In vista di Bauma 2025 Liebherr fa doppietta. Il costruttore tedesco, infatti, presenterà due novità in anteprima mondiale durante la fiera di Monaco. Entrambe legate al mondo dei sollevatori telescopici, campo in cui eccelle. Si tratta, da una parte, della nuova generazione 6 di sollevatori telescopici e, dall’altra, dell’approdo per la prima volta in assoluto nella classe di macchine con braccio di 8 metri.

Per quanto riguarda la generazione 6, occhi puntati dunque sulla nuova versione del sollevatore telescopico “S”, nella classe di potenza inferiore fino 4,2 tonnellate. Oltre ad aver aumentato i carichi fino al 9%, i progettisti hanno completamente rivisto anche la cabina che ora offre un comfort ancora più elevato al conducente. Presenti a bordo anche i nuovi sistemi di assistenza, che ampliano le possibilità di impiego e rendono l’uso della macchina più piacevole e sicuro.

Liebherr, sempre più in alto

Nella nuova generazione 6 di sollevatori telescopici Liebherr si affida ancora una volta ai punti di forza consolidati delle sue gamme disponibili finora. La trasmissione idrostatica, da anni suo marchio di fabbrica, resta un elemento cruciale. A cui si accompagna una catena cinematica che convince con la precisione e la sua durevolezza.

Il carico utile di questi nuovi modelli è stato portato fino a 4,2 tonnellate, di fatto con un aumento del 9% (a cui, inevitabilmente, si è accompagnato anche un aumento della potenza a bordo). ll pre-controllo elettronico dell’impianto idraulico di lavoro, già utilizzato con successo in modelli più grandi, ora è stato integrato anche nella generazione 6.

I nuovi sistemi di assistenza quali la funzione vibrazione benna, Autopower e un migliore comando di precisione dell’impianto idraulico di lavoro ampliano le possibilità di impiego e migliorano la precisione delle macchine.

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I modelli S delle generazione 6 sono dotati di joystick con pre-controllo elettronico dell’impianto idraulico di lavoro

All’insegna del comfort

Per il sollevatore telescopico della sesta generazione, l’area della cabina è stata completamente rivista. Oltre alla nuova griglia ROPS/FOPS con visibilità migliorata, i progettisti Liebherr hanno rivisto anche il piantone dello sterzo che ora, con 3,5 giri del volante, è orientato agli standard automobilistici e consente un uso più intuitivo. Tappetini ottimizzati, un pedale del freno ergonomico e adattamenti degli elementi degli sportelli completano un quadro di grande pregio per quanto concerne gli interni.

Il climatizzatore opzionale è stato sviluppato con un filtro dell’aria pulita più grande e un flusso migliore. Un particolare elemento è il joystick risonante, integrato nel sedile del conducente. Poi, nei modelli S il joystick è stato dotato di un pre-controllo elettronico dell’impianto idraulico di lavoro e installato direttamente sul sedile del conducente. Questa soluzione riduce l’affaticamento e offre un comando più preciso ed ergonomico dei sollevatori telescopici.

I pacchetti di sicurezza sono prioritari nello sviluppo. I fari da lavoro LED con una migliore illuminazione, gli avvisatori luminosi flash in diversi colori e un avvertimento acustico cintura aumentano notevolmente la sicurezza operativa. Dal canto loro, i fari da lavoro sono progettati per illuminare l’ambiente circostante in modo luminoso e uniforme. Ma anche per ridurre sensibilmente il consumo di energia rispetto alle lampade alogene.

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La versione elettrica del telescopico T 33-10 alimentata a batteria era stata presentata a Intermat 2024 insieme ad altri modelli con motorizzazioni alternative

Novità anche per la generazione 8

I sollevatori telescopici più grandi devono affrontare sfide concrete negli ambiti di impiego movimentazione di materiale, costruzione e noleggio. Con un ulteriore sviluppo coerente di tecnologie comprovate e funzioni aggiuntive intelligenti, Liebherr posiziona i suoi sollevatori telescopici come apparecchi da lavoro innovativi per impieghi complessi.

Ed è per questo che, come si accennava in apertura, Bauma 2025 per Liebherr rappresenterà l’occasione per sbarcare nella classe di macchinari da 8 metri. Riflettori puntati, dunque, sul modello T 48-8s. Sviluppata sulla base della piattaforma consolidata del modello T 55-7s, la nuova macchina offre una sufficiente potenza per impieghi industriali gravosi ed è già predisposta per lavorare in combinazione con le attrezzature Liebherr già apprezzate dai clienti. L’altezza di sollevamento massima di otto metri amplia gli ambiti di impiego e garantisce vantaggi decisivi, in particolare nel carico di camion, grazie alla maggiore altezza di rovesciamento.

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