MECALAC, la eS1000 amplia la gamma elettrica
MECALAC amplia la propria gamma di macchine elettrificate con la nuova pala gommata eS1000. Derivata dal modello con motore endotermico AS1000, era stata presentata a Bauma 2022 all'interno della nuova gamma Mecalac e-Series e vede oggi l'arrivo sul mercato.
MECALAC continua l’allargamento della sua gamma di macchine elettrificate con la pala gommata swing eS1000. Una scelta strategica per rispondere alla crescente richiesta di cantieri urbani più rispettosi dell’ambiente. Il costruttore transalpino aveva lanciato, ad inizio 2023, il primo escavatore elettrico da 11 tonnellate, Stiamo parlando dell’e12. Una macchina che avevamo già visto come prototipo nel 2018.
Per completare la propria offerta di macchine per lavori urbani arriva ora la Swing elettrificata con capacità benna da 1000 litri. La nuova macchina rappresenta oggi un ulteriore passo avanti del costruttore per soddisfare le richieste dei propri clienti. Anche alla luce delle stringenti normative che vedranno presto alcune grandi città, come ad esempio Parigi, vietare l’ingresso ai mezzi a gasolio.
Mecalac
Le pale Swing ovviano anche ai limiti di manovra tipici delle pale rigide
Mecalac
La stabilità con braccio a 90° rispetto alla longitudinale rimane invariata
La nuova Mecalac Swing eS1000, un concetto che diventa elettrico
La nuova eS1000 deriva dal modello a gasolio AS1000. Mecalac ha quindi provveduto ad elettrificare l’alimentazione lasciando invariato il funzionamento dell’impianto idraulico. Così come idraulico è anche il funzionamento della trasmissione. Le emissioni gassose locali sono quindi ridotte a zero. Mentre quelle sonore diventano sostanzialmente trascurabili aumentando il comfort degli utilizzatori e dei residenti. Una macchina ideale non solo per gli spazi urbani con forti limitazioni ma anche per i lavori al chiuso.
Mecalac
Le pale Swing prevedono una manovrabilità preclusa ad altre macchine
Architettura Swing
Mecalac è presente sul mercato con una doppia gamma di pale gommate. Con articolazione di sterzo e con telaio rigido e quattro ruote sterzanti. La eS1000 rientra fra quelle con telaio rigido ed è caratterizzata dall’architettura Swing. Si tratta in sostanza del braccio caricatore montato su ralla che comporta un minor numero di movimenti della macchina per le manovre di scarico.
Ciò significa tempi di ciclo più brevi, riduzione dell’inquinamento acustico e visivo, minori costi di manutenzione, riduzione del rischio di incidenti e minore impatto sull’ambiente. Esattamente come avviene per la versione diesel del caricatore “Swing”, anche la versione elettrica eS1000 consuma solo la giusta quantità di energia necessaria per le operazioni di cantiere. Questo comporta un impiego ottimale della batteria per un’autonomia dichiarata di circa 8 ore di lavoro.
Mecalac
Le pale gommate articolate hanno limiti geometrici oggettivi a livello di stabilità
Mecalac
L’architettura Swing con telaio rigido si caratterizza per l’elevata stabilità in qualsiasi condizione operativa
La stabilità del telaio rigido
A livello di stabilità il vantaggio del telaio rigido è risaputo e conosciuto. Di fatto, non variando la posizione del baricentro, la stabilità rimane invariata in differenti posizioni di lavoro. Bloccando l’assale posteriore la Mecalac eS1000 solleva a 180° lo stesso carico che è in grado di muovere in posizione rettilinea. Grazie a questa prerogativa geometrica la macchina opera su qualsiasi tipo di terreno con un coefficiente di stabilità molto elevato.
Un vantaggio operativo di grande valore nei cantieri urbani e nei luoghi in cui lo spazio e il tempo di lavoro sono limitati. Poiché l’efficienza è determinata dai cicli di carico e scarico, gran parte dei tempi di ciclo dei caricatori convenzionali consiste in manovre che richiedono molto tempo.
Il concetto di caricatore “Swing” di Mecalac è nato proprio dal desiderio di concentrarsi sull’efficienza operativa per ridurre queste manovre che implicano sprechi di tempo e carburante.
Mecalac
Una rappresentazione dell’operatività di una pala gommata a telaio articolato
Mecalac
Una rappresentazione dell’operatività di una pala Swing a telaio rigido
La Gamma Mecalac e-Series per ridurre le emissioni locali
Mecalac, con la sua gamma elettrificata punta in modo diretto ai cantieri urbani. Infatti tre macchine Mecalac elettrificate in un singolo cantiere urbano consentono infatti di risparmiare in media 64 tonnellate di CO2 in un anno rispetto agli stessi modelli in versione a combustione interna. Inoltre l’offerta a emissioni zero di Mecalac limita l’inquinamento acustico. Questi due fattori quindi permettono di lavorare in ambienti chiusi e abbassare i costi di manutenzione e di esercizio.