Vermeer, abbattere i costi dell’estrazione sul fronte cava
Vermeer, con la tecnologia Terrain Leveler, permette di ridurre in modo sostanziale i costi di scavo e abbattimento in cava. Con una valorizzazione del materiale estratto e un maggiore controllo qualitativo.
Vermeer è un costruttore attivo in differenti settori che spaziano dall’agricoltura alle cave. Passando per il mercato delle costruzioni, dell’igiene ambientale e della manutenzione del verde. Una tradizione costruttiva nata nel 1948 che vede oggi una gamma di macchine ampia e variegata. Si spazia infatti dai classici trencher a cui si affiancano gli impianti mobili per compostaggio e rifiuti e una larga offerta di macchine speciali. Fra gli addetti ai lavori italiani il marchio Vermeer è spesso associato ai trencher. Macchine in grado di scavare trincee in modo efficiente e rapido.
Vermeer – Trencher
Vermeer è un costruttore conosciuto nel settore soprattutto per i trencher di ogni dimensione. Macchine che ottimizzano lo scavo in linea con produzioni molto elevate a costi competitivi
Una tecnologia apprezzata che rappresenta uno dei core business aziendali. E su cui, infatti, si basa anche la tecnologia Terrain Leveler per coltivazione di cave e sbancamenti in materiale roccioso. Un metodo estrattivo che permette, regolando la velocità di avanzamento e di rotazione del tamburo, di avere pezzature che rispondono a misure stabilite. Un modo completamente diverso di intendere la coltivazione delle cave o l’esecuzione di sbancamenti in terreni difficili. Soprattutto laddove non sia possibile utilizzare esplosivi o non si vogliano vibrazioni.
Rivoluzione in cava
La tecnologia Terrain Leveler non è sicuramente una novità. Ma in Italia non è sfruttata al massimo delle sue potenzialità. Si tratta infatti di un approccio completamente differente rispetto al classico metodo che prevede la volata e il successivo carico per alimentare un ciclo di frantumazione e vagliatura. Vermeer punta infatti su aspetti sostanziali come controllo dei processi, riduzione delle macchine impegnate nel ciclo estrattivo, elevata sicurezza operativa e basso impatto ambientale. Elementi che contribuiscono in modo sostanziale alla riduzione del costo di estrazione sul fronte cava. Aumentando allo stesso tempo la qualità del materiale.
Vermeer Terrain Leveler
La tecnologia Terrain Leveler di Vermeer permette di ottimizzare la coltivazione delle cave portando efficienza, razionalità e riduzione dei costi
Esempi concreti che si toccano con mano nella cava di calcare della ECOIN srl di Catania. Un’azienda che è sempre stata spinta da una forte vocazione verso l’innovazione e le nuove tecnologie. Ed è proprio in questo contesto che abbiamo avuto modo di mettere concretamente a confronto due modi completamente differenti di estrarre il materiale. Con una dimostrazione pratica di due macchine Vermeer, di cui una di proprietà della ECOIN, a fronte di un metodo convenzionale. Confronto possibile a fronte di un anno di lavoro della Vermeer T1055 aziendale con un confronto dei costi di estrazione.
Vermeer T1055 Terrain Leveler
La T1055 della ECOIN è in azione da un anno con risultati economici convenienti
Vermeer T1055, aumentare la qualità e diminuire i costi
Dopo un anno di lavoro della macchina la testimonianza di Gaetano Caruso, amministratore unico della ECOIN, è lapidaria. “Questo per noi è il presente ed il futuro. A fronte dei costi effettivi di estrazione e della qualità del materiale estratto”. Ma andiamo con ordine.
ECOIN srl e Vermeer
Gaetano Caruso, amministratore unico ECOIN srl.
“Questa tecnologia per noi è il presente e il futuro. A fronte dei costi effettivi di estrazione e della qualità del materiale estratto”
La tecnologia Terrain Leveler di Vermeer è adatta per rocce con una durezza di rimbalzo massima di circa 185 MPa. Il contesto operativo della cava di Catania rientra pienamente in questo range operativo ideale. Il materiale estratto viene utilizzato per la formazione di rilevati stradali con un fuso granulometrico controllato e garantito. La T1055 si occupa della coltivazione del fronte cava operando sulla superficie per strati successivi producendo circa 1.400 mc al giorno su 8 ore di lavoro. Il piano inferiore lasciato dalla macchina è perfettamente adatto per il carico con pala gommata.
Vermeer T1055 Terrain Leveler
La superficie lasciata dalla T1055 è perfettamente planare e permette il carico immediato con la pala gommata direttamente sui mezzi di trasporto.
Regolando la velocità di avanzamento insieme a quella di rotazione del tamburo è possibile ottenere pezzature differenti e rispondenti a fusi granulometrici richiesti. La superficie viene quindi scavata in strati successivi di circa 25 cm (a fronte di una capacità massima di scavo di 65 cm) dove il materiale si presenta in modo omogeneo seguendo la naturale composizione locale. Cosa impossibile, ad esempio, dopo una volata. Questo consente di effettuare una selezione precisa in fase di carico valorizzando il materiale sulla base della sua natura.
La selezione accurata del materiale
Vermeer T1055 Terrain Leveler
La T1055 opera produce circa 1.400 mc di materiale con granulometria predefinita su 8 ore di lavoro
Terrain Leveler – granulometria definita
L’impiego della tecnologia Terrain Leveler permette di avere una selezione precisa della granulometria
Volata con esplosivo – nessun controllo della granulometria
La classica volata con esplosivo non permette nessun controllo della granulometria e richiede la successiva frantumazione e vagliatura.
Un abbattimento sostanziale dei costi estrattivi
L’impiego della Vermeer T1055 ha permesso quindi un abbattimento sostanziale dei costi estrattivi. Nel processo di coltivazione si affianca ad una pala gommata della classe da 5,00 mc. Queste due macchine sostituiscono tutto il processo di perforazione e brillamento. Il successivo carico sui dumper per inviare il materiale alla frantumazione e vagliatura. Oltre alla successiva bonifica del fronte da effettuarsi con escavatore dotato di martello idraulico. Senza contare che, dopo la volata, la pezzatura media spazia da 0 a 500 mm. Materiale che richiede mezzi idonei per il carico come, ad esempio, dumper di capacità medio-alta. Ovviamente per essere condotto in frantumazione primaria.
Vermeer – tecnologia Terrain Leveler
La tecnologia Terrain Leveler si presta perfettamente per rocce con durezza di rimbalzo massima di circa 185 MPa
Il materiale scavato con la Vermeer T1055 viene invece caricato direttamente sui mezzi di trasporto verso il luogo di stesa e compattazione. Il risparmio è evidente ma la quantificazione concreta del processo è più interessante di molte altre parole. Nel caso della ECOIN le parole di Gaetano Caruso sono emblematiche. “Il processo estrattivo con la Vermeer T1055 comporta un costo estrattivo di circa 2,50 euro/mc. Per avere lo stesso tipo di materiale con la volata e la successiva frantumazione il costo passa a circa 5,00 euro/mc. Nel costo di estrazione noi comprendiamo ogni onere, compreso l’ammortamento della macchina”.
La valorizzazione del materiale estratto grazie alla Vermeer T1055
I costi estrattivi del materiale sul fronte di scavo, escludendo la frantumazione e vagliatura, sono sostanzialmente identici e si attestano, per l’appunto a 2,50 euro/mc. Ma ci ha spiegato Gaetano Caruso che “Nel caso in cui si volesse caricare direttamente dopo la volata portando a dimora il materiale per la costituzione di rilevati, il prezzo riconosciuto è inferiore di circa 2,00 euro al metro cubo rispetto a quello ricavato con la tecnologia Vermeer. Questo a causa di una curva granulometrica che presenta forti discontinuità”.
E continua “Inoltre la possibilità di effettuare una rapida e immediata selezione del materiale scavato in base alle sue caratteristiche morfologiche ci permette di ottenere un ulteriore valore aggiunto dal mercato. In buona sostanza abbiamo dimezzato i costi e valorizzato al massimo il materiale”.
Gaetano Caruso ha sottolineato inoltre che “La Vermeer T1055 ci permette di lavorare con un coefficiente di sicurezza molto elevato. Lo scavo per successivi strati ci permette infatti un processo estrattivo pulito e ordinato senza bisogno di bonifiche sulle scarpate. La cava viene quindi coltivata rispettando fedelmente le prescrizioni e, grazie all’uso della tecnologia Trimble, modelliamo le superfici secondo le pendenze e la forma finale”.
CAVA ECOIN LOCALITA’ PRIMOSOLE | ||
TIPO di ESTRAZIONE | VOLATA con ESPLOSIVO | TERRAIN LEVELER |
COSTO di estrazione | 2,50 euro/mc | 2,50 euro/mc |
COSTO carico, bonifica gradoni, frantumazione e vagliatura | 2,50 euro/mc | ——– |
PREZZO del materiale sul mercato cavato e caricato a parità di condizioni operative | ——– | + 2,00 euro/mc rispetto al materiale da volata con esplosivo |
Vermeer T1055 e T1255, confronto sul campo
Nel contesto operativo della cava di calcare della ECOIN, oltre alla T1055 dell’azienda catanese era presente anche una più grande T1255 appositamente portata in loco per l’evento dimostrativo organizzato da Vermeer. Due macchine che si basano sullo stesso principio di scavo ma con dimensioni, peso operativo, potenze e produzioni orarie differenti. Un confronto mirato a capire il comportamento, al di là delle produzioni attese, in merito alle granulometrie possibili e alle profondità di scavo. E’ stato estremamente interessante capire come profondità di lavoro, velocità di avanzamento e di rotazione del tamburo permettano di spaziare in curve granulometriche con pezzature 0-50 mm fino a curve con pezzature 0-200 mm.
Vermeer T1055 Terrain Leveler
Variando la velocità di avanzamento e quella di rotazione del tamburo si ottengono differenti granulometrie direttamente in situ. Le due passate evidenziano questa capacità operativa della tecnologia Terrain Leveler.
E’ quindi possibile andare incontro a esigenze applicative molto differenti fra loro. Ma sempre con lo stesso elevato criterio qualitativo e con un contenimento dei costi che, oggi, si rivela fondamentale per essere competitivi sul mercato.
Vermeer T1055 e T1255. Alta coppia e bassa velocità di rotazione
La Vermeer T1255 ha fatto fronte, nelle identiche condizioni operative della più “piccola” T1055, ad una produzione giornaliera di 3.200 mc in 8 ore di lavoro. Si tratta di due macchine dove già il peso operativo indica una differenza sostanziale. Si parla infatti di circa 60 tonnellate per la T1055 e di 120 tonnellate per la T1255. Sono due macchine che derivano dalla versione trencher e a cui sono applicati gli accessori specifici Terrain Leveler.
Nel caso specifico la T1055 trasmette il moto al tamburo con la trasmissione a catena azionata, a sua volta, da un motore Rotary Power e un albero millerighe . La T1255, invece, opera in trasmissione diretta tramite due motori Rotary Power. Entrambe le soluzioni consentono infatti di avere un’elevata coppia a disposizione. Le macchine Vermeer, infatti, lavorano sul principio fondamentale di avere una bassa velocità di rotazione a fronte di una elevata coppia motrice.
Vermeer T1255 Terrain Leveler
Il Terrain Leveler della Vermeer T1255 opera in trasmissione diretta con due motori Rotary Power. La macchina era anche dotata dell’impianto di aspirazione polveri
Questo permette di affrontare materiali molto duri in maniera ottimale. Contenendo quindi i consumi e ottenendo le granulometrie prescelte. Vermeer ha chiarito che la selezione granulometrica in fase di scavo con il Terrain Leveler varia in modo empirico dal tipo di materiale, dalla sua durezza e dalla sua composizione. Occorre quindi, come è stato fatto nella cava della ECOIN, fare alcune prove con diverse velocità di avanzamento e di rotazione del tamburo per ottenere la curva adatta.
Una guida precisa e accurata
Vermeer T1255 Terrain Leveler
Il posto guida della Vermeer T1255 è un vero e proprio centro di comando dove ogni funzione dispone di regolazioni accurate per avere la piena gestione del processo di lavoro
Vermeer Terrain Leveler
Le operazioni di scavo possono essere condotte con l’assistenza di supporti come il Trimble Earthworks che permettono la perfetta modellazione della superficie