WEBASTO, focus sul sollevamento elettrificato
WEBASTO ha presentato a GIS le sue soluzioni per le macchine da costruzione e sollevamento. Un'esperienza storica che dall'automotive ha permesso di avere elementi modulari funzionali adatti anche alle applicazioni pesanti del settore "construction".
WEBASTO è uno dei massimi specialisti nel settore dell’elettrificazione a 360°. Le soluzioni messe a punto dal costruttore mirano infatti alla massima efficienza operativa in tutti gli ambiti applicativi. Incluso il sollevamento. Non è quindi un caso se all’ultimo GIS fosse presente con le sue tecnologie specifiche per le macchine di questo tipo che nascono dalla grande esperienza in altri settori affini.
Dall’automotive al sollevamento
Iinfatti il sistema di batterie standard per veicoli commerciali combina la competitività economica di un prodotto scalabile per il mercato di massa con l’adattamento di una soluzione personalizzata su misura.
WEBASTO ha quindi deciso di impiegare queste tecnologie caratterizzate da un design robusto che lo rende ideale anche per l’uso nelle macchine da costruzione e da sollevamento. Tutto questo grazie alla sua adattabilità a condizioni operative severe.
Ogni pacco batteria ha quindi una capacità di 35 kilowattora (kWh) ed è possibile collegare fino ad un massimo di 18 pacchi batteria per realizzare applicazioni a 400 e 800 volt. Questo sistema di batterie standard è prodotto nello stabilimento tecnologico di Schierling, in Germania.
Webasto
Il sistema standard permette la sua scalabilità in diversi tipi di applicazioni
I Webasto VIB, VIG ed FDM
Il Vehicle Interface Box (VIB) funge quindi da efficiente interfaccia tra il sistema di batterie e il veicolo. Combina le funzioni di power line per la distribuzione dell’energia, di sistema di controllo del bilanciamento del pacco batteria (Battery Master System) e di fusibili di protezione in un robusto alloggiamento.
Il Vehicle Interface Gateway (VIG), invece offre anch’esso una funzione di BMS master, ma in forma più compatta e versatile. Il VIG può essere utilizzato per mappare fino a nove pacchi batteria in un sistema a 400 volt e fino a 18 pacchi batteria in un sistema a 800 volt, offrendo una capacità totale fino a 630 kWh.
Il Field Data Monitoring (FDM) consente infine di raccogliere, trasmettere, memorizzare e visualizzare i dati del sistema di batterie standard. Questi dati consentono agli utenti di monitorare le condizioni delle batterie in qualsiasi momento e di ottenere servizi di garanzia estesi tramite un prodotto di assistenza aggiuntivo.
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Il Field Data Monitoring (FDM) consente infine di raccogliere, trasmettere, memorizzare e visualizzare i dati del sistema di batterie standard
Soluzioni complementari di riscaldamento e raffreddamento
I sistemi di elettrificazione richiedono una climatizzazione efficiente per garantire la massima efficienza di funzionamento. Webasto è uno specialista storico di questi sistemi e l’eBTM 2.0 rientra nella sua offerta. Si tratta di un dispositivo autonomo compatto e potente per la gestione termica delle batterie da trazione.
Ha una capacità di riscaldamento massima di 10 kilowatt (kW) ed una capacità di raffreddamento di 8 kW. Si propone quindi come un dispositivo in grado di assicurare il funzionamento ottimale dei pacchi batteria raffreddati ad acqua dei veicoli elettrici. Questo anche in condizioni ambientali estremamente severe. Inoltre prolunga la vita utile del pacco batteria, ossia il suo stato di salute, fino al 21% a temperature ambientali elevate.
Permette inoltre di dimezzare il tempo di ricarica grazie al pre-condizionamento termico attivo della cella della batteria durante le fasi di ricarica. Invece in condizioni ambientali che richiedono requisiti di riscaldamento particolarmente elevati, come ad esempio il lavoro invernale, il riscaldatore ad alta tensione HVH di Webasto è il complemento ideale al sistema. Si tratta infatti di un potente sistema di riscaldamento per i veicoli ibridi ed elettrici riscaldando sia l’abitacolo che le batterie.
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eBTM 2.0 ha una capacità di riscaldamento massima di 10 kilowatt (kW) ed una capacità di raffreddamento di 8 kW
La Storia del riscaldamento elettrico
Non per nulla Webasto ha recentemente presentato gli ultimi nati della famiglia HVH. I nuovi modelli erogano rispettivamente 10 e 12 kilowatt di potenza termica. Si tratta quindi dei modelli di seconda generazione del primo riscaldatore a 800 volt al mondo ad entrare nella produzione di serie. Stiamo parlando della Storia del riscaldamento elettrico.
I nuovi modelli ad alta tensione consentono a Webasto di offrire efficienti soluzioni di riscaldamento elettrico per tutti i possibili scenari applicativi. L’HVH 100 Compact e l’HVH 100 Compact + offrono ciascuno una potenza termica di 10 kilowatt. Hanno uno spessore di soli 7 centimetri e sono più piccoli di un foglio di carta A4. Inoltre sono progettati per funzionare con una tensione compresa tra 250 e 880 volt. La comunicazione avviene tramite LIN bus, che facilita l’integrazione tecnica del riscaldatore nel veicolo.
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I moduli HVH permettono di operare in condizioni ambientali limite
Compattezza e prestazioni
I modelli HVH 100 Compact+ e HVH 120 sono caratterizzati da una potenza termica di 10 e 12 kW. Entrambi sono anche compatibili con il protocollo CAN. Si caratterizzano per il loro alloggiamento compatto e la flessibilità delle opzioni di connettività che offrono ai costruttori molteplici possibilità di facile integrazione delle unità nei loro veicoli. Grazie al controllo preciso e continuo della potenza massima e della temperatura desiderata i riscaldatori ad alta tensione funzionano sempre con la massima efficienza.
I riscaldatori non solo erogano calore con la semplice pressione di un pulsante ma possono anche essere scaricati in modo sicuro in una frazione di secondo. Questo scaricando attivamente i condensatori intermedi del circuito grazie ad uno speciale strato riscaldante applicato sullo scambiatore di calore.
Webasto ha anche pensato agli attacchi informatici. Infatti i riscaldatori ad alta tensione del costruttore sono protetti contro gli attacchi informatici in conformità alla normativa ISO 21434. La sicurezza funzionale è invece garantita dagli standard ISO 26262. Webasto dichiara una durata di almeno 15.000 ore o 15 anni per i suoi riscaldatori elettrici.
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Il sensore Webasto che protegge dagli inquinanti atmosferici
Webasto ha anche una soluzione specifica per la salute nei luoghi di lavoro. Si tratta della Safety Box. E’ un’unità di sensori compatta che misura continuamente la qualità dell’aria nella cabina di guida e segnala l’eventuale presenza di composti pericolosi per la salute.
La piccola scatola contiene tutti i componenti necessari e indica al personale di cabina se l’aria ambiente è sicura tramite LED di stato verdi e rossi. La Safety Box è stata progettata per proteggere l’operatore dall’esposizione ai gas, a concentrazioni eccessive di monossido di carbonio e ad altre sostanze pericolose presenti nell’aria.