TESMEC 985, un intervento risolutivo della Tonello Servizi a Tremosine sul Garda
Tonello Servizi è intervenuta con il suo trencher Tesmec 985 nel delicato cantiere di rifacimento del condotto fognario a Tremosine sul Garda. Un lavoro che ha richiesto un'operatività in galleria in tempi, spazi e materiali di scavo con vincoli molto specifici.
Tonello Servizi è intervenuta in un complesso cantiere a Tremosine sul Garda con un trencher Tesmec 985. Si tratta della attuale macchina di punta nel parco noleggio dell’azienda veneta con un peso operativo di 37 tonnellate ed una potenza installata di 375 cv. In grado di scavare fino a due metri di profondità per una larghezza di 46 o 73 centimetri. Un mezzo pensato per essere produttivo ma facilmente trasportabile in rapporto al peso operativo e alle prestazioni.
Un trencher pensato per lavorare in materiali molto duri e garantire una cantierizzazione snella in rapporto al tipo di applicazione. Soprattutto quando si opera in galleria e gli spazi a disposizione, sia in larghezza che in altezza, sono limitati. Il suo convogliatore di carico centrale, infatti, consente di occupare solo una corsia di marcia caricando i veicoli di trasporto da dietro in modo analogo a quello che avviene con le scarificatrici stradali. A questo si unisce una produttività ed una capacità operativa che, soprattutto nei materiali rocciosi, è difficilmente raggiungibile con altre macchine.
Tonello Servizi
Gli spazi di lavoro del cantiere sono estremamente limitati e complessi da gestire
Lavorare in galleria. Il team Tonello Servizi e Tesmec
Si tratta di argomentazioni tecniche che fanno propendere per l’uso dei trencher laddove i tempi di realizzazione, le produzioni attese e le condizioni operative sono estremamente vincolanti. Ma non solo. Stiamo infatti parlando di mezzi estremamente specializzati in grado di ottimizzare lo scavo delle trincee in qualsiasi contesto operativo. Ovviamente senza la presenza di sottoservizi che intercettino il tragitto della macchina.
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La Tesmec 985 ha lavorato nella galleria sulla SS 45 bis “Gardesana Orientale”
Dopo la frana di Tremosine sul Garda. Un lavoro particolarmente complesso
Nello scorso dicembre a Tremosine sul Garda, una splendida località situata sulla costa occidentale dell’omonimo lago, si è verificata una frana di grandi dimensioni che ha divelto parzialmente un condotto fognario fondamentale per le zone limitrofe. La fognatura correva infatti lungo la parete rocciosa a picco sul Lago di Garda e, nel tratto in questione, collegava due depuratori.
Un intervento urgente, quindi, che è stato progettato in tempi molto brevi e ha previsto di ricollocare il nuovo condotto fra le due strutture tecniche di depurazione al di sotto del sèdime stradale della SS 45 bis “Gardesana Occidentale”. Un lavoro da effettuarsi in galleria, in condizioni operative molto restrittive e in terreno roccioso dalla elevata resistenza.
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La gigantesca frana di Tremosine sul Garda che ha divelto la fognatura
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I lavori di scavo avvengono di notte ed il traffico non può essere interrotto
I vincoli di un cantiere particolare
L’impiego della Tesmec 985 della Tonello Servizi è stata la scelta strategica fondamentale per realizzare questo cantiere dai numerosi vincoli. Prima di tutto la strada non poteva essere mai chiusa in quanto unica via di comunicazione per il traffico locale. In secondo luogo non era possibile utilizzare i normali escavatori idraulici per diversi motivi. L’impossibilità di muoversi in sicurezza per il carico dei mezzi, i limiti operativi in altezza, la durezza del terreno che avrebbe obbligato l’impiego di più macchine (demolizione e scavo) con le ovvie difficoltà logistiche.
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L’operatività in galleria e senza interrompere il traffico è stato un punto di forza della Tesmec 985
L’avanzare razionale del cantiere è stato organizzato in modo da scavare la trincea in orario notturno per poi posare le tubazioni in orario diurno. Questo ha consentito di terminare il bypass in circa quattro giorni di lavoro limitando al massimo i disagi legati allo scavo. L’impiego del trencher in galleria, infatti, per la natura del terreno e nonostante l’abbattimento con acqua nebulizzata, provoca un’elevata produzione di polvere. Rendendo anche scivoloso il piano stradale e disturbando la circolazione delle auto.
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La Tesmec 985 opera con i margini necessari all’interno di una sola corsia
Dalle 21.00 alle 4.00
I turni di scavo sono stati organizzati in modo da iniziare alle 21.00 e terminare alle 4.00 del mattino. In questo orario, infatti, la circolazione locale è estremamente ridotta ed il disagio è minimo. Il cantiere è inoltre regolato 24/24 da un semaforo che consente di mantenere la circolazione a senso unico alternato.
La Tesmec 985 della Tonello Servizi ha mantenuto un ritmo di scavo con un avanzamento di circa un metro/ora per una profondità di 2 metri ed una larghezza di 73 centimetri. Ha quindi operato con la catenaria più larga possibile sfruttando al massimo la propria capacità di scavo. La lunghezza del bypass di circa una trentina di metri è stata quindi realizzata in circa 4 giorni di lavoro. Il tutto con un impiego estremamente limitato di mezzi e persone ma, soprattutto, cercando di alleggerire al massimo, per quanto possibile, il disagio al traffico locale.
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Il convogliatore centrale consente di organizzare il carico nel minimo spazio a disposizione
La snellezza della Tesmec 985
Nonostante le dimensioni e la capacità operativa la Tesmec 985 della Tonello Servizi si è dimostrata una macchina snella. Fondamentale, infatti, la presenza del convogliatore di carico centrale che permette di razionalizzare al massimo gli spazi con un convoglio di lavoro perfettamente centrato su una sola corsia.
Questa caratteristica peculiare ha permesso di non ingombrare nemmeno per pochi istanti la corsia su cui è stato incanalato il traffico con il senso unico alternato. Il cantiere ha potuto quindi essere organizzato con un livello di sicurezza molto alto. Soprattutto tenendo conto di un contesto operativo non semplice da gestire e dove i disagi per gli addetti ai lavori sono elevati. La galleria, infatti, trattiene il pulviscolo, amplifica il rumore e non consente agevoli vie di fuga in caso di pericoli causati da eventi accidentali.
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La capacità operativa della Tesmec 985 ha consentito tempi di esecuzione ristretti
Affidarsi al servizio di noleggio a caldo dell’azienda di Oderzo è stato un passo essenziale per la Co.Ro.Met. Srl, azienda di Bedizzole che si è aggiudicata i lavori. Fornire infatti una macchina con un operatore esperto consente di muoversi in un contesto operativo complesso con diversi vantaggi. Da un lato avere la certezza di portare a termine i lavori in modo corretto. Dall’altro di avere a propria disposizione una macchina specializzata ad alte prestazioni impiegata al massimo delle proprie possibilità operative.
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L’azienda di Oderzo opera nel noleggio sia a caldo che a freddo.
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