KOMATSU. A Bauma svelato il nuovo escavatore midi gommato da 7.5 ton che ricorda i FAI
Komatsu presenta il nuovo PW75 nel contesto di Bauma 2025. Spinto da un motore da 49 kW che non richiede il rifornimento di AdBlue, porta in dote tante novità, a partire dalla cabina. Il tutto sull'onda della gloriosa tradizione FAI che inventò questo tipo di macchina.
Un’aggiunta di spessore, a completamento di una gamma di escavatori sempre più stratificata. É quello che ha fatto Komatsu, con l’annuncio dell’arrivo di un nuovo escavatore gommato da 7,5 tonnellate. Il modello, ancora in fase prototipale, si aggiungerà alla famiglia di escavatori gommati compatti PW98MR-11 e PW138MR-11. E, come praticamente sta avvenendo per la quasi totalità delle novità Off-Highway di questo periodo, sarà presentato dal colosso giapponese nel corso di Bauma 2025. Con una linea e contenuti che riprendono in pieno la tradizione FAI nel settore che la vide “inventare” questo tipo di macchina.
Dal 7 al 13 aprile, i visitatori della kermesse tedesca potranno quindi vedere e toccare con mano le innovazioni apportate, direttamente presso lo stand Komatsu, nel Padiglione C6. Un escavatore che è stato pensato per un’ampia gamma di applicazioni nell’area utility e nella riqualificazione ambientale. E che potrà rappresentare una valida alternativa sia per impieghi gravosi nel sollevamento che per semplici attività di scavo in vicoli stretti o cantieri stradali.
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Come per le altre novità del gruppo, anche il nuovo escavatore da 7,5 ton troverà spazio nel ricchissimo stand Komatsu di Bauma 2025
Komatsu, piatto ricco al Bauma 2025
Il nuovo escavatore gommato da 7,5 t è spinto da un motore EU Stage V da 49 kW che non richiede il rifornimento di AdBlue. Tra le caratteristiche, poi, l’ottima manovrabilità negli spazi ristretti garantita da una larghezza complessiva massima di 2080 mm. Oltre a questo anche il raggio di rotazione posteriore ridotto e le 4 ruote sterzanti di serie. Due caratteristiche che garantiscono il minore raggio di sterzo in questa categoria di macchine.
L’alta velocità di traslazione, unitamente alle ottime prestazioni delle attrezzature, è garantita invece dal sistema di traslazione con trasmissione idrostatica HST e al rapporto di trasmissione singolo. In questo modo, infatti, non è necessario cambiare marcia alla massima velocità in salita ed è possibile lavorare in modo indipendente senza alcun impatto sull’utilizzo degli accessori. Il bloccaggio differenziale al 100% di serie garantisce poi una mobilità eccellente su terreni fangosi.
Dal canto suo, il riduttore SCR non è più necessario riducendo quindi i costi di gestione complessivi. Riduzione a cui, però, si è accompagnato un ampliamento dello schema operativo: profondità di scavo, sbraccio di scavo, altezza di scavo sono infatti i più alti per questa categoria di macchine.
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Non solo escavatori mid range. Al Bauma saranno presentati anche tre nuovi modelli di miniescavatori elettrificati
I progettisti Komatsu hanno ripensato anche il design della cabina. Che, al suo interno, porta in dote un monitor da 7” e nuovo comando velocità lenta SSC. Si tratta di un concetto operativo applicato a questo nuovo midi-escavatore gommato grazie a cui l’operatore comanda completamente la macchina con il semplice movimento delle dita. La direzione di traslazione, gli accessori del sottocarro e il bloccaggio manuale/automatico dell’assale possono essere attivati mediante gli interruttori posti sulle leve di comando o sul cruscotto.
La visione del costruttore
Inoltre, sempre senza spostare la mano dal manipolatore destro, è possibile passare dal comando del braccio principale a quello del sottocarro. Si ottiene quindi un controllo completo e preciso della lama dozer a cinematismo parallelo.
Gli operatori potranno scegliere tra braccio monoblocco e braccio posizionatore che assicura la massima flessibilità. Grande attenzione, poi, alla versatilità d’uso e alla sicurezza. E’ possibile aggiungere, in alcuni casi come optional, una telecamera posteriore, diversi tipi di pneumatici, luci LED e attacco rapido idraulico. Presente anche il sistema KIAC (Komatsu Integrated Attachment Control). Quest’ultimo garantisce la massima flessibilità nell’abbinamento degli accessori.
Alex Visentin, Product Manager del nuovo modello, sottolinea “Questo nuovo escavatore con ridotto raggio di rotazione posteriore colma il vuoto presente aggiungendosi nella linea degli escavatori gommati di medie dimensioni. Garantisce un funzionamento facile e preciso con qualsiasi accessorio e la migliore esperienza di guida su strada. Inoltre concentra tutte queste caratteristiche in una macchina super compatta perfetta per il lavoro negli ambienti urbani. Per lo sviluppo di questo escavatore gommato da 7,5 tonnellate abbiamo infatti sfruttato appieno le sinergie e il know-how messi a disposizione dal gruppo Komatsu. Sempre con l’obiettivo di offrire grande versatilità, facilità di acquisto e tranquillità grazie all’opzione Lehnhoff Powertilt montata già in fabbrica“.
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