Mollo Noleggio. Si punta sul lavoro di squadra anche per il 2024
Mollo Noleggio punta ad una ulteriore crescita nel corso del 2024. Da un fatturato 2023 di 127 milioni l'intenzione è di arrivare a 150 milioni con 65 centri rispetto agli attuali 57. Un aumento che segue il trend generale del mondo del noleggio.
Mollo Noleggio continua sulla strada del lavoro di squadra. Si tratta di una filofosia che ha consentito alla compagine cuneese di crescere nel tempo fino a diventare oggi il primo noleggiatore italiano.
Una linea aziendale ribadita nel corso della 13esima Convention del Gruppo a cui erano presenti i collaboratori, le istituzioni con il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ed il Sindaco di Alba, Carlo Bo.
Una convention che ha visto in prima linea i collaboratori di tutta Italia provenienti da Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto.
Stiamo parlando di 518 persone, quindi 75 in più rispetto allo scorso anno, che lavorano in 57 centri noleggio operativi dislocati in 9 Regioni e 36 Province italiane. Una rete che ha sviluppato 85.000 contratti di noleggio. Un aumento di 12.300 rispetto al 2022 a cui hanno contribuito anche le 9 filiali in più.
Mollo Noleggio
Da sinistra Roberto e Mauro Mollo
I numeri di Mollo Noleggio
Il fatturato raggiunto nel 2023 è stato pari a 127 milioni di euro con una crescita del 22%. Un numero generato da attività di noleggio e non di vendita. Gli obiettivi per l’anno in corso sono chiari. La proprietà punta ad avere 65 centri noleggio in Italia con un fatturato di 150 milioni di euro.
Un trend di crescita avvenuta anche grazie a diverse acquisizioni. Partendo da Monia Noleggi a Forlì, poi Parmiani Noleggi in Valtellina, la PMP a Udine, Manetta Noleggi a Teramo, Edilservice a Siena e, ultima in ordine cronologico, Tecnostrutture a Lodi.
Il noleggio è infatti sempre di più una risorsa operativa fondamentale per molto tipologie di aziende operative nel settore dell’edilizia e delle costruzioni. Ma non solo. Anche imprese di manutenzioni, ristrutturazioni, infrastrutture, manutenzione del verde, scavi e demolizioni. Senza contare tutto il mercato industriale, della logistica, degli eventi e manifestazioni.
Mollo Noleggio
La sede centrale di Alba
La visione del Gruppo
Mauro Mollo ha infatti sottolineato come “Abbiamo un ventaglio d’offerta a 360 gradi. Si parte dal noleggio con operatore e a freddo, il noleggio dei bagni mobili fino alla Academy formativa. Quest’ultima ha rilasciato 6.600 patentini nel 2023 aggiudicandosi anche il premio Italplatform come miglior centro di formazione italiano”.
Per quanto riguarda i progetti a lungo termine l’azienda continuerà a incrementare e rinnovare la propria flotta di mezzi. Oggi è infatti composta da oltre 13.000 unità tra piattaforme aeree, mezzi per il sollevamento, gru edili, veicoli commerciali e macchine movimento terra. Senza contare le macchine e attrezzature edili, i monoblocchi, i container ed i bagni mobili.
Nel biennio 2024-2025 il Gruppo Mollo investirà 120 milioni di euro in nuovi mezzi. Il focus saranno le soluzioni “green” e le tecnologie elettriche e ibride. A tale scopo Mollo Noleggio punta sul rafforzamento del marchio Blue & Green®. Gli obiettivi sono molteplici: riduzione di consumi, emissioni e rumorosità.
Gli investimenti
Gli investimenti nel 2024 non riguarderanno solo il parco mezzi ed i centri operativi. Mollo Noleggio infatti continuerà ad investire anche in welfare con attività a sostegno dei propri collaboratori. Soluzioni a 360° tra buoni carburante, contributo alle spese mediche e a quelle relative all’educazione e istruzione per i propri figli. Queste ultime prevedono borse di studio ai figli dei lavoratori che hanno ottenuto risultati scolastici di rilievo.
Di pari passo si continuerà con il restyling degli ambienti di lavoro per renderli sempre più accoglienti. Le dotazioni prevedono aree relax e networking, arredi moderni e acustica ottimizzata. Altri passi concreti che vanno nella direzione del lavoro di squadra.