Scania Power Solutions Italia, un 2024 in salita ma con risultati solidi. Ordini a +37%
Tra i clienti della divisione motoristica del Grifone ci sono una quarantina di OEM, suddivisi tra applicazioni mobili industriali, generazione di potenza e nautica. Ecco i particolari dell'anno finanziario
Che l’impresa di bissare il successo ottenuto nel 2023 fosse complicata era cosa nota agli specialisti di Scania Power Solutions Italia, la divisione motoristica del brand svedese. Ma che il 2024 potesse regalare sorprese come quelle emerse durante l’abituale conferenza di fine anno, ecco, questo era decisamente meno prevedibile. Eppure è esattamente quello che è accaduto.
Basti pensare che nel 2023 la divisione italiana del brand aveva rappresentato per Södertälje il secondo mercato su scala mondiale in termini di volumi, alle spalle della sola Cina. Il 2024 si è invece rivelato subito complicato per le aderenze congiunturali. Oltretutto, sono riemersi bacini di utenza precedentemente in apnea, come il Brasile.
Ma, nonostante il clima generale di stagnazione, la raccolta ordini ha segnato il più 37% rispetto al 2023. La clientela si è al momento stabilizzata sulla quarantina di OEM, che si suddividono in tre macro-aree: le applicazioni mobili industriali, la generazione di potenza e la nautica. L’obiettivo della squadra capitanata da Paolo Carri, che si è palesato all’abituale conferenza di fine anno di Scania Italia nella duplice veste di direttore Marketing e di Power Solutions Italia, rimane quello di permanere nella parte alta della classifica dei vari mercati in cui è presente il Grifone.
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L’obiettivo del team di Paolo Carri è quello di permanere nella parte alta della classifica dei vari mercati di Scania
Scania Power Solutions Italia, una clientela stratificata
Lato nautico, la riorganizzazione dell’assetto commerciale e di assistenza si è imperniato su due fulcri: Boni Motori Marini, per quanto riguarda le barche da lavoro, e quello più recente, con Bimotor, per il diporto, segmento in cui il brand sta muovendo i primi passi che promette già tante soddisfazioni, in ragione della densità di cantieri presenti nel Belpaese. Tra i clienti spicca anche Tuxedo, con uno scafo in alluminio che ha sposato la causa del V8, e Albatro Ordigno, equipaggiato da una installazione quadrupla di DC13, dalla potenza complessiva di 3.600 cavalli.
Nel commerciale, da segnalare l’ultimogenita della collaborazione con FB Design, del compianto Fabio Buzzi, una leggenda dell’ingegneria nautica e delle competizioni. Si tratta della barca per la Capitaneria di porto di Brindisi, siglata FB 56 SF. Un biglietto da visita che potrà regalare soddisfazioni è sicuramente quello del Super, il rinnovato 13 litri che si è meritato i galloni di Diesel of the year 2023, opportunamente marinizzato.
Per quanto riguarda l’industriale, che annovera installatori del calibro di grandi faticatori come le macchine di Cometto, si segnala una new entry, la Settanta di Laurini, progettata per la demolizione, che sarà disponibile dal marzo 2025. A dirigere le operazioni della 30 ton provvederà il DC09 da 257 chilowatt (350 cavalli).
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Sono 220 i gruppi equipaggiati Scania forniti da NED Generators a Powering, per il noleggio
Un motore per ogni esigenza
Il 9, il 13 e il 16 litri di Scania Power Solutions che, per la cronaca, valgono il 42%, il 36% e il 22% della torta industriale del 2024, hanno fatto colpo tra gli Oem della generazione. A cominciare dall’avanguardia Stage V per Bruno Generators. Il più recente asso di briscola sul tavolo del noleggio in Italia l’ha calato Powering, che dispone di una flotta per impieghi industriali che si affida a 58 centri logistici sull’intero territorio nazionale. Il costruttore dei 220 gruppi elettrogeni consegnati a Powering nel corso del 2024 è NED Generators.
Infine novità in arrivo anche sul fronte della driveline elettrica. A parlarne è direttamente Carri: «Forniamo una soluzione completa e integrata», ha esordito. «I progetti di elettrificazione non sono facili e con la nostra soluzione forniamo un unico punto di entrata nel sistema di controllo che governa termico, elettrico, batterie. Insomma, una grande facilitazione del lavoro degli installatori. Sono diversi gli ambiti applicativi su cui stiamo ragionando, alcuni con prospettive più vicine, altri discorsi sono a medio termine».
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