Steelwrist si colloca fra i costruttori Open-S in modo del tutto originale. Il costruttore svedese ha infatti contenuti del tutto propri che gli permettono di affrontare applicazioni particolarmente gravose. Non è quindi un caso se la Perino Piero Srl abbia rivolto la propria attenzione verso i prodotti del costruttore svedese. L’azienda torinese, specializzata in demolizioni e bonifiche, ha potuto sperimentare in modo diretto la robustezza degli attacchi rapidi dai caratteristici “tubi verdi”.

Questo anche grazie allo standard simmetrico promosso dalla Open-S Alliance di cui l’azienda fa parte. Delle scelte propugnate dall’azienda torinese ne abbiamo ampiamente parlato in questo articolo.

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Una scelta dettata principalmente dall’arrivo in azienda delle macchine da demolizione KTEG su base Hitachi. Mezzi che puntano alla massima versatilità e polivalenza e che sono entrati nel parco macchine della compagine torinese nel corso del 2019. Basandosi sulla tecnologia idraulica OilQuick hanno comportato una visione allargata di diverse soluzioni. Fino ad approdare al “porto” di Steelwrist grazie alle soluzioni tecniche del costruttore.

Steelwrist & Perino Piero. Le ragioni di una scelta operativa

Giuliano Perino, socio dell’azienda insieme al fratello Fabrizio e al padre Piero, ci ha spiegato il percorso che ha portato verso Steelwrist. L’azienda torinese non si è infatti mai preclusa nessuna strada che porti verso l’innovazione e l’efficienza. Sempre con un’attenta analisi sul campo dei pro e dei contro e con bilanci oggettivi dove la marginalità è il primo e più importante fattore di valutazione.

E’ oggi infatti l’impresa di demolizione che, in Italia, conta più macchine KTEG con quattro mezzi in azione fra cui tre escavatori cingolati su base Hitachi e un movimentatore industriale su base Fuchs. Macchine che colloquiano fra loro scambiandosi attrezzature e bracci grazie agli attacchi completamente idraulici conformi allo standard Open-S.

Ecco il video in cui, insieme a Giuliano Perino, abbiamo spiegato questo interessante percorso tecnico.

Una strada non banale

Si tratta di una scelta non banale che va seguita con attenzione. L’aspetto manutentivo è infatti fondamentale e non va affatto trascurato. Pensare di utilizzare un attacco rapido completamente idraulico senza la necessaria preparazione è pura utopia. Per contro avere una versatilità come quella offerta dagli Open-S di Steelwrist è un valore aggiunto molto elevato.

Il cambio di attrezzatura in pochi istanti permette infatti di ottimizzare l’impiego delle macchine. Questo velocizza le operazioni in cantiere e aumenta la sicurezza. Nei cantieri urbani, in particolar modo, consente di avere una sola macchina. In questo modo si ottimizza lo spazio a disposizione e diminuiscono i rischi indotti dalle sovrapposizioni di più macchine.

Steelwrist punta su prestazioni e affidabilità

Steelwrist

La Perino Piero si è affidata agli attacchi Open-S di Steelwrist per le loro caratteristiche prestazionali.

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