Valtra, border line che guarda al “construction”

Valtra, fra i costruttori di trattori, è sicuramente quello che ha un DNA più marcatamente indirizzato verso applicazioni lontane dal mondo agricolo. All’interno dei brand del Gruppo AGCO, infatti, il costruttore finlandese si è sempre distinto per la sua marcata personalità. Tratti caratteristici che lo portano spesso a “fuggire” dal classico campo aperto per rifugiarsi nelle foreste. E dalle foreste fino alle applicazioni “kommunal”, come dicono i tedeschi, il passo è decisamente breve.

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Dal mondo del forestale a quello delle applicazioni legate alle costruzioni e alle manutenzioni. E’ questa la strada intrapresa dal costruttore

La presenza al recente “Samoter Day” dei vertici italiani del marketing del costruttore ha lanciato un chiaro segnale: Valtra vuole ritagliarsi uno spazio all’interno del modo italiano delle costruzioni. Con macchine pensate per operare nei cantieri di ogni tipo con un occhio di riguardo al grande mondo dello stradale. Ma non solo. La strategia del costruttore si basa su un’analisi del territorio nazionale che vede il 37% della superficie nazionale occupata da foreste. Con picchi del 50% in Trentino-Alto Adige, Liguria, Toscana, Umbria e Sardegna.

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Le attività di sfalcio legate alla manutenzione stradale vedono impegnati moltissimi trattori. Ma spesso utilizzati in modo generico senza studi specifici

Molte risorse, poca organizzazione

Per contro abbiamo un basso tasso di prelievo legnoso con un 18-37% di quanto il bosco ricresce contro il 62-67% della media europea. Inoltre il 43,8% è destinato alla produzione di energia rinnovabile tramite biomasse. L’importazione del legname è la terza voce di deficit dopo il petrolio e la carne con l’80% del fabbisogno che arriva da oltre frontiera. Oggi siamo il quarto importatore al mondo di legno di pregio e primo importatore di legname per scopi energetici.

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L’attività di sgombero neve è fra quelle dove i trattori sono più utilizzati e dove il marchio finlandese ha soluzioni ottimizzate

La visione di crescita di Valtra

Sulla base di questi dati c’è un grandissimo potenziale di crescita. Attualmente la silvicoltura dà lavoro a circa 100mila persone con un fatturato che sfiora i 700 milioni di euro collocando il nostro paese al quarto posto nell’unione europea. Di fatto il settore nazionale della silvicoltura è estremamente ricco di risorse ma è gestito in modo pessimo.

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I trattori hanno una polivalenza che ne permette l’impiego in moltissimi settori a latere di quello agricolo e il costruttore finlandese ha studiato applicazioni specifiche

La tradizione Valtra nel settore “non-agriculture” affonda radici lontane nel tempo ed è un vero valore aggiunto per il costruttore finlandese. Oggi, con le versioni Unlimited della Serie T, si presenta sul mercato dei trattori multiuso con una gamma specifica e pensata dalla fabbrica per quelle applicazioni. Un’impostazione di base che permette di fare tesoro di tutta l’esperienza del costruttore nelle applicazioni border-line dove movimento terra, lavori stradali e impieghi forestali spaziano in modo continuo dall’uno all’altro.

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La capacità di operare con attrezzature molto differenti fra loro permette ai trattori di essere produttivi in molti contesti applicativi

Elevata personalizzazione con i Valtra Unlimited

Ogni elemento degli allestimenti Unlimited consente infatti di personalizzare il trattore in modo estremo. Tutto questo per consentirne un impiego efficiente in situazioni molto differenti tra loro. Dalla cabina, che presenta la possibilità di avere allestimenti di vario tipo, fino alle utenze idrauliche e agli accessori fondamentali, come ad esempio i caricatori frontali, disponibili direttamente dalla fabbrica.

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Il costruttore ha sviluppato una tecnologia che consente di impiegare molte attrezzature direttamente con i comandi già presenti a bordo

Una cabina che si adatta a ogni situazione

Il posto guida è l’elemento fondamentale per sfruttare al meglio tutte le possibilità operative di un mezzo. Valtra consente di avere numerose opzioni sui propri Serie T grazie ad una visibilità garantita da 6,5 mq di superficie vetrata. Il sedile ha la rotazione di 180° e la botola sul tetto permette di avere massima visibilità sia sul caricatore frontale che quando si svolgono lavorazioni verso l’alto. L’interfaccia Valtra SmartTouch permette di avere sotto controllo ogni singolo elemento della macchina usando semplicemente i joystick presenti in cabina.

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Il posto guida è fra i più evoluti del mercato con la possibilità di avere una forte personalizzazione dei comandi

La guida retroversa disponibile dalla fabbrica permette di utilizzare un grandissimo numero di attrezzature specifiche agganciate sull’attacco a tre punti posteriore. Si tratta di un valore aggiunto notevole in quanto il trattore, di fatto, non ha limiti e permette di essere impiegato sempre con la massima ergonomia possibile. E quindi con la massima produttività ed efficienza per quella specifica attrezzatura.

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La guida retroversa permette di utilizzare in modo estremamente produttivo moltissime attrezzature agganciate all’attacco posteriore a tre punti

Ergonomia e Skyview

La versione della cabina Skyview permette di operare con gru forestali o retroescavatori senza nessun problema potendo vedere perfettamente verso l’alto e operando quindi in massima sicurezza.

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La cabina in versione Skyview permette di operare in massima sicurezza anche con gru forestali, retroescavatori o altre attrezzature simili

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I comandi sono raggruppati nel bracciolo ergonomico che permette di avere tutto sotto controllo in modo dinamico

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Il punto di vista dalla posizione di guida retroversa permette di avere tutto sotto controllo

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Ergonomia e comodità di guida sono i punti di forza delle versioni Unlimited del costruttore finlandese

Motorizzazioni a 6 cilindri Agco Power

La serie T di Valtra dispone di motorizzazioni che vanno da 155 cv del modello T145 fino a 235 cv del T255. Valori che si alzano rispettivamente a 170 cv e 271 cv con il Boost. I motori sono tutti AGCO Power conformi Stage V. Sono tutti a 6 cilindri e spaziano dai 6,6 litri dei modelli T145 e T155 fino ai 7,4 litri dei modelli superiori T175 e T255. Unità con elevate riserve di coppia e di potenza dove si arriva a 1.900 giri/min per la potenza massima e si hanno invece 1.700 giri/min nelle modalità ECO del T175.

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I trattori, oltre frontiera, sono i protagonisti del mondo delle manutenzioni grazie alla loro polivalenza

Trasmissioni ad hoc

Le trasmissioni possono essere sia Powershift a 30+30 rapporti A/R, sia CVT nelle versioni Direct. Il Powershift può essere gestito in modo completamente automatico come se fosse un cambio a variazione continua. La marcia cambia infatti automaticamente in base alle necessità dettate dall’accelerazione, dalla coppia e dal règime motore. Lo stesso propulsore adatta il proprio règime in base alle necessità del momento fornendo una sensazione del tutto identica a quella di un cambio CVT.

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Molte attività di manutenzione possono essere svolte con trattori equipaggiati in modo adeguato

L’impianto idraulico nelle versioni top Active, Versu e Direct è un Load Sensing che può arrivare in opzione fino a 200 l/min. E’ completamente separato dall’impianto della trasmissione per preservare prestazioni e non incorrere in problemi legati a possibili contaminazioni. I distributori possono arrivare fino a 5 posteriormente e fino a 4 anteriormente.

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L’impianto idraulico ad alte prestazioni dei Serie T Unlimited permette un loro impiego in modo polivalente e produttivo con attrezzature di ogni tipo

L’esperienza Valtra nei telai

L’altro aspetto fondamentale riguarda la telaistica. Quando si lavora con applicazioni speciali che richiedono l’uso di attrezzature non usuali per un trattore occorre avere bene in mente ogni singolo possibile problema. Il sollevatore anteriore, vero protagonista in trattori per questi impieghi, è completamente integrato nel telaio della macchina. Non limita quindi il raggio di sterzata delle ruote anteriori e dispone anche del controllo dei distributori tramite comandi elettrici separati. Può essere completato con due attacchi rapidi idraulici e il controllo dei flussi manuali, continui o U-Pilot. Le versioni SmartTouch dispongono del controllo della posizione da display.

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Le applicazioni specifiche per aumentare l’efficienza sono il punto di forza degli Unlimited

Sempre anteriormente i progettisti Valtra hanno progettato il frontale in modo che sia facilmente staccabile. Questo permette di aumentare la possibilità di personalizzazione e, al contempo, ridurre il peso quando necessario. Ciò permette di avere una più semplice applicazione di lame spazzaneve o impianti forestali particolari. La sospensione anteriore idropneumatica Aires + comunica con quella della cabina AutoComfort massimizzando il comfort.

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La personalizzazione dei telai permette di avere protezioni complessive di alto livello

Le soluzioni “tailor-made” di Valtra

Decisamente interessanti, inoltre, le soluzioni sviluppate in house per applicare attrezzature di vario tipo come, ad esempio, lame raschiatrici o grader. Ogni richiesta particolare è progettata e sviluppata dal team Valtra Unlimited composto da 10 progettisti specializzati dedicati solo a questo.

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La zona anteriore dei Serie T è progettata e costruita in modo specifico per avere polivalenza ed elevata efficienza nelle applicazioni con attrezzature frontali

Un nuovo modo di concepire il trattore

Di fatto Valtra porta nel nostro mercato un modo completamente diverso di concepire il trattore. La possibilità di avere una macchina polivalente, versatile e dagli elevati contenuti tecnologici è sicuramente un ottimo viatico per molte imprese. La crescita del settore forestale e l’attinenza fra applicazioni un tempo ritenute lontane porta il costruttore finlandese verso nuovi mercati. Con le versioni Unlimited è ora possibile avere mezzi “cuciti su misura” per rispondere a domande applicative ben specifiche.

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Anche applicazioni “banali” come lo sgombero neve sono accuratamente studiate dai progettisti del costruttore

Valtra e i cantieri

Se i trattori non sono una presenza inconsueta nei cantieri, Valtra ha l’intenzione di renderli protagonisti. Spesso sono infatti delle comparse o dei comprimari a cui sono attribuiti dei ruoli secondari. Oggi, con le moderne trasmissioni e con le prestazioni che sono in grado di offrire, possono operare sia in lavori di scavo e spianamento grazie ai grader e alle lame trainate, sia nelle fondamentali opere di preparazione dei cantieri. Un’apertura che i sempre più frequenti lavori forestali sono in grado di diffondere per formare una vera e propria cultura del trattore multiuso.

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I cantieri sono nel target delle versioni Unlimited

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I trattori dimostrano la loro elevata polivalenza in moltissime applicazioni stradali

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Le applicazioni specifiche sono il punto di forza delle versioni Unlimited

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Lavorare con il retroescavatore richiede un impianto idraulico dalle prestazioni elevate