Per un pugno di cavi elettrici: la notte di Prato
Nella notte del 15 febbraio un 37enne ha tentato il furto di alcuni cavi elettrici, per poi scontrarsi con gli agenti sopraggiunti (immagine d'archivio)
15 febbraio 2024. Alle 4 di una tranquilla notte a Prato, un uomo si è introdotto in un cantiere presso via del Purgatorio. E’ irregolare sul territorio, ha 37 anni, precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio ed era intenzionato ad impossessarsi di alcuni cavi elettrici ivi presenti.
Il tentato furto è stato scoperto da una volante della polizia che faceva la ronda, intenta a pattugliare la zona. Gli agenti, una volta accortisi che il cancello del cantiere era aperto, si sono subito introdotti all’interno, scovando l’uomo. Alla richiesta di identificazione, è scattata l’aggressione: dopo alcune minacce, il 37enne si è scagliato contro i poliziotti, scaraventandoli al suolo. Gli agenti sono riusciti a bloccarlo dopo l’arrivo di un’altra pattuglia in supporto. L’uomo è stato arrestato con accusa di violenza a pubblico ufficiale e di resistenza all’arresto.
Nel frattempo, il responsabile del cantiere ha raggiunto il luogo dello scontro, confermando il tentato furto: molti cavi elettrici, anche di grandi dimensioni, erano già stati strappati dai loro supporti, per poi essere portati via. I due agenti feriti hanno raggiunto l’ospedale Santo Stefano, dove sono stati medicati, con ferite guaribili con una prognosi di dieci e ventuno giorni.