Dal modenese al mondo intero. Si rafforza il network globale di Socage, leader nella produzione di piattaforme di lavoro aeree: il costruttore ha annunciato l’apertura di una nuova filiale in Nord America, più precisamente in New Hampshire. La neonata divisione Socage North America rafforza la presenza internazionale del brand, unendosi quindi a una rete globale stratificata, già operativa in Europa, Asia e altre aree strategiche del mondo.

La scelta del management di Socage di sbarcare oltreoceano risponde, in sostanza, alle specifiche esigenze del mercato americano con l’obiettivo di offrire una gamma di modelli progettati appositamente per i professionisti del settore negli Stati Uniti e in Canada. La filiale collaborerà con una rete di distributori locali, garantendo una copertura capillare del territorio e offrendo un servizio clienti altamente efficiente affiancato da un’assistenza post-vendita di tutto punto.

“Siamo entusiasti di annunciare il lancio di Socage North America“, ha dichiarato Fiorenzo Flisi. “Il mercato americano è uno dei più dinamici e competitivi al mondo e siamo certi che la nostra esperienza e il nostro impegno verso l’eccellenza ci permetteranno di offrire un valore unico ai nostri clienti.”

SOCAGE

Lo stabile della nuova sede operativa Socage in New Hampshire

Socage. La strategia a stelle e strisce per gli operatori locali

Il team di Socage North America sarà coordinato dal General Manager David Gouldsbrough. Tra i suoi obiettivi figura anche lo sviluppo di un programma di assistenza capillare in collaborazione con i nuovi distributori per garantire supporto tempestivo e qualificato per la clientela su tutto il territorio americano.

Tra i modelli disponibili spiccano le piattaforme aeree cingolate Raptor (nella foto di apertura dell’articolo) e i modelli installabili sui camion, tra cui la gamma ForSte 92 DA, 105 DJ e 120 DJ, noti per la loro capacità di operare in condizioni difficili, garantendo al contempo elevata sicurezza e prestazioni eccellenti anche nei contesti più impegnativi.

SOCAGE

Alcune piattaforme aeree Stocage in azione vicino ai grattacieli di un centro cittadino USA

Riflettori puntati al TCI EXPO di Baltimora

Il primo banco di prova del nuovo team è stato il TCI EXPO, che si è svolto a Baltimora dal 7 al 9 novembre. Fin dalla sua prima edizione, nel 1990, l’evento si è concentrato sulle aziende che si occupano della cura degli alberi, delle attrezzature e dei prodotti per i professionisti del settore. Presso lo stand di Sacage (il numero 1809), di oltre 800 metri quadrati, sono stati esposti numerosi prodotti dell’azienda modenese, tra cui il Raptor 35S (115S per il mercato americano), top di gamma in grado di raggiungere un’altezza di lavoro fino a 35 metri con uno sbraccio laterale di 21 metri.

Tuttavia, alla kermesse di Baltimora il vero protagonista è stato senza dubbio il nuovo modello Raptor 24S (con la nomenclatura di 80S per il mercato americano), una piattaforma aerea cingolata compatta di alta qualità ideale per i professionisti più esigenti e per le società di noleggio che cercano soluzioni affidabili anche nei luoghi di difficile accesso. Si distingue per il peso, le sue dimensioni molto ridotte e gli stabilizzatori fissi, che lo rendono il più semplice ed unico nel suo genere.

Il Raptor 24S può disporre dell’optional Raptor Stab, un kit composto da quattro prolunghe in grado di sollevare ancora di più la piattaforma dal terreno. Un attrezzo che consente di affrontare nuove sfide con maggiori pendenze ed ostacoli. Andando a semplificare anche le operazioni di carico e scarico del cingolo su qualsiasi tipologia di trailer.

Potrebbe interessarti

In primo piano

Articoli correlati