MAGNI

La SITTA S.r.l., l'azienda che sta effettuando i lavori al nuovo svincolo, si è affidata proprio a un sollevatore Magni RTH 6.22. Tante le frecce al suo arco, dal motore Deutz TCD 3,6 L4 Stage V all'altezza di lavoro

Il reparto R&D del costruttore di Castelfranco Emilia è andato a migliorare la velocità dei movimento dei suoi telehandlers rotativi. Con la precisione operativa che resta al centro dell'attenzione del costruttore.

MAGNI arriverà ad Intermat con il suo primo telescopico compatto TH 3.6. Una "prima volta" che vede la filosofia del costruttore pienamente rispettata con prestazioni e tecnologia inedite per questo specifico segmento operativo. E con una chiara apertura a future versioni per l'agricoltura.

Il Gruppo ITISA ha scelto Magni e GAM come partner in uno dei progetti più emblematici del 2023. La costruzione del "Tren Maya", un'imponente struttura ferroviaria nel sud-est del Messico.

MAGNI occupa oggi la posizione dei leader di mercato nelle prestazioni in sollevamento dei telescopici rotativi. Con il suo RTH 13.26 è infatti in grado di sollevare 8 tonnellate all'altezza di 26 metri ed una capacità massima di 13 tonnellate sollevabili fino a 13 metri.

MAGNI ha aggiornato le gamme TH ed RTH con il nuovo software MCTS. Grazie alla nuova interfaccia l'operatore è facilitato nell'impiego della macchina aumentando sicurezza e praticità di impiego in ogni contesto operativo.