Mollo Noleggio, 715mila euro a supporto dei dipendenti
Mollo Noleggio ha messo in campo misure di welfare aziendale per un totale di 715mila euro. Con aiuti che spaziano dalle assicurazioni sanitarie, ai buoni benzina, al bonus bollette fino alle borse di studio, aiuti ai famigliari, e sostegno per la maternità e paternità.
Mollo Noleggio ha messo a disposizione 715mila euro per supportare i propri dipendenti con iniziative di sostegno.
Stiamo vivendo un particolare momento storico in cui il Gruppo di Alba ha deciso di supportare il proprio personale. Si tratta infatti della risorsa aziendale più preziosa che la famiglia Mollo ha deciso di tutelare promuovendo nuove iniziative di sostegno. Misure che si aggiungono a quanto già previsto dal pacchetto di welfare istituito da oltre cinque anni.
Infatti le politiche di welfare all’interno dei sistemi di retribuzione aziendale hanno un peso sempre più significativo. Nell’attuale contesto economico le iniziative messe in campo da Mollo Noleggio, oltre a contribuire ad aumentare la soddisfazione e l’engagement del personale nei confronti del lavoro e dell’organizzazione, costituiscono un supporto concreto alle persone.
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Il welfare come strumento operativo attuale
Alberto Maltese, Responsabile Ufficio Personale di Mollo Noleggio “Il welfare aziendale costituisce un’occasione sempre più significativa per offrire risposte ai bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici. Il quadro delle iniziative di welfare messe in campo dalla nostra azienda nell’ultimo anno è piuttosto ricco. Comprende, in particolare, tre iniziative straordinarie per supportare i dipendenti in questo particolare momento storico, caratterizzato da un aumento generale dei costi della vita, inflazione e caro energia”.
Il primo provvedimento è stato l’erogazione di buoni carburante. Mollo Noleggio ha colto quella che era un’opportunità offerta dalla legislazione vigente per i datori di lavoro del settore privato. Prevedendo nel concreto duecento euro in buoni carburante per i propri collaboratori.
La seconda iniziativa, pensata per contrastare l’aumento dei costi energetici di questo periodo, è stata l’erogazione del bonus bollette. L’azienda ha rimborsato ai dipendenti la spesa sostenuta nel 2022 per le bollette di acqua, luce e gas così come previsto dai recenti disposti legislativi. Entrambe le iniziative hanno coinvolto i collaboratori del Gruppo inseriti nel programma di welfare aziendale.
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La visione di Mollo Noleggio
In merito a carburante e bollette l’azienda albese ha aderito a proposte lanciate dal Governo che prevedevano precise regole e agevolazioni fiscali. Ma questo non ha fermato la famiglia Mollo che ha messo in campo in piena autonomia una terza iniziativa. Si tratta nello specifico della possibilità per i dipendenti di ottenere un prestito dall’azienda di importo fino a 2.000 euro, da richiedere entro gennaio 2023 e rimborsabile a partire da ottobre 2023 in 24 rate, con il tasso di interesse minimo.
La somma totale che Mollo Noleggio ha messo a disposizione per queste tre iniziative è pari a 715mila euro.
Mollo Noleggio
Roberto (a sinistra) e Mauro Mollo. I due fratelli hanno fatto crescere l’azienda di famiglia fino ad essere il primo gruppo di noleggio in Italia e fra i primi 50 in Europa.
Il welfare, per il Gruppo di Alba, non è però una novità. L’azienda ha infatti avviato, da più di cinque anni, numerose iniziative in questo ambito volte ad incrementare il benessere dei collaboratori del Gruppo e delle loro famiglie. Questo per sostenerne il potere d’acquisto in ambiti quali la salute, l’istruzione, le assicurazioni e il tempo libero. Oltre a dare quella sicurezza necessaria per vivere e lavorare in un clima di armonia guardando al futuro con maggiore fiducia.
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L’attenzione verso il personale
Alberto Maltese prosegue “Le iniziative di welfare in Mollo Noleggio esprimono l’attenzione dell’azienda verso le persone e la volontà di supportarle, sia avvalendosi delle possibilità normative offerte dalla legge sia con iniziative create ad hoc. Le proposte sono di vario tipo e nascono per coprire i bisogni più urgenti. Ad esempio durante i mesi di lockdown abbiamo ampliato il pacchetto di welfare erogando un bonus a tutti i lavoratori per un totale di 115mila euro. Sottoscrivendo in loro favore un’assicurazione medica in caso di contagio e inviando un barattolo di Nutella a tutti i figli dei dipendenti. Un totale di 177 kg di crema di nocciole per un gesto semplice ma apprezzatissimo”.
L’attenzione verso il personale aziendale si traduce ogni anno in gesti concreti. Dall’erogazione di buoni acquisto per carburante o altri beni, il rimborso delle spese sostenute dai dipendenti in ambito medico, sociale, ricreativo oppure quelle relative all’educazione e istruzione per i propri familiari.
Un altro elemento distintivo è l’erogazione di borse di studio ai figli dei lavoratori che ottengono risultati scolastici di rilievo.
E anche la fornitura del seggiolino per auto a tutte le neomamme e i neopapà indispensabile per la sicurezza dei bambini quando si viaggia. Fino ad oggi ne sono stati consegnati 43. Oltre ai premi di anzianità che è diventata una tradizione consolidata.
Alberto Maltese conclude “Per tutti questi motivi, in un periodo così sfidante, abbiamo deciso di incentivare ancora di più i nostri preziosi collaboratori. Infatti crediamo fortemente nella necessità di investire su di loro aiutando anche le loro famiglie. In modo che questo momento possa essere più sereno, non solo dal punto di vista economico, ma anche emotivo e relazionale”.