Potain MCR 625: Manitowoc tocca il cielo con un…braccio
Potain MCR 625 è l'innovativa gru a braccio oscillante pensata per gli ambienti urbani, smontabile e dal design che guarda alla tradizione
Manitowoc lancia la nuova gru a torre Potain MCR 625 a braccio oscillante, creata nel cantiere della società nella città di Zhangjiagang, in Cina. Concepita per lavori gravosi, la gru è appositamente studiata per esigenze di mercati in rapida espansione, come quelli sudamericani o asiatici.
“Siamo entusiasti di presentare la MCR 625 di Potain, una gru che offre il perfetto equilibrio tra potenza, precisione e compattezza. Sfruttando il design collaudato della MR 618 e aggiungendo elementi di progettazione per i mercati globali in rapida espansione, consentiamo agli appaltatori di affrontare progetti ambiziosi in ambienti urbani con un’efficienza e un’affidabilità senza precedenti“, dichiara Leong Kwong-Joon, product manager regionale per le gru a torre Potain.
Caratteristiche della Potain MCR 625
La Potain MCR 625 riprende molte delle caratteristiche di un altro macchinario della società (la MR 618), ma compie straordinari progressi, che la proiettano nel futuro. Anzitutto, combina la robustezza di una gru a braccio brandeggiabile per impieghi gravosi con un ingombro notevolmente ridotto, rendendola eccellente in ambienti urbani, e può essere equipaggiata con tre paranchi, tutti dotati di 603 m di fune metallica.
Altra importante caratteristica sono i contrappesi mobili, che ottimizzano la distribuzione del carico su tutta la struttura. Questo ha permesso agli ingegneri di Manitowoc di progettare una gru molto compatta, ma anche bilanciata, in grado di offrire forti capacità di sollevamento lungo il diagramma di carico e opzioni di altezza maggiore sotto il gancio. L’MCR 625, inoltre, può funzionare con un’imbracatura a una o due cadute: La capacità massima è di 32 t quando è configurata per il funzionamento a due cadute, mentre con una sola caduta è di 17,5 t.
Il braccio è di 65 m ed è disponibile in tre diverse lunghezze (30 o 40 m, e poi a intervalli di 5 m fino a un massimo di 65 m), per un carico massimo in punta di 6,4 t. La gru, infine, è adagiata su sezioni di montante da 2,45 x 2,45 m e, da smontata, viaggia in soli 11 camion, riducendo al minimo i costi di trasporto e le sfide logistiche.