Mantovanibenne, ecco i punti di forza delle Eagleshears 3
Mantovanibenne sta presentando al mercato le nuove cesoie Eagleshears 3 che si caratterizzano per un attento studio di ogni singolo dettaglio costruttivo e prestazionale. Con una visione allargata verso target differenti e il mantenimento delle Eagleshears Serie 2.
Mantovanibenne è uno dei costruttori di attrezzature maggiormente rappresentativi non solo dell’Italia ma, in generale, del mondo delle demolizioni specializzate. L’azienda di Mirandola è oggi un unicum nel panorama mondiale del settore perché vede tre generazioni della famiglia Mantovani attive insieme.
Entrando nella sede aziendale, infatti, si incontrano Alberto Mantovani, fondatore nel 1963 della realtà emiliana, i figli Roberta e Paolo affiancati da Jacopo e Lorenzo. Questi ultimi sono i giovani figli di Paolo e rivestono in azienda, rispettivamente, i ruoli di responsabile commerciale e di responsabile di produzione.
Un’intera famiglia dedita alla propria azienda e allo sviluppo di una serie di prodotti che oggi si collocano ai vertici della produzione mondiale nel settore della demolizione e del riciclaggio.
Come le cesoie Eaglesheares 3. La nuova gamma di cesoie che abbiamo visto a Bauma 2022 e che compiono un ulteriore passo avanti rispetto alla fortunata Serie 2.
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Mantovanibenne Eagleshears 3, una gamma che nasce dal mercato
Il mercato, e tutti i suoi input, sono sicuramente il valore fondamentale che guida lo sviluppo dei prodotti aziendali. La nuova gamma di cesoie fa proprie le aspettative dei professionisti del settore con una lunga serie di accorgimenti. Il primo è sicuramente la nuova geometria. Stiamo infatti parlando di cesoie meno allungate rispetto al passato che garantiscono maggiore leggerezza e un baricentro più spostato all’indietro. Accorgimenti sostanziali che non hanno penalizzato le forze in gioco e le geometrie operative ma permettono di avere maggiore stabilità operativa. Il rapporto peso-prestazioni è ulteriormente cresciuto portando quindi, in ogni categoria di prodotto, un allineamento verso un segmento superiore rispetto ai competitor.
“Si è trattato di un accurato studio che è partito dalle Eagleshears Serie 2” ci spiega Jacopo Mantovani “spingendoci verso una rivisitazione totale delle nostre cesoie. Stiamo infatti parlando di macchine completamente nuove che, anche a livello produttivo, hanno richiesto importanti investimenti aziendali. Molte soluzioni tecniche vogliono infatti specifiche macchine utensili per la loro produzione. Mantovanibenne sta infatti puntando in modo convinto su un mercato in forte espansione che vedrà le demolizioni dei manufatti in acciaio in forte crescita. Una crescita che trascina a sua volta il mercato del riciclaggio dei materiali metallici”.
Mantovanibenne
Le Eagleshears 2 rimangono in produzione per un target differente.
Le scelte di mercato della Mantovanibenne
Una chiara visione, quella della famiglia Mantovani, che ha portato alla scelta di mantenere anche la produzione delle Eagleshares Serie 2. Ci spiega infatti Jacopo che “Si tratta di una gamma di attrezzature molto apprezzate dal mercato. La scelta di continuare la produzione della Serie 2 è legata alla validità di queste macchine che oggi mirano ad un target che cerca prestazioni meno esasperate con un rapporto qualità/prezzo molto alto”. Un altro chiaro input che deriva dall’ascolto attento del mercato e permette a Mantovanibenne di posizionarsi oggi verso una clientela ancora più vasta.
Mantovanibenne
Le nuove Eagleshears sono cesoie che nascono da un attento ascolto del mercato.
I punti di forza di una nuova gamma
Il nuovo disegno, oltre ad aumentare la stabilità operativa e ridurre il peso, ha consentito un’apertura della bocca di taglio superiore del 9%. Con un incremento della forza di taglio fino al 30% a seconda dei modelli. Dati operativi che permettono una superiore efficienza nella lavorazione dei rottami.
La nuova geometria ha portato anche ad una maggiore efficienza. Abbiamo infatti un’unica guida di taglio arretrata che consente al gambo mobile di utilizzare il 100% della capacità di taglio. Anche in presenza di angoli difficili come nel caso dei serbatoi. La nuova geometria riduce infatti la flessione del gambo stesso con il risultato di avere una maggiore produttività.
Questo evidente incremento di prestazioni e di efficienza ha comportato la scelta di avere il gambo mobile e fisso in un corpo unico. In questo modo le caratteristiche meccaniche dell’acciaio rimangono inalterate rispetto alla sovrapposizione e saldatura di più lamiere. I gambi sono quindi tagliati con un getto d’acqua ad alta pressione da una lamiera di acciaio Hardox di 160 mm di spessore. In seguito sono completamente fresati evitando possibili indebolimenti dovuti alle alte temperature.
Mantovanibenne
Le Eagleshears 3 sono cesoie ad alte prestazioni che permettono un elevato rendimento operativo.
La visione complessiva di Mantovanibenne
Ovviamente la visione complessiva di un prodotto completamente nuovo non poteva dimenticare il cilindro di taglio. La posizione è ora rovesciata per proteggere lo stelo all’interno. Per sviluppare una potenza superiore con cicli di apertura e chiusura più rapidi è stato allargato l’alesaggio.
Lo stelo è ora completamente forgiato dal pieno. Si tratta di una scelta radicale che Mantovanibenne ha effettuato per garantire una resistenza superiore rispetto ad un cilindro convenzionale. Le guarnizioni sono state riviste e, con una corretta manutenzione, hanno una durata che arriva a 3.000 ore.
Il nuovo puntale completamente protetto
Un aumento di prestazioni che ha richiesto un puntale completamente ridisegnato. Le Eagleshears Serie 3 si presentano infatti con una maggiore stabilità del gambo mobile e una superiore precisione di taglio. Il gambo, lo abbiamo sottolineato, è infatti ricavato da un unico elemento senza saldature. Si accompagna oggi con un nuovo tipo di puntale perforante intercambiabile che offre una protezione superiore e maggiore affidabilità. La manutenzione è infatti più semplice riducendo costi e tempi di fermo. Le sedi delle lame ora sono fresate da pieno e hanno una resistenza superiore agli strappi e ai micro movimenti in fase di taglio.
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Le nuove Eagleshears presentano un gambo ricavato da un unico elemento lavorato.
Pensate per chi demolisce
Un altro aspetto fondamentale per chi lavora nel campo delle demolizioni e del riciclaggio è l’usura. Data non solo dal taglio ma anche dai fattori esterni tipici di un ambiente molto aggressivo. Fattori che influiscono negativamente sulla durata e che vanno contrastati in modo concreto.
Parliamo di sfregamento con materiali abrasivi, urti accidentali, colpi con energia elevata. “Elementi” di contorno che caratterizzano i cantieri di demolizione e gli impianti di riciclaggio.
Mantovanibenne
Le nuove Eagleshears sono cesoie che nascono da un attento ascolto del mercato.
Protezioni ad hoc
Motivo per cui in Mantovanibenna hanno deciso di utilizzare elementi di protezione per le parti maggiormente sottoposte ad usura. Si tratta di vere e proprie blindature realizzate con piastre intercambiabili in acciaio Hardox 500 ed installate sui profili dei gambi. Evitano così frequenti operazioni di manutenzione che potrebbero ridurre la disponibilità della cesoia in cantiere.
L’armatura infatti permette alla cesoia di resistere a qualsiasi impatto senza alterarne la struttura. Questo conferisceun livello di resistenza molto elevato e, una volta usurate, le parti corazzate possono essere sostituite in breve tempo. Una soluzione che non solo aumenta la longevità dell’attrezzatura ma anche l’efficienza operativa.
Mantovanibenne
Le nuove Eagleshears sono cesoie che nascono da un attento ascolto del mercato.
Telematica e manutenzione semplificata
Un altro aspetto fondamentale è la presenza della telematica a bordo macchina. Si tratta di una vera e propria Smart Box che controlla l’attrezzatura da remoto. Tutto questo avviene grazie a 9 diversi sensori. Fra questi sono fondamentali il GPS, il contatore e il rilevatore di urti. Permettono infatti di capire l’effettivo funzionamento della macchina e agevolare l’utlizzatore nella nella gestione efficiente e nella manutenzione.
Quest’ultima è infatti uno degli aspetti che Mantovanibenne ha maggiormente curato con le Eagleshears Serie 3. Un elemento cruciale per la produttività dei cantieri di demolizione e riciclaggio dei metalli dove la disponibilità dell’attrezzatura è fondamentale. Infatti le nuove Serie 3 sono progettate per massimizzare la durata e per essere manutenute senza interventi complessi.
I componenti del perno infatti sono pensati per contribuire alla durabilità e alla lunga durata grazie ad una costruzione robusta ma semplice. Il perno centrale della cesoia si rimuove infatti facilmente in cantiere con una modalità di intervento semplice e rapida.
Mantovanibenne
Le nuove Eagleshears sono pensate per agevolare la manutenzione in cantiere.
