Wirtgen Group, a Samoter/Asphaltica verso la sostenibilità
Wirtgen Group sarà presente a Samoter/Asphaltica con le sue tecnologie digitali applicate alle macchine e agli impianti. Gli obiettivi principali sono maggiore efficienza, maggiore sicurezza, minore impatto ambientale. In poche parole maggiore sostenibilità.
Wirtgen Group è da sempre un costruttore che associa macchine e tecnologia applicata. Gli obiettivi, in un contesto fortemente competitivo come quello stradale, sono molteplici. Da un lato aumentare la precisione operativa. Dall’altro ottimizzare l’efficienza con una ricaduta evidente in termini di sostenibilità del processo.
Sostenibilità che si basa su aumento della sicurezza operativa, diminuzione dei consumi e attento controllo di ogni elemento di progetto. Tutto questo grazie alla tecnologia digitale che, applicata alle macchine, permette un effettivo risparmio di tempo, materiali e risorse di ogni genere. Wirtgen Group non è affatto nuova alle applicazioni tecnologiche integrate e la presenza a Samoter/Asphaltica sarà un’occasione per rimarcare questi aspetti.
Le agevolazioni fiscali del piano Industria 4.0 hanno portato molte di queste innovazioni all’interno delle aziende. A dire il vero la maggioranza delle imprese stradali sono già ampiamente abituate ad impiegare tecnologie di controllo e gestione del processo. Si tratta di un’eredità culturale di valore che deriva dalla complessità del settore e dal fondamentale aspetto prestazionale legato al controllo di qualità sempre più strategico ai fini contabili. Ma per molte realtà si è comunque trattato di una prima assoluta che ha permesso di percorrere la strada della tecnologia.
Wirtgen Group
Le macchine del costruttore tedesco rappresentano il cuore produttivo aziendale
La tecnologia sulle macchine Wirtgen Group
Lo spazio di manovra del costruttore tedesco facente parte del Gruppo John Deere spazia in ogni ambito delle costruzioni stradali. Dalla fresatura alla compattazione passando per la stesa. Senza contare la tecnologia legata agli impianti di produzione dei conglomerati bituminosi per terminare con il riciclaggio dei materiali di risulta. I brand coinvolti sono molti. Da quello storico Wirtgen Group che identifica le scarificatrici, le riciclatrici e le macchine speciali per la stesa e sagomatura del calcestruzzo fino agli impianto mobili Kleemann. Passando per le macchine da stesa della Vögele, i rulli Hamm e gli impianti Benninghoven. Ogni macchina o impianto è dotato della propria tecnologia in grado di ottimizzare i flussi di lavoro e il risultato finale.
A Samoter/Asphaltica il costruttore punterà quindi su controllo di gestione, processo di lavoro integrato e aspetti documentali digitali a corredo del progetto. Grazie anche ad app specifiche in grado di essere controllate tramite smartphone. Fornendo quindi quella necessaria semplicità e velocità applicativa che i rapidi cantieri stradali richiedono.
Wirtgen Performance Tracker, la fresatura step-by-step
Fra le applicazioni che vedremo a Samoter/Asphaltica vi è sicuramente la WPT. Acronimo di Wirtgen Performance Tracker, permette di documentare esattamente i servizi di fresatura inviando un rapporto documentale di produzione via mail direttamente all’ufficio contabile. Una semplificazione di processo che aumenta l’efficienza aziendale in modo esponenziale.
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Grazie alla app WPT è possibile controllare e contabilizzare le opere di fresatura in tempo reale.
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Il controllo della stesa secondo Wirtgen Group
La stesa dei conglomerati bituminosi è un altro aspetto fondamentale. Le macchine Vögele presenti in fiera punteranno su contenuti di controllo digitale del cantiere. In particolare, oltre alle finitrici Mini e Universal, sarà presente una Super 1803-3i equipaggiata sia con il sistema WITOS Paving Docu sia del RoadScan. Lavorando in sinergia fra loro, i due sistemi permettono di documentare in modo digitale tutti i dati di stesa. Il RoadScan, infatti, rileva in modo capillare la temperatura del conglomerato senza nessun contatto con il materiale. I dati sono trasmessi al WITOS Paving Docu che li trasmette, anche tramite smartphone, per averne una traccia puntuale.
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La WITOS Paving Docu insieme al RoadScan permettono di controllare la stesa in modo capillare.
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La compattazione sotto la lente di ingrandimento
Wirtgen Group non tralascia nemmeno il controllo delle fasi di compattazione. Nello stand del costruttore sarà infatti presente, oltre al rullo tandem elettrico a batteria HD 12e OT, anche il modello tandem HX90° VS-OS con ralla sterzante. A questo si affiancherà anche il modello HC 130i per rilevati. Entrambi saranno equipaggiati con Smart Doc che permette la misurazione capillare e la relativa documentazione nei lavori di pavimentazione e movimento terra.
Il modello stradale HX90° VS-OS sarà dotato anche di Smart Compact che aumenta la qualità della compattazione. Questo grazie all’ottimizzazione delle frequenze di lavoro e dei passaggi riducendo quindi il tempo di lavoro ma aumentando l’efficienza della compattazione.
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Smart Doc permette la misurazione capillare e la relativa documentazione nei lavori di pavimentazione e movimento terra.
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Kleemann punta sul controllo a distanza
Anche gli impianti, siano essi quelli mobili Kleemann oppure quelli per conglomerati bituminosi Bennighoven, sono oggetto di attenzione. La digitalizzazione, in questo settore, è ormai presente da lungo tempo. Ma le app messe a punto da Wirtgen Group vanno nella direzione della maggiore efficienza operativa e della sicurezza.
Per quanto riguarda infatti gli impianti mobili Kleemann è molto interessante il sistema SPECTIVE CONNECT che permette, tramite smartphone, il pieno controllo della macchina. E’ infatti possibile visualizzare in tempo reale tutte le principali informazioni sul processo operativo utilizzando il proprio device e senza dover scendere, ad esempio, dall’escavatore o dalla pala con cui si alimenta l’impianto.
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Il sistema SPECTIVE CONNECT consente, tramite smartphone, il pieno controllo della macchina.
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Le biomasse entrano nel mondo Wirtgen Group
Gli impianti Bennighoven, invece, punteranno sull’alimentazione del ciclo di riscaldamento con biomassa. Ne avevamo già parlato in passato ma a Samoter/Asphaltica il marchio tedesco sottolinea la sua soluzione innovativa per l’utilizzo della biomassa come combustibile. Si tratta nello specifico del bruciatore EVO JET BtL.
Si parte dall’assunto che, come la polvere di legno, anche la biomassa a liquido ha un bilancio energetico ad emissioni zero. I bruciatori BtL Benninghoven, così come tutti i modelli EVO JET, possono però funzionare anche con altri combustibili come olio, polvere di legno e gas. Wirtgen Group mette quindi a disposizione una tecnologia flessibile e polivalente che permette di continuare ad utilizzare i combustibili fossili per passare in seguito a quelli rinnovabili come le biomasse.
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Benninghoven punta sui nuovi bruciatori BTL ed EVO JET per un impiego sia con combustibili convenzionali, sia con biomasse.
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