Massucco T, arriva il nuovo Hitachi ZX890LCH Demolition
Massucco T. ha messo in campo il nuovissimo escavatore Hitachi ZX890LCH Demolition trasformato da Officine Meccaniche Laurini. Un mezzo speciale - di cui parleremo in modo approfondito - in grado di arrivare a 42,5 metri al perno.
Massucco T. è uno dei dealer Hitachi Construction più attivi in Italia. Dopo la riorganizzazione della rete vendita del costruttore giapponese, la struttura distributiva di Cuneo segue ora direttamente tutto il nord-ovest del nostro paese. Compresa anche la Sardegna che si aggiunge a Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Una zona geografica complessa, con dei contesti operativi molto differenti fra loro e, per questo motivo, difficile da seguire. Una sfida che si sta rivelando vincente con un ritorno in forze del marchio Hitachi sul territorio dopo un lungo periodo di flessione. Legato non tanto ad una stagnazione del mercato quanto ad una presenza poco qualificata che, soprattutto nel torinese, ha inciso negativamente. Con una conseguente perdita di fiducia da parte degli utilizzatori.
Potrebbe interessarti
Hitachi ZX490LCH-7, nato per produrre.
Ora la situazione è notevolmente cambiata grazie alla filiale di Torino che, prospiciente la tangenziale nord vicino all’uscita di Venaria Reale, ha stabilito un punto di riferimento per il mercato. Ed è proprio presso questa nuovissima struttura della Massucco T. che si è costituito un vero e proprio punto di riferimento per il marchio Hitachi Construction con le quote di mercato in piena crescita.
Massucco T.
La struttura distributiva ha riportato in auge il marchio Hitachi nello strategico mercato di Torino
La scelta di Massucco T. di investire sul mercato
Il legame con il marchio giapponese iniziò tempo fa come subdealer per le macchine compatte nella provincia di Cuneo. Oggi l’azienda che fa capo alla famiglia Massucco è sicuramente uno dei dealer di riferimento non solo in Italia. Una chiara visione di mercato che ha portato ad effettuare importanti investimenti in piena identificazione con il marchio del “Sole che sorge”. Fra cui anche moltissime macchine speciali.
Massucco T.
Il nuovo escavatore da demolizione è stato trasportato a Torino dove è possibile vederlo dal vivo
Ed è per noi di e-Construction un vero piacere essere presenti all’arrivo a Torino del nuovissimo ZX890LCH Demolition che Massucco T. ha fatto trasformare da Laurini Officine Meccaniche. Si tratta di una macchina speciale con braccio in grado di raggiungere e superare i 42 metri di altezza al perno.
Destinata ovviamente al mercato delle demolizioni speciali, sarà oggetto di un nostro esclusivo servizio di approfondimento in cui ve la illustreremo nei dettagli.
Massucco T.
Il nuovo ZX890 LCH Demolition è stato commissionato alla Laurini Officine Meccaniche
Il progetto sviluppato insieme a Laurini Officine Meccaniche
Gli escavatori Hitachi rappresentano un’ottima base di partenza per trasformazioni mirate ad applicazioni speciali. Anche molto gravose. Ma occorre avere alle spalle un partner in grado di eseguire queste trasformazioni in modo ottimale e competente. Non è quindi un caso se Massucco T. abbia scelto la Laurini Officine Meccaniche per trasformare uno dei suoi Hitachi ZX890 LCH Serie 6 in macchina da demolizione.
Massucco T.
L’Hitachi ZX890 LCH Demolition richiede poche ore per il suo montaggio grazie alla concezione modulare
Tutta la macchina è stata completamente rivista. Partendo proprio dal carro che è stato allungato, allargato e trasformato in elementi modulari per facilitarne il trasporto. Passando poi alla torretta e finendo con il braccio. Con l’intervento sostanziale sull’impianto idraulico che, ora, è in grado di supportare le diverse attrezzature idrauliche.
Massucco T.
La nuova macchina è stata montata nella sede di Torino prospiciente la tangenziale nord a pochi metri dall’uscita di Venaria Reale
Ma, come anticipato, approfondiremo in modo assolutamente dettagliato ogni aspetto con un servizio speciale su questa macchina. Parlando con i protagonisti di questo progetto e spiegando le loro scelte.
Massucco T.
Il primo montaggio è stato seguito direttamente dal personale della Laurini Officine Meccaniche