PERKINS, progetto Coeus per l’ibrido ad idrogeno

PERKINS ha instaurato una collaborazione con Equipmake e la Scuola di ingegneria meccanica, elettrica e manifatturiera dell’Università di Loughborough. L’obiettivo è lo sviluppo e produrre un avanzato propulsore ibrido integrato “drop-in” multicombustibile.

Questo nuovo propulsore sarà in grado di sostituire direttamente il suo equivalente diesel in termini di densità di potenza e risposta alle richieste prestazionali. Questo permetterà ad un’ampia gamma di Oem industriali off-highway di svolgere la propria transizione ecologia. Un risultato indipendente dalle loro dimensioni o dall’applicazione che producono.

Potranno quindi accelerare il proprio percorso verso un’intensità di carbonio inferiore o carburanti a zero emissioni di carbonio come idrogeno, metanolo e bioetanolo. Oppure altri carburanti elettronici e sfruttare quindi anche l’elettrificazione. Il progetto supporterà diversi tipi di carburante a partire dall’idrogeno.

Perkins e il progetto Coeus

Il progetto Coeus è supportato da un finanziamento del governo britannico pari a 11,14 milioni di sterline. Finanziamento che avviene tramite l’Advanced Propulsion Centre UK (Apc). Il progetto Coeus ha come finalità lo sviluppo di un propulsore industriale Perkins serie 1200 da 7 litri. Sarà costruito con componenti ibridi-elettrici e controlli avanzati per consentire il funzionamento con carburante a idrogeno.

Il sistema di propulsione ibrido andrà da 45 a 250 kW e sarà configurato con sensori Ecm, radiatori, gruppi di raffreddamento, filtrazione, sistemi di controllo e hardware di post-trattamento installati in fabbrica. Un pacchetto completo e integrato che riduce al minimo i tempi di sviluppo Oem e i costi di ingegneria e assemblaggio.

Un progetto di tre anni e mezzo

Lanciato questo mese, il progetto avrà una durata di tre anni. La guida sarà localizzata nella sede centrale di ingegneria globale di Perkins a Peterborough, nel Regno Unito, congiuntamente con Equipmake. Quest’ultima fornirà la tecnologia di propulsione elettrica. Invece l’Università di Loughborough fornirà un supporto attraverso analisi avanzate del motore e controllo delle emissioni.

Il progetto Coeus vedrà la progettazione, lo sviluppo e la produzione di un propulsore ibrido multicarburante “drop-in”, . Si tratta di un propulsore che sostituirà direttamente le soluzioni diesel esistenti nelle macchine off-highway. Grazie a questo nuovo motore fornirà un prezioso supporto alle industrie off-highway sia del Regno Unito che di tutto il mondo per ridurre le emissioni di gas serra.

La voce di Perkins

David Goldspink, vicepresidente e direttore generale di Perkins, ha sottolineato “Siamo lieti di esserci assicurati questa opportunità di accelerare lo sviluppo di soluzioni avanzate per sistemi di alimentazione off-highway. Questo progetto esplorerà, innoverà e aprirà la strada alla risoluzione di alcune delle principali sfide che la transizione energetica del settore off-highway deve affrontare e sosterrà la transizione verso una riduzione delle emissioni di carbonio in questo settore chiave”.

Il progetto Coeus sarà sostenuto da finanziamenti specifici. Strumenti che si concretizzano attraverso l’Apc che sfruttano la ricerca e l’impegno per fornire informazioni che guidano la ricerca e lo sviluppo. Alla base vi sono concetti fondamentali che riguardano commerciabilità e informazioni strategiche che guidano l’industrializzazione dei migliori tipi di tecnologia a beneficio del Regno Unito.

Perkins

A Conexpo sono stati presentati gruppi ibridi sviluppati per terne e sollevatori telescopici.

I molteplici approcci alla transizione energetica

Nella ricerca di soluzioni energetiche di prossima generazione non esiste una soluzione unica. Infatti Perkins, oltre a questo avanzato propulsore integrato ibrido a idrogeno, sta portando avanti numerose iniziative. Percorsi progettuali per aiutare i clienti a gestire la transizione energetica verso un futuro più sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Progetti che includono:

• Soluzioni di batterie agli ioni di litio da 48, 300 e 600 volt con design modulare e sistemi telematici installati in fabbrica. Perkins le sta sviluppando per ottimizzare le prestazioni e il confezionamento in numerose applicazioni fuoristrada di prossima generazione.
• Motori diesel industriali EU Stage V e U.S. Epa Tier 4 Final e unità industriali open power (Iopu) oggi disponibili per aiutare gli Oem a ridurre le emissioni di gas serra provenienti dalle loro macchine.
• Una gamma completa di motori che, senza modifiche, possono utilizzare un’ampia gamma di carburanti drop-in a bassa intensità di carbonio. Fra questi l’olio vegetale idrotrattato (Hvo) e il biodiesel.
• Motori ibridi diesel-elettrici end-to-end integrati, altamente configurabili, adatti per un’ampia gamma di applicazioni fuoristrada.
• Soluzioni di connettività con hardware che legge dati importanti del motore e visualizzati al cliente come informazioni tempestive.
• Funzionalità leader nel mercato post-vendita che promuovono la sostenibilità attraverso una migliore efficienza del carburante e cicli di vita prolungati delle macchine. Come ad esempio i pacchetti Perkins Hypercare e i kit di revisione fino alle soluzioni che prevedono la sostituzione completa del motore.

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