Perlini è sinonimo di dumper rigido ad alte prestazioni. Dopo il fallimento della storica società veronese si sono susseguite miriadi di voci e ipotesi. Fino a che il Gruppo Cangialeoni, di cui fa parte anche la Bartoletti Rimorchi, ha acquisito all’asta il brand. Insieme a tutto il notevole background di dettagli costruttivi, conoscenze e progetti. Un rilancio avvenuto quasi in sordina con gran lavoro di squadra basato sulla concretezza delle classiche aziende famigliari italiane. Quelle realtà che, con tutti i loro pregi e difetti, rappresentano l’ossatura del tessuto produttivo italiano.

E dove il lavoro quotidiano getta le basi di un’economia “del fare” che evita le tempeste speculative di una finanza senza l’etica del lavoro. Un nuovo percorso che per la Perlini è iniziato nel 2019 e che ha portato l’azienda ad avere, oggi, un notevole portafoglio ordini. Alla base di tutto c’è un piano industriale che sta funzionando e che fa leva sul distretto produttivo veneto. Con il coinvolgimento locale di aziende specializzate e dei più qualificati dipendenti della storica Perlini.

I dumper Perlini sono apprezzati dal mercato per la loro proverbiale affidabilità

PERLINI

Gli investimenti della nuova proprietà stanno dando i risultati sperati con un portafoglio ordini di lungo respiro

Perlini, non solo uno slogan

Quando nel nostro paese ci sono operazioni di questo tipo di solito si pensa che ci sia un semplice slogan legato al nome di brand di valore. Di esempi ne abbiamo avuti tanti ed elencarli tutti sarebbe deprimente. Perlini ha invece realmente trovato una nuova vita all’insegna di un prodotto estremamente apprezzato la cui evoluzione tecnologica sta continuando con la nuova proprietà.

Il primo passo è stato quello di mettere in piedi un efficiente post-vendita in grado di garantire la continuità con la vecchia azienda. Questo per rassicurare tutti i clienti storici in possesso di macchine ancora pienamente operative. Un investimento che ha visto il potenziamento graduale di questa struttura non solo da un punto di vista operativo ma anche da quello della presenza di gruppi di ricambio pronti all’uso.

La produzione Perlini è concentrata nello stabilimento di Gambellara

PERLINI

La produzione nel nuovo stabilimento di Gambellara prevede tre linee, una per ogni modello

Concentrati sul prodotto

La nuova proprietà si è concentrata sul prodotto e sulla sua commercializzazione sia in Italia che, soprattutto, a livello globale. Il prodotto Perlini è sempre stato apprezzato per le prestazioni e l’affidabilità. Due must che sono stati mantenuti a livello strutturale e aggiornati da un punto di vista tecnologico grazie alle nuove motorizzazioni Stage V Scania (DP405 e DP705) ed MTU (DP905). Mettendo anche l’accento sulle opportunità gestionali legate al controllo elettronico in remoto che, oggi, sono fondamentali per il controllo dell’efficienza.

Motori e componenti sono assemblati nello stabilimento di Gambellara

PERLINI

Le nuove motorizzazioni sono Scania (DP405 e DP705) ed MTU (DP905)

La presenza qualificata di Perlini al prossimo Bauma, nello stesso padiglione di Mercedes Benz, regalerà agli appassionati del marchio delle belle e interessanti sorprese. Soprattutto per i mercati UE ed italiano in particolare.

Da un punto di vista commerciale è provvidenziale la presenza della Dott.sa Paola Pugliani che, dopo 14 anni in Perlini, ha continuato con entusiasmo la sua carriera lavorativa nella nuova realtà. Insieme all’Ing. Dario Poltronieri, responsabile di tutto il progetto per conto della nuova proprietà, ha infatti garantito una continuità produttiva con un portafoglio ordini importante.

L'azione commerciale della Perlini si sta rivelando efficace

PERLINI

L’azione commerciale sta dando i risultati sperati con tutti i tre i modelli interessati da ordinativi importanti

Il nome Perlini nel mondo

L’azione commerciale, supportata da una gamma aggiornata alle esigenze attuali, ha permesso di mettere a segno un numero importante di commese. I tre modelli della gamma sono tutti coinvolti nel rilancio aziendale. Con lotti di macchine in costruzione e prossima consegna in diversi paesi del mondo ma anche in grandi gruppi italiani.

Fra le macchine di maggior successo della Perlini c'è il DP405

PERLINI

I risultati commerciali della nuova proprietà si basano su una concretezza legata al prodotto e al servizio post-vendita che è stato immediatamente organizzato in modo da rassicurare i clienti storici

L’investimento aziendale in componenti a magazzino è tale per cui, come ci ha spiegato Dario Poltronieri “Siamo oggi in grado di garantire tempi di consegna molto stretti ai nostri clienti. Abbiamo capito che, in questa formidabile fase di mercato, era importante dimostrare solidità, presenza di componenti e capacità di affrontare le richieste dei clienti. La proprietà ha investito moltissimo sia per avere a disposizione un magazzino ricambi in linea con il parco operante, sia per consentire alla produzione di essere pienamente operativa”.

Tutti i componenti delle nuove macchine Perlini sono costruiti nell'indotto locale

PERLINI

Nel nuovo stabilimento si assemblano le macchine mentre i componenti sono prodotti da una rete di aziende dell’indotto in cui lavorano molti ex dipendenti della vecchia Perlini

La concretezza della nuova proprietà della Perlini

Una filosofia di estrema concretezza che ha portato all’ampliamento dell’unità produttiva di Gambellara. Ci spiega infatti Poltronieri “Nel prossimo mese di luglio sposteremo tutto il controllo qualità in un nuovo capannone attiguo e amplieremo la superficie dedicata alla produzione. Il portafoglio ordini è in continuo aumento ma il vero problema è reperire la forza lavoro qualificata. Siamo attualmente alla ricerca di 20 persone da inserire in organico ed è un’opera realmente difficoltosa. Nel nostro distretto non siamo gli unici ad avere questa esigenza ma sembra che oggi nessuno voglia più lavorare nel settore della meccanica. Questo è oggi forse il più grande freno per l’espansione aziendale”.

Il Perlini DP905 è una macchina che, ben anche mastodontica, sta raccogliendo un ottimo successo

PERLINI

Lo stabilimento di Gambellara è stato ampliato e da luglio il controllo qualità occuperà un nuovo capannone attiguo a quelli esistenti

Tre modelli che hanno fatto la storia

In gamma, attualmente, ci sono i tre modelli storici DP405, DP705 e DP905 aggiornati con le nuove motorizzazioni. Alla base ci sono però i valori che hanno reso questi dumper dei veri e propri “must” nel settore del trasporto pesante off-road.

In primis lo schema particolarmente efficiente delle sospensioni oleopneumatiche, pensato per una manutenzione rapida e poco costosa. Un sistema brevettato che permette di avere una guidabilità di alto livello anche nelle condizioni più difficili a garanzia di sicurezza e comfort per l’operatore. La fluidità di marcia permessa dalle sospensioni Perlini consente anche di avere una superiore economia di carburante.

Le sospensioni oleopneumatiche sono uno dei punti di forza dei dumper Perlini

PERLINI

Tra i punti di forza dei dumper Perlini vi sono sicuramente le sospensioni oleopneumatiche brevettate che permettono un’elevata velocità media ed efficienza operativa

Equilibrio e affidabilità prima di tutto

Il telaio e tutto lo schema del power-train consente un abbassamento del baricentro, a parità di categoria di macchina, dai 10 ai 20 cm rispetto alla concorrenza. Un valore che potrebbe sembrare di poco conto ma che, visti i pesi in gioco, ha un significato fondamentale in termini di stabilità in curva alle alte velocità di marcia.

PERLINI

I nuovi modelli sono l’aggiornamento tecnologico della gamma storica mantenendo tutti i punti di forza apprezzati dal mercato

L’affidabilità è un altro elemento su cui Perlini ha sempre puntato. E rimane oggi uno dei punti fermi. Il controllo di qualità riguarda infatti tutti i componenti di ogni macchina. Ragion per cui il reparto sarà spostato a breve in uno stabile appositamente dedicato. Una fase produttiva fondamentale, gestita da personale storico e qualificato della Perlini, che è alla base del successo del rilancio del marchio.

Il piano industriale del Gruppo Cangialeoni ha permesso alla Perlini di tornare ad essere protagonista del mercato

PERLINI

Il successo del piano industriale messo in atto dalla nuova proprietà è un segno positivo per tutto il territorio e permette oggi di dare lavoro, in modo diretto e indiretto, a diverse centinaia di persone

La capacità di personalizzazione di Perlini

Fra gli altri punti di forza del costruttore vi è la capacità di personalizzazione degli allestimenti che riesce ad andare incontro alla richiesta di versatilità dei clienti. Noi siamo abituati a immaginare l’impiego di queste macchine in contesti operativi come il movimento terra o i grandi cantieri. In realtà le possibilità operative, anche in campo industriale, aprono le porte ad allestimenti speciali dove è fondamentale lo studio approfondito delle necessità.

Una capacità operativa che è quasi un unicum nel settore dei dumper. Da un lato la Perlini è infatti un’azienda snella e dinamica. Dall’altro mantiene però l’elevato livello qualitativo industriale che deriva dalla recuperata esperienza del passato. Un mix di competenze che permette al costruttore di porsi in modo originale e flessibile in un mercato dagli sviluppi interessanti.

La produzione avviene in modo qualitativamente industriale

PERLINI

Snellezza gestione ed elevata qualità industriale permettono di personalizzare i veicoli secondo le necessità dei clienti

In primo piano

Articoli correlati