compensare le emissioni di CO2 dell’impianto stesso.
Komatsu
Il BR380JG-3 rispetta un rigido piano di compensazione della CO2 emessa nel corso della vita operativa
Prima l’Europa
Questa novità che riguarda l’HVO sta già facendo i suoi primi passi da aprile 2023. Si tratta di un’iniziativa in linea con l’obiettivo a lungo termine di Komatsu di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050. Come obiettivo-sfida del piano di gestione a medio termine ha avuto inizio dallo stabilimento Komatsu Germany GmbH, Construction Division (KGC) di Hannover, in Germania. Si tratta della vecchia unità produttiva Hanomag il cui pacchetto di maggioranza fu acquistato dal costruttore giapponese nel 1989. Per poi devntarne proprietario al 100% nel 2002 e dove oggi sono ancora costruite le pale gommate compatte, piccole e medie, gli escavatori gommati fino al modello WA480 e componenti del powertrain.
Stessa iniziativa che ha preso il via anche nello stabilimento britannico di Birtley, vicino a Newcastle upon Tyne, dove invece si producono gli escavatori cingolati medi e grandi. A seguire arriveranno anche tutti gli altri stabilimenti di Komatsu Europe per una implementazione completa di ben 10 unità produttive che spaziano dai miniescavatori fino ad arrivare alle macchine forestali che impiegano motori Komatsu.
Komatsu
Il rifornimento con HVO avviene direttamente in fabbrica contribuendo anche alla diffusione culturale di questo carburante.
Komatsu e l’HVO
I motori a combustione Komatsu possono funzionare con l’HVO senza alcuna necessità di modifiche. Komatsu sta compiendo la scelta del passaggio a questo combustibile paraffinico rinnovabile per ridurre il proprio impatto ambientale e dimostra che le macchine del costruttore possono utilizzare un carburante più pulito e sostenibile. L’obiettivo è infatti quello di ridurre le emissioni di gas serra e la dipendenza dai combustibili fossili.
Cos’è l’HVO
L’HVO è prodotto con materie prime rinnovabili come gli oli da cucina e gli scarti di grassi animali. Si tratta di una semplice e immediata sostituzione del diesel fossile ma con un elevato contenuto di cetano, senza ossigeno e senza composti aromatici.
Ad esempio Komatsu alimenta le proprie macchine con l’HOV Neste MY Renewable Diesel (= HVO 100) di riducento fino al 90% la quantità di gas a serra emessi.
Komatsu
L’HVO è prodotto con materie prime rinnovabili come oli da cucina e scarti grassi animali e rappresenta una immediata ed efficiente sostituzione del classico gasolio.
Ingo Büscher, Amministratore Delegato di Komatsu Germany ha sottolineato che “Oltre a garantire minori emissioni durante il funzionamento grazie a una composizione chimica di livello superiore, l’HVO di Komatsu per il primo rifornimento è composto principalmente da materiali di scarto come gli oli vegetali. In questo modo si limita il consumo di risorse rinnovabili. Inoltre ci siamo impegnati a sostenere i nostri clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità a lungo termine. Siamo convinti che l’HVO sia un’opzione efficace ed economica per ridurre le emissioni e salvaguardare le risorse limitate”.
I passi “green” di Komatsu
Il passaggio di Komatsu all’HVO per il rifornimento in fabbrica è solo uno dei tanti che la società sta
compiendo verso la sostenibilità. Il costruttore è da tempo impegnato in modo concreto nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni come le macchine elettriche e a idrogeno.
Soluzioni che permetteranno di ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili e di raggiungere il suo obiettivo di “zero emissioni”. Adottando soluzioni come l’HVO, Komatsu vuole contribuire ad un futuro più sostenibile per l’industria mineraria e delle costruzioni.
Infatti il concetto chiave di “DANTOTSU Value” si riferisce alla creazione di valore per il cliente. Un modo di pensare che genera un ciclo positivo di miglioramento dei ricavi che consente di prendere decisioni strategiche con un approccio differente. Komatsu, infatti, si impegna con il programma “DANTOTSU Value” a creare nuovi valori per fare costanti passi avanti verso la realizzazione dei cantieri del futuro in modo più sostenibile.