Yanmar SV86-7 ed SV100-7: la rivoluzione ingegneristica del Sol Levante
Yanmar CE ha presentato i nuovi SV86-7 ed SV100-7. Un'evoluzione rivoluzionaria rispetto ai modelli del passato grazie ad un design completamente nuovo e ad un'impostazione che "rompe" con il passato nel segno dell'aria nuova.
Yanmar Compact Equipment lancia sul mercato un nuovo modo di lavorare in cantiere; con un’espansione urbana sempre più frenetica ed importante, i giusti strumenti di lavoro possono fare la differenza. In questo contesto si inseriscono i midi escavatori denominati SV86-7 ed SV100-7, caratterizzati da prestazioni elevate e stile atto a garantire comfort e sicurezza dell’operatore.
I modelli midi sono sempre più importanti per il mercato. Con una forte richiesta di escavatori della fascia tra le otto e le dieci tonnellate di peso operativo. Ciò però non penalizza la loro agilità. Se infatti il peso delle macchine si sposta sempre di più verso l’alto (9.705 kg per l’SV100-7 e 8.675 kg per l’SV86-7), l’ingegneria giapponese ha in realtà aggirato questo ostacolo: l’ingombro di entrambi i midi escavatori è minimo, con un raggio di rotazione anteriore (2.450 mm per l’SV100-7 e 2.120 mm per l’SV86-7) e posteriore (1.365 mm per l’SV100-7 e 1.265 mm per l’SV86-7) che li rendono perfetti per lavori in condizioni di spazio ristretto.
YANMAR CE
Il nuovo design dei midi giapponesi coniuga alla perfezione visibilità, ingombri e peso operativo
Yanmar spinge in alto le prestazioni
Ciò che maggiormente contraddistingue i modelli sono tuttavia le loro prestazioni. L’SV100-7 è equipaggiato con un motore Yanmar 4TNV98CT Stage V. Dispone inoltre di una capacità di sollevamento di 1.420 kg lateralmente e 2.390 kg longitudinalmente. La gestione idraulica dell’SV100-7 avviene tramite il sistema ViPPS-2i che permette la massima efficienza attraverso l’ausilio di una doppia pompa a portata variabile.
Il bilanciamento ottimale dell’SV86-7 lo rende stabile e gli permette di sollevare 1.290 kg lateralmente e 2.280 kg longitudinalmente. Infatti parlando con alcuni clienti che hanno già provato le macchine emerge come si inseriscano pienamente nella tradizione di Yanmar.
Marco Schleich, dell’azienda Baggerbetrieb Schleich, dichiara “Apprezzo molto la stabilità dell’SV86-7. Si può infatti percepire nettamente il limite di un eventuale ribaltamento e ciò rende facile il controllo e la sensazione di sicurezza durante le manovre”. Anche l’SV86-7 è equipaggiato con il motore Yanmar 4TNV98CT tarato sulla potenza di 50,8 kW (70 cv) a 1.800 giri/min.
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L’architettura del modello SV100-7 consente un agevole accesso per la manutenzione
Design unico Yanmar
Il posto guida dei nuovi midi Yanmar delizia gli operatori dell’SV100-7 e dell’SV86-7 con una cabina fornita di una vetrata anteriore con una grande superficie. Aumenta infatti la sua estensione permettendo una maggiore visibilità durante l’uso. Arrivano in ausilio anche le telecamere ed un monitor da 7” per un migliore controllo del mezzo. L’ergonomia interna è stata ulteriormente migliorata apportando modiche che aumentano il comfort.
Infine, altra importante novità è la riduzione dell’inquinamento acustico esterno. Si tratta infatti di uno dei grandi nemici di coloro che operano in cantiere. La pressione sonora esterna dell’SV100-7 è infatti inferiore ai 97 decibel mentre quella dell’SV86-7, ancora minore, sfiora i 93 decibel. Siamo quindi ampiamente al di sotto dei valori massimi di normativa che impongono l’uso degli otoprotettori.
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La nuova cabina dei midi giapponesi porta in campo un’ergonomia rivista in ottica di un sostanziale aumento del comfort operativo