Mantovanibenne, 60 anni di scelte precise
MANTOVANIBENNE ha festeggiato i suoi 60 anni di vita con chiari obiettivi di crescita, consolidamento sul mercato e nuovi modelli in arrivo. Con la terza generazione attiva in azienda ed una visione sempre più indirizzata verso nuovi target grazie a importanti investimenti in nuove tecnologie di produzione.
Mantovanibenne compie 60 anni di precise scelte imprenditoriali. Lo ha fatto a modo suo. Senza sfarzi ma con la concretezza tutta emiliana che ha portato vicino alla famiglia Mantovani l’affetto e l’ammirazione sincera di chi lavora con loro. Collaboratori, clienti, fornitori ed amici che hanno condiviso tutto o una parte di percorso raggiungendo risultati di grande rilievo.
A proposito dell’Emilia, mi piace ricordare alcune parole di Francesco Guccini.
“Emilia sognante fra l’oggi e il domani
Di cibo e motori, di lusso e balere
Emilia di facce, di grida, di mani
Sarà un grande piacere
Vedere in futuro, da un mondo lontano
Quaggiù sulla terra una macchia di verde
E sentire il mio cuore che battendo più piano
Là dentro si perde”
Parole, e musica, che mi sono venute subito in mente ascoltando Alberto e Paolo Mantovani che raccontavano la storia di un’azienda saldamente ancorata al territorio e alle persone. Una storia imprenditoriale fra le tante di cui questo paese è ricco e di cui troppo poco si parla.
Mantovanibenne
La storia aziendale è legata all’uso virtuoso dell’acciaio che ha portato le attrezzature del costruttore in tutto il mondo
Mantovanibenne
Immagini di momenti, persone e macchine sono la base di una storia consolidata e vicina al territorio
La volontà di essere Mantovanibenne
Ma andiamo con ordine. Oggi l’azienda di Mirandola è una presenza globale che rappresenta la capacità italiana di fare impresa e di crescere in modo organico e continuo. Soprattutto in un settore estremamente competitivo e aggressivo come quello delle attrezzature da demolizione. Mantovanibenne è infatti presente produttivamente non solo in Italia ma anche in Bulgaria e Cina. Le filiali commerciali dirette sono presenti in Francia e in Germania. Di fatto stiamo parlando di una “multinazionale tascabile” che vede ora la terza generazione della famiglia entrare in azienda con ruoli fondamentali che riguardano la gestione della produzione e della rete vendita.
La testa pensante è saldamente a Mirandola e lì intende restarci in modo consapevole. Per una lunga serie di motivi. In primis per il know-how tecnico sviluppato in questi anni e per il fortissimo legame con un contesto socio-culturale dove tecnologia e meccanica si collocano ai vertici mondiali. Ma non solo. Anche per un forte senso di responsabilità che va al di là del semplice business. Una visione che travalica l’imprenditoria e che ha un preciso valore sociale. Un insegnamento che Alberto Mantovani è riuscito a trasmettere alle generazioni successive tanto da farlo diventare quasi un mantra.
Mantovanibenne
Il simbolico taglio del nastro dell’unità produttiva di Mirandola rivista con i nuovi investimenti da parte di tutta la famiglia Mantovani
Le parole di Paolo Mantovani
Lo si è capito chiaramente dalle parole di Paolo quando ha affermato in modo netto e preciso “Siamo stati contattati da diverse grandi multinazionali di settore. Più di una ha bussato alla nostra porta. E di fronte a numerose e allettanti offerte ci siamo sempre guardati in faccia tra di noi e, tutti d’accordo, abbiamo sempre rifiutato. Mantovanibenne si identifica con la famiglia Mantovani. E lo diciamo con grande orgoglio e soddisfazione. Soprattutto alla luce della grande volontà ed entusiasmo che Lorenzo e Jacopo, i miei due figli, riversano ogni giorno in azienda venendo a lavorare con noi”.
E continua “Si tratta di una scelta ampiamente condivisa. Abbiamo sempre lavorato in team. Ognuno portando il proprio contributo in base alle proprie capacità e alla propria visione. Mia sorella Roberta si occupa da sempre della corretta gestione economica dell’azienda. Senza di lei non sarebbe stato possibile crescere in questo modo continuo e lineare. Io invece mi sono dedicato agli aspetti legati al mercato e al prodotto. Nostro padre è l’anima dell’azienda e ci ha trasmesso la sua visione. Mio figlio Lorenzo invece si occupa, lavorando gomito a gomito con mia sorella, della programmazione e produzione industriale. Jacopo invece degli aspetti di marketing e vendite“.
Tre generazioni al lavoro insieme
Ci spiega ancora “Questo gruppo di lavoro che vede tre generazioni lavorare insieme, dal nonno ai nipoti, ha deciso insieme i piani di sviluppo della Mantovanibenne. Il suo futuro è saldamente qui a Mirandola nelle mani della famiglia che l’ha fondata. Altri hanno deciso, con le loro buone ragioni, di fare scelte differenti. Noi invece pensiamo che sia giusto continuare su questa strada anche come segno tangibile di risconoscenza verso un tessuto produttivo che ci ha permesso di crescere”.
Mantovanibenne
Gli investimenti aziendali sono di supporto per la produzione dei nuovi modelli di attrezzature
Nuovi prodotti e un forte consolidamento sul mercato
Negli orizzonti della Mantovanibenne ci sono nuovi prodotti ed un forte consolidamente sul mercato. La gamma Eagle 3 delle cesoie del costruttore, oltre ad essere stata più volte premiata a livello internazionale, ha decisamente rotto le uova nel paniere di molti brand considerati “premium”.
Ivan Manicardi, responsabile tecnico dell’azienda di Mirandola in cui lavora da 25 anni, ci spiega che “Stiamo ultimando tutta la gamma Eagle 3 e preparando gli sviluppi futuri delle altre attrezzature. Abbiamo oggi una gamma affidabile e molto durevole che i nostri clienti apprezzano. Ogni nostro prodotto è frutto di un’evoluzione continua dove i clienti sono elemento fondamentale. Ci confrontiamo con loro in modo costante per capire le reali esigenze del cantiere. Essere al loro fianco è per noi un grandissimo valore aggiunto e ci fa imparare in continuazione”.
Mantovanibenne
Le cesoie Eagle 3 affiancano la gamma precedente, che non va in “pensione” ma si rivolgono ad un target superiore
Importanti investimenti per alzare il livello qualitativo dei prodotti
“Le soluzioni costruttive che abbiamo implementato nelle nuove cesoie Eagle 3” sottolinea Jacopo Mantovani “hanno richiesto forti investimenti sulla linea produttiva. Le nuove macchine a controllo numerico ci permettono di fresare in un corpo unico i gambi mobili e fissi. Ma non solo. Ora possiamo operare su attrezzature che superano le 30 tonnellate di peso operativo realizzando tutte le lavorazioni in un solo passaggio. Questo ci apre nuove prospettive applicative alzando il livello prestazionale rivolgendoci al target delle grandi macchine da demolizione con prodotti di serie”.
Mantovanibenne
Fra gli investimenti vi sono tre nuovi centri di lavoro digitali che permettono di operare con attrezzature da oltre 30 tonnellate di peso
L’attenzione verso il post-vendita e l’usato
Continua Jacopo Mantovani “Altri due aspetti fondamentali sono il post-vendita e l’usato. La forte specializzazione del nostro settore ci ha portati a dare vita ad una divisione interna dove, soprattutto per le grandi attrezzature, supportiamo clienti e concessionari negli interventi più complessi”.
E continua “Da qui passano anche le macchine usate che ricondizioniamo completamente e immettiamo sul mercato dando ampie garanzie e permettendo a chi non fa un uso assiduo delle attrezzature da demolizione di entrare in possesso di macchine dall’elevato rapporto qualità/prezzo”.
Mantovanibenne
La divisione aziendale che si occupa di post-vendita e revisione delle attrezzature è un servizio di concreta vicinanza ai clienti
Cosa ne penso
Costantino Radis
I 60 DI MANTOVANIBENNE E LA VOLONTA’ DI CONTINUARE AD INVESTIRE E CRESCERE.
Abbiamo parlato, pochi giorni fa, di Merlo e del chiaro segnale di continuità con il passato. Identico segnale arriva da Mantovanibenne dove tutta la famiglia ha mostrato una compattezza ed una visione che non è usuale, oggi, in Italia.
L'Italia è stata identificata, nel nostro settore, come una sorta di "supermarket" dove i grandi gruppi stranieri, i fondi di investimento e le multinazionali hanno comprato tecnologia e know-how produttivo. La scelta della famiglia Mantovani va invece in piena controtendenza rifiutando diverse offerte e, al contrario, rilanciando su investimenti, nuovi prodotti e tecnologie. Alla base c'è una preparazione imprenditoriale che deriva da studio, visione e confronto con i colleghi imprenditori della zona. Siamo nel cuore della motor valley in una città, Mirandola, conosciuta però come uno dei poli mondiali più importanti nel settore biomedicale. Ma la cosa fondamentale è che vi sia una consapevolezza imprenditoriale che vada al di là del semplice guadagno. Una vera e propria funzione sociale che ormai si va perdendo e che invece Alberto, Paolo, Roberta, Lorenzo e Jacopo Mantovani rivendicano in modo forte facendosi carico di "onori e oneri". In più di un'occasione sia Alberto, sia Paolo Mantovani si sono rivolti proprio alla terza generazione che sta concretamente dando un impulso ad una visione aziendale proiettata verso il domani. Inoltre parlando con i numerosi clienti presenti alla bella festa aziendale organizzata per l'occasione, è apparso chiaro come le nuove leve siano perfettamente inserite nei meccanismi aziendali con una propria spiccata personalità ma nel chiaro filone che ha portato Mantovanibenne ad essere un nome di riferimento globale nella demolizione professionale. Di fatto, come ha sottolineato Paolo Mantovani "Siamo un'azienda che costruisce attrezzature fatte per durare ma, soprattutto, costruiamo relazioni che durano nel tempo".